penicillino-sensibilita
penicillino-sensibilità s. f. – La caratteristica biologica di alcuni microrganismi di risentire l’azione antimicrobica della penicillina; il fenomeno è dovuto alla capacità del [...] farmaco di penetrare all’interno della cellula batterica e di legarsi a determinate proteine-bersaglio della membrana cellulare, che ne risulta irreversibilmente danneggiata. ...
Leggi Tutto
centroplasma
s. m. [comp. di centro e plasma1] (pl. -i). – In biologia, il plasma di cui è composto il centrosoma della cellula e nel quale risiede il centriolo. ...
Leggi Tutto
centrosfera
centrosfèra s. f. [comp. di centro e sfera]. – In biologia, corpuscolo (anche detto sfera attrattiva) che, durante la mitosi, e talora anche nello stadio vegetativo della cellula, si trova [...] al centro dell’aster ...
Leggi Tutto
centrosoma
centrosòma s. m. [comp. di centro e -soma] (pl. -i). – In biologia, corpicciolo (detto anche corpo centrale) situato al centro dell’aster, nella centrosfera, rappresentante un organite autonomo [...] della cellula e ritenuto centro cinetico per la divisione. ...
Leggi Tutto
clatrato
agg. e s. m. [dal lat. clathratus, part. pass. di clathrare «chiudere con inferriata»]. – 1. agg. In botanica, tubo c., sinon. di tubo cribroso e in senso stretto di cellula cribrosa. 2. s. [...] m. In chimica, tipo di composto di inclusione derivante dall’imprigionamento di molecole entro strutture cristalline, a gabbia, formate da molecole di altro tipo (per es., le molecole dell’idrochinone ...
Leggi Tutto
sferoplasto
s. m. [comp. di sfero- e -plasto]. – In biologia, struttura sferica, simile al protoplasto, che si forma in seguito alla distruzione o alla rimozione parziale della parete di una cellula [...] batterica o vegetale, posta in soluzione isotonica o ipertonica; tali cellule sono incapaci di crescere normalmente, ma sono in grado di incorporare DNA estraneo e fungere da ospiti per il trasferimento di geni negli esperimenti di ingegneria ...
Leggi Tutto
ipofisi
ipòfiṡi s. f. [dal gr. ὑπόϕυσις (der. di ὑποϕύω «produrre sotto», ὑποϕύομαι «crescere sotto»), acquisito al sign. anatomico dall’anatomista S. Th. Sömmerring (1755-1830)]. – 1. In anatomia: a. [...] . I. faringea, piccola formazione ghiandolare, situata nello spessore della mucosa della parete faringea posteriore. 2. In botanica, cellula estrema del sospensore, la quale sta a contatto con l’embrione e concorre alla formazione della radichetta di ...
Leggi Tutto
follicolo
follìcolo s. m. [dal lat. follicŭlus «sacchetto», propr. dim. di follis (v. folle2)]. – 1. a. In botanica, frutto secco deiscente, a un solo carpello, generalmente con più semi, che anche a [...] circoscritte, di grandezza microscopica o appena visibili: f. ovarico (o f. di Graaf), nell’ovario dei mammiferi, contenente la cellula uovo; f. pilifero, introflessione della cute nella quale è impiantato il pelo; f. dentale, tiroideo, ecc. b. Per ...
Leggi Tutto
osmoregolazione
osmoregolazióne s. f. [comp. di osmo-2 e regolazione]. – In biologia, la proprietà di una cellula o di un organismo di regolare il contenuto interno di fluidi, indipendentemente dalle [...] concentrazioni esterne ...
Leggi Tutto
eritropoiesi
eritropoièṡi s. f. [comp. di eritro- e -poiesi]. – In biologia, il processo di differenziamento della cellula staminale midollare verso la serie etitroblastica, e di moltiplicazione e maturazione [...] degli elementi di questa, che passano, attraverso varie fasi evolutive, allo stadio di eritrociti maturi, raggiunto il quale i globuli rossi abbandonano il midollo osseo e passano in circolo. Nel feto ...
Leggi Tutto
Biologia
Unità morfologica e fisiologica elementare di tutti gli organismi animali e vegetali; questi possono essere costituiti da una o più cellule. Il termine c. è stato introdotto in biologia nel 1665 da R. Hooke, che per primo osservò le...