ambio
àmbio s. m. [der. di ambiare]. – 1. Andatura dei quadrupedi, effettuata col movimento contemporaneo degli arti di un lato, successivo a quello degli arti dell’altro lato (è l’andatura normale nel [...] cammello, dromedario, giraffa, orso; accidentale nei bovini e nei cani; nel cavallo è per lo più acquisita con l’addestramento). Locuzioni fig. (ormai rare): dare l’a. a una persona, mandarla via; pigliare l’a., andarsene; lasciare il trotto per l’a ...
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rabicanatura
s. f. [der. di rabicano]. – Insieme di segni formati da peli bianchi disseminati in qualche zona del mantello del cavallo. ...
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rifondimento
rifondiménto s. m. [der. di rifondere]. – In veterinaria, malattia del piede del cavallo, forma particolare di podofillite (v.). ...
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manto2
manto2 s. m. [dal lat. tardo mantum o mantus, tratto da mantellum «mantello»]. – 1. a. Mantello lungo con strascico, usato come vestimento solenne e anche come distintivo ereditario annesso ai [...] del vero a la menzogna (T. Tasso). 3. Con sign. particolari: a. L’insieme dei peli di un animale, spec. del cavallo, considerato dal punto di vista del colore (detto anche mantello). b. Dispositivo, in forma di tubo, che copre o contiene elementi di ...
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doglia
dòglia s. f. [lat. *dŏlia, der. di dolere «provare dolore, far male»; cfr. cordŏlium «cordoglio»]. – 1. letter. Dolore, sofferenza fisica o morale: essere pieno di doglie; infin che ’l Veltro [...] immensa Doglia m’oppresse a queste voci il petto (Leopardi). In proverbî tosc.: chi ha figlioli ha doglie; Chi ha buon cavallo e bella moglie Non istà mai senza doglie; ecc. 2. Al plur., caratteristico dolore, in rapporto con la contrazione uterina ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., [...] ebraismo r., diffuso spec. nel Nordamerica. 2. Nel linguaggio milit., militare r. e iscritto di leva r. (e analogam. cavallo, mulo r.), dichiarato permanentemente inabile al servizio militare mediante il provvedimento di riforma (v. riforma, n. 2 a). ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto [...] coniare nella zecca di Milano da Filippo II re di Spagna: ha per tipi al dritto il busto armato del sovrano e al rovescio s. Ambrogio con lo staffile, a cavallo; il nome rimase alle monete similari coniate dai suoi successori e da altri principi. ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, [...] , come nei terreni da poco invasi dalle piante o ai limiti della vita (alti monti, deserti). 7. Nell’ippica, di cavallo che presenta un appiombo irregolare: a. del davanti, con gli arti anteriori troppo divaricati; a. del di dietro, quando lo ...
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frontino
s. m. [der. di fronte]. – 1. Colpo non molto forte dato in fronte a qualcuno col palmo della mano. Nel rugby, atto difensivo del giocatore che, in determinati casi di arresto da parte di un [...] avversario, lo respinge premendogli la fronte con un palmo. 2. Parrucchino usato (spec. da attori) per nascondere un’accentuata stempiatura dei capelli. 3. Finimento del cavallo, lo stesso che frontale. ...
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comitiva
s. f. [dal lat. mediev. comitiva; cfr. il lat. tardo comitivus «pertinente al comes, cioè al conte»]. – 1. letter. Insieme di persone che accompagnano un personaggio di riguardo: la c. del principe; [...] la c. si mosse quando l’innominato fu anche lui a cavallo (Manzoni). 2. Gruppo di amici, compagnia di persone che si recano insieme in qualche posto, per una gita, un viaggio, un’escursione, o per altri motivi: una c. di gitanti, di turisti; ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...