mioepiteliale
agg. [der. di mioepitelio]. – In istologia, di cellula a caratteristiche primitive, presente anche negli epitelî ghiandolari dei mammiferi, provvista di prolungamenti contenenti fibrille [...] contrattili ...
Leggi Tutto
miofilamento
miofilaménto s. m. [comp. di mio-2 e filamento]. – In istologia, ciascuno dei filamenti, risolvibili al microscopio elettronico, di cui sono costituite le miofibrille della cellula muscolare: [...] se ne distinguono due tipi, i m. spessi, di circa 14 nm di diametro, costituiti dalla proteina miosina, e i m. sottili, di circa 6,5 nm di diametro, costituiti dalla proteina actina ...
Leggi Tutto
azoamilia
ażoamilìa s. f. [comp. di a- priv., gr. ζῷον «animale» e ἄμυλον «amido»]. – Nel linguaggio medico, incapacità della cellula epatica di fornire una normale quantità di glicogeno. ...
Leggi Tutto
genoma
genòma s. m. [der. di gene, col suff. -oma] (pl. -i). – In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti. Le cellule germinali mature contengono un genoma; [...] le cellule somatiche, diploidi, due genomi ciascuna (nell’uomo, rispettivam., 23 e 46 cromosomi). ...
Leggi Tutto
genoteca
genotèca (o genetèca) s. f. [comp. di gene e -teca, per traduz. dell’ingl. gene bank o gene library]. – In genetica molecolare, termine comunemente usato per indicare una banca del DNA: è costituita [...] ) che non contengono tutti i frammenti del genoma, ma solo la copia degli RNA messaggeri, in una particolare cellula differenziata o in un tessuto in un dato stadio dello sviluppo. Rappresentano un utile strumento per la localizzazione dei ...
Leggi Tutto
iridocito
(o iridocita) s. m. [comp. di irido- e -cito (o -cita)]. – In anatomia comparata, cellula specializzata del tegumento (talora detta guanoforo), comune a molti vertebrati inferiori, che contiene [...] microcristalli incolori di guanina, orientati regolarmente (rifrattosomi); conferisce la caratteristica colorazione iridescente alla pelle dei pesci ...
Leggi Tutto
genotipico
genotìpico agg. [der. di genotipo] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al genotipo, cioè alla costituzione genetica di una cellula o di un organismo.
◆ Avv. genotipicaménte, per ciò che concerne [...] il genotipo (v. fenotipico) ...
Leggi Tutto
cibrido
s. m. Organismo ibrido cellulare transmitocondriale, nel quale il nucleo di una cellula umana viene inserito nell’ovocita animale svuotato quasi completamente del suo patrimonio genetico. ◆ «Non [...] Alberto Redi dell’Università di Pavia -- ma piuttosto di cibridi, che significa citoplasmi ibridi. Con questa tecnica si creano cellule che hanno il nucleo di Dna umano, ma contengono, nel citoplasma, materiale genetico (cioè i mitocondri) che deriva ...
Leggi Tutto
caracee
caràcee s. f. pl. [lat. scient. Characeae, dal nome del genere Chara, che è dal lat. class. chara, tipo di radice]. – Famiglia di alghe verdi, che vivono nelle acque dolci e salmastre di tutto [...] da un elevato livello di organizzazione, fornito di lunghi internodî, costituiti di un’unica cellula plurinucleata, e di nodi con molte cellule piccole, su cui sono inseriti verticilli di elementi semplici o ramificati; hanno una riproduzione ...
Leggi Tutto
cristallifero
cristallìfero agg. [comp. di cristallo e -fero]. – In botanica, detto di cellula o di tessuto che contiene cristalli, di norma costituiti da ossalato di calcio. ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 da R. Hooke, che per primo osservò le...