terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] di s. m., il terra-terra, aria dell’equitazione d’alta scuola: è un galoppo in due tempi fatto su due piste in cui il cavallo alza le due zampe anteriori insieme e insieme le posa a terra. b. Per estens., la superficie, per lo più piana e orizzontale ...
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sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente [...] sentirci poco, non sentire o non sentirci, si riferisce sempre all’udito: v. oltre, al n. 2 c); in usi fig., un cavallo che non sente la frusta, che non obbedisce neanche alle frustate; scherz., è testardo, ma il bastone lo sente!, è un mezzo da cui ...
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cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta [...] o barroccio fa servizio di corriere; procaccia. 3. ant. Specie di messo giudiziario a cavallo: un’altra mia grande amicizia era il c. che a volte mi toglieva in groppa e menavami seco nelle sue gite di piacere per l’affissione dei bandi e simili ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., [...] il combattimento, nell’urto e quindi nell’inseguimento del nemico; oggi il nome rimane all’arma, nella quale peraltro i cavalli sono stati sostituiti con mezzi blindati, corazzati ed elicotteri. c. ant. Milizia in genere; anche in senso fig.: la vita ...
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morso2
mòrso2 s. m. [lat. mŏrsus -us, der. di mordēre «mordere», part. pass. morsus]. – 1. a. L’atto del mordere (di uomini o di animali), dell’affondare cioè i denti in una materia, per staccarne un [...] o guardia a cui si attacca la briglia costituisce la potenza (la resistenza è rappresentata dagli angoli della bocca del cavallo). Cavallo che sente il m., che ubbidisce al m., o dolce, delicato di m., che ubbidisce docilmente e subito al comando ...
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cavallino1
cavallino1 agg. [lat. caballīnus]. – 1. Del cavallo, da cavallo: mosca c. (v. mosca); tosse c., nome pop. della pertosse. 2. Coda c.: nome di varie piante somiglianti alla coda di cavallo [...] per i rametti sottili (v. coda cavallina) ...
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cavallotto
cavallòtto s. m. [der. (propr. accr.) di cavallo]. – 1. non com. Cavallo di mezzana grandezza, robusto e gagliardo. 2. Moneta d’argento o di mistura, coniata in molte zecche dell’Italia settentr. [...] alla fine del sec. 15° e al principio del sec. 16°, così detta dal tipo del cavallo (che in alcune monete è raffigurato solo, in altre cavalcato dal principe o dal santo protettore), di valore e peso varî secondo le emissioni. 3. Tratto di tondino ...
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testiera
testièra s. f. [der. di testa1]. – 1. a. Parte dei finimenti del cavallo, costituita essenzialmente da una striscia di cuoio che passa sopra la nuca dell’animale (sopraccapo), dal frontale che [...] o sguance), che poggiano sulle guance e terminano con il portamorso. b. Nel Medioevo e nel Rinascimento, l’armatura della testa del cavallo: se aveva i fori per gli occhi era detta t. a vista, in caso contrario t. cieca, la quale veniva adoperata nei ...
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galoppo
galòppo (ant. gualòppo) s. m. [der. di galoppare]. – 1. a. Nell’ippica, una delle andature naturali, tipica dei purosangue, effettuata in tre tempi (prima un posteriore, quindi il bipede diagonale [...] , che permettono le prove su lunghe distanze e sulle siepi. Locuzioni: andare di g., a gran g.; partire al g.; mettere il cavallo al galoppo. b. Per estens., riferito a persone (e per lo più in tono scherz.), andatura rapida, passo veloce, di corsa o ...
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andatura
s. f. [der. di andare]. – 1. a. Modo di andare; insieme di movimenti ritmici mediante cui l’uomo e gli animali si spostano e progrediscono sulla superficie del suolo. Con riferimento all’uomo [...] in avanti, per tabe dorsale; a. dondolante o anserina, nelle miopatie. Con riferimento agli animali, e in partic. al cavallo (le cui andature caratteristiche sono il passo, il galoppo, il trotto e l’ambio), si distinguono: a. naturali, quando ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...