schiacciare
(tosc. stiacciare) v. tr. [prob. voce onomatopeica; nel sign. 2 b e nel part. pres. ricalca il fr. écraser, écrasant] (io schiàccio, ecc.). – 1. a. Premere, comprimere fortemente, per lo [...] ! (Pirandello). c. S. un pisolino, un sonnellino, fare una breve dormita. 3. In zootecnia, s. la nocciòla, vizio del cavallo che batte il labbro inferiore contro il superiore producendo uno schiocco. ◆ Part. pres. schiacciante, per lo più come agg ...
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dressage
‹dresàaˇ∫› s. m., fr. [propr. «raddrizzamento; addestramento», der. di dresser «drizzare»]. – 1. Nello sport dell’ippica, gara di addestramento in cui il cavaliere fa eseguire al cavallo da [...] lui montato gli esercizî detti arie, su un terreno delimitato di 40 m × 20 m. 2. Modo di disporre e presentare una vivanda sul piatto o una serie di vivande sulla tavola, così da dare loro l’aspetto più ...
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posola
pòṡola s. f. [lat. pŏsŭla, der. di pos(t) «dopo, dietro»]. – 1. Parte del finimento del cavallo consistente in una striscia di cuoio che fissa lo straccale alla sella. Talora, con sign. più generico, [...] portastanghe o anche staffile. 2. tosc., fam. In senso fig., fastidio, molestia; evento che dà luogo a conseguenze spiacevoli. Anche (raro), gran quantità, spec. di denaro. Seguito da un compl. di specificazione, ...
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posolino
poṡolino s. m. [dim. di posola]. – 1. Striscia di cuoio in cui si infila la coda del cavallo e che sostiene la sella (detta anche sottocoda): mise all’asina la vecchia sella sdrucita, dalle [...] staffe e dal p. che si reggevano a funa di spago, e partì (Capuana). Anche, groppiera. 2. ant. Naso, o anche punta del naso ...
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stampo
s. m. [der. di stampare]. – 1. a. Nome di varî arnesi adoperati per imprimere o riprodurre su una superficie disegni, numeri, lettere, fregi, o da usare come guida per ritagliare un foglio, un [...] numero a fianco e avanti la botte, rivolti contro vento. 4. Ciascuno dei fori (da 7 a 8) praticati nel ferro da cavallo per farvi passare i chiodi che fissano il ferro allo zoccolo. 5. In genetica, la singola elica di DNA che serve a specificare ...
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invecchiamento
invecchiaménto s. m. [der. di invecchiare]. – 1. L’invecchiare, il diventar vecchio, riferito in senso proprio a persona: le sofferenze hanno accelerato il suo i.; i. precoce; un lento [...] .: l’i. dell’organismo, dei tessuti, delle ossa, della pelle, ecc.); anche di animali e di piante: l’i. del cane, del cavallo; l’i. degli olivi, degli alberi da frutto. D’altre cose (v. invecchiare): i. di un abito, di un meccanismo, e fig. di ...
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invecchiare
v. intr. e tr. [der. di vècchio] (io invècchio, ecc.; come intr., aus. essere). – 1. intr. Di persona, diventare vecchio, avanzare nell’età assumendo l’aspetto senile: aver paura d’i.; si [...] ). 2. intr., estens. a. Di animali e di piante, diventare vecchio, perdere il vigore, la forza produttiva: il cavallo è invecchiato e non serve più a nulla; questa vigna comincia a invecchiare. Analogam., di generi alimentari che, conservati a lungo ...
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mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel [...] m., lo stesso che terreni di medio impasto (v. impasto2); in veterinaria, detto di ognuno dei quattro denti incisivi del cavallo, due per ogni mascella, a destra e a sinistra dei picozzi; in edilizia, mattone m. (anche come sost., mezzano), mattone ...
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tempesta
tempèsta s. f. [lat. tempĕstas (-atis) «epoca, tempo; burrasca», der. di tempus «tempo»]. – 1. a. Violenta perturbazione atmosferica, di varia estensione e durata, caratterizzata da vento fortissimo, [...] Ch’escono i cani a dosso al poverello (Dante); e con riguardo anche al rumore: Chi la t. del suo venir sente [del cavallo Baiardo], A dargli via non par zoppo né tardo (Ariosto). Con sign. attenuato, nell’uso corrente, con riferimento a fatti poco ...
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cavalcioni
cavalcióni (meno com. cavalcióne) [dal fr. ant. à chevauchons, der. di chevauch(i)er «cavalcare»]. – Nella locuz. avv. a c., cioè nella posizione di chi è a cavallo o sta sopra un muro, una [...] seggiola, una panca e sim., con una gamba di qua e una di là: un di costoro, [stava] a cavalcioni sul muricciolo basso, con una gamba spenzolata al di fuori, e l’altro piede posato sul terreno della strada ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...