eumene
èumene s. m. [lat. scient. Eumenes, dal gr. εὐμενής «benevolo»]. – Genere di vespe appartenenti alla famiglia eumenidi; vi appartiene la specie Eumenes pomiformis, comune nel nostro paese, che [...] costruisce le sue celle, a forma di coppa, sulla superficie inferiore di massi, su tronchi d’albero, impastando con la saliva granelli di polvere: in esse depone le sue uova e, prima di chiudere ermeticamente tutte le aperture, vi lascia come ...
Leggi Tutto
portaelettrodo
portaelèttrodo (o portaelèttrodi) s. m. [comp. di portare e elettrodo]. – Nell’industria chimica e in metallurgia, attrezzatura utilizzata come sostegno isolante per elettrodi di celle [...] elettrolitiche, apparecchi di misura, forni ad arco. In partic., nella saldatura a resistenza, elemento metallico accoppiato alla punta (o elettrodo), al cui interno circola, in appositi canali, l’acqua ...
Leggi Tutto
kingston
〈kìṅstën〉 s. ingl. [propr., ellissi di Kingston valve «valvola Kingston», dal nome dell’inventore], usato in ital. al masch. – In marina, particolare tipo di valvole collocate sotto la linea [...] ’interno; sono inoltre munite internamente di una saracinesca di sicurezza che regola l’immissione di acqua dentro particolari zone (celle del doppio fondo, casse di zavorra e di assetto, ecc.) per far fronte a varie necessità (variazione di assetto ...
Leggi Tutto
meteco2
metèco2 s. m. [lat. scient. Metoecus, dal gr. μέτοικος «avventizio, meteco» (v. la voce prec.)] (pl. -ci). – In zoologia, genere di insetti coleotteri ripiforidi lunghi circa un centimetro, con [...] le specie più note in Europa, il m. paradosso (lat. scient. Metoecus paradoxus), le cui femmine depongono le uova nelle celle dei nidi delle vespe, gregarie: le larve che nascono penetrano nel corpo delle larve ospiti, dei cui tessuti si nutrono fino ...
Leggi Tutto
scelifron
scèlifron s. m. [lat. scient. Sceliphron, dal gr. σκελιϕρός «scarno»]. – Genere di insetti imenotteri della famiglia sfecidi, che comprende forme con livrea nera o violacea, talvolta macchiata [...] di giallo; la specie Sceliphron spirifex, comune in Italia, costruisce nidi di fango, costituiti di varie celle cilindriche, attaccati su muri, alberi, rocce, e nutre le sue larve con ragni. ...
Leggi Tutto
termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice [...] vasta classe di sistemi fisici (gas, liquidi, solidi, materiali magnetici, radiazioni elettromagnetiche, e anche strutture proteiche, celle elettrolitiche, soluzioni, ecc.) in seguito a scambî di energia e materia, determinati per es. da differenze ...
Leggi Tutto
surgelamento
surgelaménto s. m. [der. di surgelare]. – Congelamento rapido a temperature decisamente inferiori a −20 °C, adottato in partic. per la conservazione, anche per lunghi periodi, di prodotti [...] a temperatura non superiore a −18 °C); tale processo, realizzato con particolari apparecchiature (v. surgelatore), può avvenire in celle, o in un tunnel continuo a circolazione forzata d’aria, oppure per contatto diretto con elementi refrigeranti. ...
Leggi Tutto
dormitorio
dormitòrio s. m. [dal lat. dormitorium, der. di dormire «dormire»]. – 1. Grande stanza di edifici per comunità (collegi, ospizî, orfanotrofî, ecc.) con molti letti; anche, la parte dell’edificio [...] di una comunità contenente stanze da letto o celle. D. pubblico, nome di asili notturni, tenuti nelle grandi città da enti assistenziali per il ricovero di non abbienti, con ampio stanzone fornito di brande (il dormitorio propriam. detto), servizî ...
Leggi Tutto
prosopide
proṡòpide s. f. [lat. scient. Prosopis, dal gr. προσωπίς -ίδος «maschera» (con allusione all’aspetto della testa degli insetti), e anche nome di una pianta]. – 1. Genere di insetti imenotteri [...] di apparato di raccolta e che perciò accumulano nell’intestino anteriore il polline e il nettare di cui approvvigionano le loro celle installate in fusti secchi di rovo o in gallerie abbandonate da altri insetti. 2. Genere di piante mimosacee con una ...
Leggi Tutto
sceratrice
〈s-če-〉 s. f. [der. di cera1, col pref. s- (nel sign. 4)]. – Attrezzo usato in apicoltura per fondere la cera dei favi in disuso e gli opercoli delle celle: s. solare, in cui la fusione della [...] cera avviene mediante il calore solare; s. a vapore, in cui la fusione avviene mediante il vapore acqueo ...
Leggi Tutto
Città del Hannover (distretto di Luneburgo) posta alla confluenza del Fuhse con l'Aller, 38 m. s. m., in regione prevalentemente agricola (al limite meridionale della Landa di Luneburgo), ma non troppo fertile.
Il luogo è importante perché punto...