stanga
s. f. [dal germ. *stanga (ted. Stange)]. – 1. a. Lungo pezzo di legno o di metallo, per lo più squadrato a sezione rettangolare (ma talvolta anche a sezione circolare). In partic., la spranga [...] la s. all’uscio (Manzoni). b. Nelle stalle tradizionali, asse di legno che, a una certa altezza dal suolo, separa i cavalli o i bovini l’uno dall’altro; nei campi, trave sostenuta orizzontalmente da due pali, per legarvi gli animali o impedire loro ...
Leggi Tutto
paraocchi
paraòcchi (meno com. paròcchi) s. m. [comp. di para-1 e occhio]. – Coppia di schermi di cuoio fissati alla briglia a lato di ciascun occhio del cavallo, allo scopo di non farlo imbizzarrire [...] o adombrare. In senso fig.: non mettete i parocchi al vostro intelletto (Pascoli); avere, mettersi i p., ignorare o voler ignorare cose evidenti, spec. trattandosi di fatti e situazioni di cui si dovrebbe ...
Leggi Tutto
travalcare2
travalcare2 v. intr. [lat. tardo transvaricare «allargare le gambe nel camminare», comp. di trans- «trans-» e varicare (v. valicare1, varcare)] (io travalco, tu travalchi, ecc.; aus. avere). [...] – Del cavallo, rompere il trotto, trottando con le gambe anteriori e galoppando con le gambe posteriori. ...
Leggi Tutto
stanghetta
stanghétta s. f. [dim. di stanga]. – 1. Piccola stanga; spesso sinon. di sbarretta o spranghetta, anche di metallo o d’altro materiale. In partic.: a. La sbarretta del chiavistello che, uscendo [...] o dello stipite, fermando così la porta. b. Ciascuna delle parti superiori delle aste laterali del morso (v.) del cavallo. c. Ciascuna delle due asticciole laterali degli occhiali (detti appunto a stanghetta), che servono a fermarli agli orecchi. d ...
Leggi Tutto
gnatobdellidi
gnatobdèllidi s. m. pl. [lat. scient. Gnathobdellidae, dal nome del genere Gnathobdella, comp. di gnatho- «gnato-» e del gr. βδέλλα «sanguisuga»]. – In zoologia, ordine di sanguisughe che [...] terrestri o d’acqua dolce, provviste di proboscide o faringe armata di tre mascelle compresse e denticolate; tra le numerose specie di questa famiglia, le più note sono la sanguisuga comune o officinale e la sanguisuga del cavallo (Haemopis vorax). ...
Leggi Tutto
lanciata2
lanciata2 s. f. [der. di lanciare, lanciarsi]. – Aria dell’equitazione d’alta scuola, consistente in un salto libero del cavallo, che descrive un arco in alto e in avanti; è detta anche volata. ...
Leggi Tutto
albergatoria
albergatorìa s. f. Il settore imprenditoriale destinato alla ricezione e all’alloggio di chi viaggia per turismo o per affari. ◆ «Il quartiere, a cavallo tra l’Esquilino e piazza Esedra [...] sta subendo un profondo mutamento - spiega l’assessore al patrimonio Claudio Minelli - sono avvenute moltissime ristrutturazioni e sono in via di definizione numerosi progetti nuovi. I turisti, gli uomini ...
Leggi Tutto
sepoltura
(ant. sepultura) s. f. [dal lat. sepultura, der. di sepultus part. pass. di sepelire «seppellire»]. – 1. L’azione di seppellire, il fatto di venire sepolto: dare s., seppellire; l’autorità [...] Qual forza o qual ventura Ti travïò sì fuor di Campaldino, Che non si seppe mai tua sepultura? (Dante); a noi prescrisse Il fato illacrimata sepoltura (Foscolo). Com. un tempo il prov. uomo a cavallo, s. aperta, con allusione ai rischi del cavaliere. ...
Leggi Tutto
sepoy
〈sìipoi〉 s. ingl. [dal pers. sipāhi «soldato a cavallo»] (pl. sepoys 〈sìipoi∫〉), usato in ital. al masch. – Soldato indiano che, nel periodo coloniale, prestava servizio nell’esercito britannico. ...
Leggi Tutto
nitrire
v. intr. [forse lat. hinnire incrociato col lat. tardo hinnitare (che a sua volta è der. di hinnitus -us «nitrito»)] (io nitrisco, tu nitrisci, ecc.; aus. avere). – Del cavallo, emettere il nitrito: [...] E d’un tratto al re da canto Un corsier nero nitrì (Carducci) ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...