ergone
ergóne s. m. [der. di ergo-1, col suff. -one degli ormoni]. – In biochimica, ogni sostanza, prodotta da un organo, tessuto o cellula, che agisce, in intima collaborazione con gli ormoni e in piccolissime [...] dosi, come regolatrice e catalizzatrice di fenomeni biochimici (per es. le vitamine) ...
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lipofanerosi
lipofaneròṡi s. f. [comp. di lipo- e del gr. ϕανέρωσις «manifestazione»]. – In medicina, comparsa, nei tessuti, di sostanze lipoidee già esistenti nella compagine cellulare, in combinazione [...] con altri componenti della cellula (per es., proteine). Il fenomeno si osserva talora anche nelle cellule vegetali, e si manifesta con la comparsa di goccioline lipidiche dentro i plastidî. ...
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plastidio
plastìdio s. m. [der. del gr. πλαστός «formato», con suffisso dim.]. – In botanica, corpuscolo cellulare presente nelle cellule vive dei vegetali eucarioti autotrofi e facilmente visibile con [...] il microscopio ottico, che si riproduce per scissione e quindi relativamente autonomo rispetto alla cellula; quelli delle alghe, indicati con il nome generico di cromatofori, sono distinti in cloroplasti, rodoplasti e feoplasti a seconda che ...
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scleroso
scleróso agg. [der. di sclero-]. – In botanica, che si riferisce allo sclerenchima; tessuto s., sinon. di sclerenchima; cellula s., sinon. di sclereide. ...
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-plasto
[dal gr. πλαστός «formato»]. – Secondo elemento di parole composte formate modernamente nella terminologia scientifica, nelle quali ha il sign. di «plastidio» (cloroplasto, cromoplasto) o di [...] «cellula» (gimnoplasto, osteoplasto). ...
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centriolo
centrìolo s. m. [dall’ingl. centriole, der. del lat. centrum «centro», col suff. dim. -iŏlus]. – In citologia, corpicciolo (detto anche corpuscolo centrale) situato nel centrosoma della cellula, [...] costituito da due insiemi, tra loro ortogonali, di microtubuli cilindrici, in prossimità della membrana nucleare, o di quella plasmatica; in corrispondenza di quest’ultima, alla base di ciglia e flagelli, ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato [...] conigliera o peschiera nella quale gli animali sono migrati. 2. In biologia e medicina, spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale: m. di cellule; m. del rene; m. di un ascesso. 3. In geografia fisica, il fenomeno di spostamento di ...
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angioblasto
s. m. [comp. di angio- e -blasto]. – In embriologia: 1. Tessuto embrionale specifico, derivante dal mesoderma extraembrionale, che dà luogo alla formazione delle isole sanguigne (o isolotti [...] di Wolff) da cui, a loro volta, derivano i primi elementi morfologici del sangue e gli endotelî dei vasi. 2. Cellula embrionale che, riunendosi in ammassi sinciziali, forma il tessuto omonimo. ...
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saddamista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Saddam Hussein; di Saddam Hussein. ◆ Dopo quelle che, ormai, sembrano diventate le scaramucce di Falluja, la decisione americana è stata quella di attaccare [...] di nazionalisti, ex saddamisti e molti stranieri che girano intorno al nome di Abu Musab al-Zarqawi, fantomatico leader della cellula irachena di Al Qaeda e responsabile di numerosi rapimenti e attentati, tra cui quello di giovedì a Baghdad in cui ...
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penicillino-resistenza
penicillino-resistènza s. f. – Insensibilità di un microrganismo all’azione della penicillina, dovuta all’incapacità del farmaco di raggiungere il sito d’azione all’interno della [...] cellula batterica, o ad alterazioni strutturali delle proteine bersaglio, o all’elaborazione da parte dei microrganismi di enzimi in grado di idrolizzare il farmaco (penicillasi). ...
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Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 da R. Hooke, che per primo osservò le...