indole
ìndole s. f. [dal lat. indŏles, comp. di indu- (= in-) e tema di alĕre «alimentare»; propr., in origine, «accrescimento»]. – Temperamento, insieme di naturali inclinazioni che concorrono alla [...] propria i.; era portato per i. alla fantasticheria; modificare, correggere l’i. con l’educazione. Non com. di animali: cavallo d’i. focosa. Fig.: l’i. di una nazione, il complesso delle qualità e disposizioni che le sono caratteristiche; considerare ...
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sensibile
sensìbile agg. [dal lat. sensibĭlis, con sign. passivo e attivo (der. di sentire «percepire», part. pass. sensus); in alcuni sign., è influenzato dal fr. sensible]. – 1. Con valore passivo: [...] ; è poco s. agli insulti, ai rimproveri, non ne risente troppo, non se ne dà per inteso. Sempre in senso generico, anche d’animale: cavallo s. alle briglie, alla frusta, agli sproni, ecc.; e di vegetali: piante s. alla luce, al freddo, agli urti, ecc ...
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scalpitio
scalpitìo s. m. [der. di scalpitare]. – Uno scalpitare continuo, e il rumore cadenzato che ne è l’effetto: tutto a un tratto si udì lo s. di un cavallo (Verga). ...
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smorzacandela /zmortsakan'dɛla/ s. m. [comp. di smorza(re) e candela], invar., volg
Posizione del rapporto sessuale in cui la donna si pone a cavallo dell'uomo. ...
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indomabile
indomàbile agg. [dal lat. indomabĭlis, comp. di in-2 e domabĭlis «domabile»]. – Che non si lascia domare: un cavallo, una fiera i.; Batte il pian d’Estremadura Indomabile un destrier (Carrer); [...] popolo fiero e indomabile. Frequente nell’uso fig., che non si lascia vincere, piegare, frenare, sopraffare, o estinguere, spegnere e sim.: una volontà, un carattere i.; con i. tenacia; istinti i.; un ...
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furiosa
furiósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. furioso]. – Manovra dell’equitazione d’alta scuola, consistente nel passare dal galoppo alla carriera, per richiamare poi il cavallo al galoppo e fare [...] la mezza volta ...
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furioso
furióso agg. [dal lat. furiosus, der. di furia «furore, furia»]. – 1. a. Di persona che, per grande collera, per impazienza o per temperamento facilmente eccitabile, è presa da furore e manifesta [...] Ariosto; nell’uso spesso citato ellitticamente: il Furioso. b. Analogam., di animali che danno segni di furore e violenza: un cavallo f., un toro f.; in araldica, attributo del toro rampante. 2. estens. a. Di atti che manifestano furia, furore: gesti ...
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fischio
fìschio (pop. tosc. fìstio) s. m. [der. di fischiare]. – 1. Il suono che si emette fischiando: a. Di uccelli o altri animali: il f. del fringuello, della biscia. Nell’ippica, difetto del cavallo [...] costituito da un sibilo che l’animale emette durante il galoppo, per difficoltà di respirazione, e che diminuisce la possibilità di vittoria nelle corse su grandi distanze. b. Dell’uomo: fare, emettere, ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento [...] cui un gruppo di ginnasti o di cavalieri muta direzione o formazione: le e. della cavalleria, dei trapezisti; evoluzioni al cavallo, alle parallele, agli anelli. 2. Nel linguaggio milit., insieme di movimenti di truppe, di navi, di aerei che cambiano ...
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indomito
indòmito agg. [dal lat. indomĭtus, comp. di in-2 e domĭtus, part. pass. di domare «domare»]. – 1. Di animale, o anche popolo, non domato, e quindi impetuoso, focoso, o fiero, ribelle: O Alberto [...] tedesco ch’abbandoni Costei ch’è fatta i. e selvaggia (Dante, con riferimento alla fiera, cioè al fiero cavallo, che simboleggia l’Italia); popolazioni i.; più raro in senso strettamente etimologico: per ogni animale i. o pericoloso occorre almeno un ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...