saltare
v. intr. e tr. [lat. saltare, intens. di salire «saltare» (supino saltum)]. – 1. intr. a. (aus. avere) Con riferimento a persona, staccarsi di slancio da terra, rimanendo per un attimo sospeso [...] scoiattolo che saltava sul prato; il gatto è saltato sul tavolo con un balzo improvviso; la trota è saltata dall’acqua; il cavallo ha saltato bene, male (in una corsa a ostacoli). Anche in similitudini, per lo più in usi assol.: s. come un capriolo ...
Leggi Tutto
ritorno
ritórno s. m. [der. di ritornare]. – 1. a. L’azione, il fatto di ritornare, di venire cioè di nuovo al luogo dal quale si era partiti o ci si era allontanati: r. a casa, in città, in ufficio; [...] il loro servizio, e che quindi possono essere noleggiati a un prezzo inferiore a quello normale (per gli usi fig. della locuz. cavallo di r., v. cavallo, n. 1 c); nell’uso giur. e bancario, conto di r., conto con cui è accompagnato un effetto non ...
Leggi Tutto
trottare
v. intr. [dal germ. trottōn] (io tròtto, ecc.; aus. avere). – 1. Di cavallo, andare di trotto: feci t. il cavallo fino alla villa. Per estens., riferito al cavaliere: ho trottato per tre buoni [...] chilometri. 2. fig. Di persona, camminare a passi rapidi e saltellando, andare di buon passo, correre; talora scherz., o iron. o spreg.: gli trottava dietro come un cagnolino; lo farò t. io!; il bisognino ...
Leggi Tutto
tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] ) qualcuno o qualcosa, rialzarli: era caduto, e a tirarlo su da solo non ce l’ho fatta, perché è un omone pesante; il cavallo è scivolato, bisogna tirarlo su; tiriamo su quel palo; tira su quel pezzo di carta, raccàttalo. In senso fig., t. su uno ...
Leggi Tutto
trottata
s. f. [der. di trottare]. – Corsa o passeggiata fatta tenendo il cavallo al trotto: fare una t. a cavallo, in calesse; facciamo una t. prima di pranzo? In usi fig., fam., camminata di passo [...] svelto: mi sono fatto una t. fino al paese. ◆ Dim. trottatina ...
Leggi Tutto
trottatore
trottatóre s. m. (f. -trice) [der. di trottare]. – Cavallo che trotta, che va di trotto; più com., cavallo allenato per le corse al trotto e che prende parte a esse. Fig., di persona che cammina [...] svelta e senza stancarsi: sono un buon t., quando occorre ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] ; p. qualcuno per i capelli, per la manica della giacca; p. un coniglio per le orecchie, un pollo per le zampe; Venne al cavallo, e lo disciolse e prese Per le redine, e dietro se lo trasse (Ariosto); p. il toro per le corna, anche fig., affrontare ...
Leggi Tutto
spallare1
spallare1 v. tr. [der. di spalla], ant. – Spezzare, rovinare le spalle al cavallo, o ad altri animali da sella e da tiro, sottoponendoli a un peso o a uno sforzo eccessivi. ◆ Part. pass. spallato, [...] anche come agg., con le spalle, con le reni spezzate: un cavallo spallato. ...
Leggi Tutto
animato
agg. [part. pass. di animare]. – 1. Dotato di anima, di vita, di movimento: gli esseri a.; anche con sign. più particolari: bastone a., contenente nella cavità interna una lama acuminata, come [...] . di mosso, anche con senso più concreto: corpo a. di moto uniforme, di moto accelerato. 4. In araldica, cavallo a., cavallo raffigurato con la zampa anteriore sinistra sollevata da terra e con gli occhi illuminati. ◆ Avv. animataménte, con vivacità ...
Leggi Tutto
accavallatura
s. f. [der. di accavallare]. – 1. Effetto della mancata tessitura di fili, o di maglie, ecc. 2. Operazione di legatoria con cui si sovrappongono a una segnatura dei fogli ripiegati (v. [...] di animali che pascolano nelle pianure (oche, anatre, otarde, ecc.): il cacciatore, occultandosi dietro il corpo di un cavallo che pascola e guidandolo cautamente, si avvicina alla selvaggina e, giunto a tiro, spara, poggiando talvolta il fucile ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...