promegaloblasto
s. m. [comp. di pro-2 e megaloblasto]. – In ematologia, cellula capostipite della serie rossa megalocitica, analoga e molto simile al proeritroblasto; si rinviene nel midollo osseo nell’anemia [...] perniciosa (v. anche megaloblasto) ...
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promielocito
(o promielocita) s. m. [comp. di pro-2 e mielocito (o mielocita)]. – In ematologia, cellula immatura della serie granulocitica, normalmente presente solo nel midollo osseo, che, in ordine [...] di maturazione, segue il mieloblasto e precede il mielocito ...
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pietroso
pietróso agg. [da petroso, rifatto su pietra]. – Fatto di pietra, simile a pietra, o scavato nella pietra: Qual tigre, a cui dalla p. tana Ha tolto il cacciator li suoi car figli (Poliziano); [...] pietroso. In queste accezioni generiche, è più frequente della variante petroso, che è sentita come letter. (ed è forma esclusiva per alcune locuz. della zoologia e anatomia). Con sign. proprio, in botanica, cellula pietrosa, sinon. di sclereide. ...
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promonocito
(o promonocita) s. m. [comp. di pro-2 e monocito (o monocita)]. – In ematologia, cellula della serie monocitica, che rappresenta lo stadio di maturazione intermedio tra monoblasto e monocito. ...
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endocellulare
agg. [comp. di endo- e cellulare]. – In biologia, riferito a strutture o processi che risiedono o si svolgono all’interno della cellula. ...
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endocitosi
endocitòṡi s. f. [comp. di endo- e -cito, col suff. -osi]. – In biologia, processo di trasporto di materiali solidi e liquidi all’interno di una cellula mediante vescicolazione e invaginazione [...] della membrana plasmatica; più propriam. si parla di pinocitosi nel caso di sostanze disciolte o sospese in liquidi, di fagocitosi per materiali solidi che possono andare dalle macromolecole a interi batterî ...
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transgene
transgène s. m. [comp. di trans- e gene]. – In biologia, gene estraneo, ottenuto per lo più per clonazione, introdotto artificialmente e stabilmente in una cellula animale o vegetale (v. transgenico). ...
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sommazione
sommazióne s. f. [der. di sommare; nel sign. fisiologico, è dall’ingl. summation, propr. «addizione, somma»]. – 1. a. In genere, l’operazione di sommare, di mettere insieme e calcolare una [...] (s. spaziale) o l’azione ripetitiva a brevi intervalli di uno stimolo (s. temporale) necessarie ad attivare una cellula dell’asse cerebrospinale; anche, capacità che hanno più stimoli subliminari, ripetuti a brevi intervalli di tempo, di generare una ...
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omozigote
omożigòte (o omożigòto) agg. e s. m. [comp. di omo- e zigote]. – In genetica (in contrapp. a eterozigote), di individuo o cellula che, per un determinato carattere mendeliano, possiede una [...] coppia di alleli identici, siano essi dominanti, recessivi o facenti parte di una serie di alleli multipli: per es., un uomo albino che abbia ricevuto da entrambi i genitori l’allele a per l’albinismo. ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 da R. Hooke, che per primo osservò le...