voga1
vóga1 s. f. [der. di vogare]. – Il fatto, l’azione e il modo di vogare: mettere alla v.; prendere, avviare la v., avviare il remeggio; scuola, esercitazioni di v.; capo voga (o con grafia unita [...] massima velocità possibile); v. alla battana, in cui il vogatore impugna al centro il remo, che ha due pale, e fa avanzare l’imbarcazione immergendole alternativamente a destra e a sinistra, senza appoggio di scalmi, usata sui sandolini e sui kayak ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, [...] il foglio davanti a uno specchio, con movimento della mano da destra verso sinistra. c. In architettura, volta a s., volta , l’ammissione e lo scarico del vapore dal cilindro: porta al centro la luce di scarico comunicante con l’esterno e ai lati le ...
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centrodestra
centrodèstra s. m. [comp. di centro e destra], invar. – Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della destra. ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, [...] tirarlo più in là, più in avanti, un poco più a destra (in casi simili s’intende per lo più che lo spostamento avvenga giusta; t. a campare (frequente spec. nell’uso centro-merid.), pensare a vivere, provvedere ai proprî interessi essenziali ...
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grande sostituzione
(Grande Sostituzione) loc. s.le f. Teoria complottista secondo cui l’immigrazione di massa in Europa non è frutto di un moto spontaneo, ma risponde a un deliberato piano di sostituzione [...] ha fatto delle tesi della «sostituzione di popoli» il centro della propria propaganda, ha dedicato all’argomento addirittura un Christchurch con Generation Identity, uno dei movimenti di estrema destra in più rapida crescita in Europa. Parliamo di una ...
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bossiano
s. m. e agg. Chi si richiama alla linea politica di Umberto Bossi, segretario federale della Lega Nord; di Umberto Bossi. ◆ dobbiamo riconoscere, e lo facciamo tanto più volentieri in quanto [...] per una presa di distanza degli ambienti ecclesiastici che contano da mezzo centro-destra. (Orazio Petrosillo, Messaggero, 2 marzo 2004, p. 7, Politica) • La piazza di destra, come dimostrano gli ultimi eventi, porta alluvioni di demagogia e politica ...
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emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio [...] escogitano nuovi balzelli, contro alcool o sigarette, oppure a carico degli alti redditi; quelli del centro-destra propongono tagli di spesa mai osati quando erano al governo. Ci sono gli emendamenti di bandiera e quelli corporativi. (Stefano ...
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punta1
punta1 s. f. [lat. tardo pŭncta «colpo dato con un oggetto appuntito», der. di pungĕre «pungere», part. pass. punctus]. – 1. a. ant. Ferita, colpo inferto con un’arma bianca acuminata: Poscia [...] nella guida dell’automobile, manovra con la quale il piede destro riesce a premere contemporaneamente con la punta il freno e con le due linee muovono dagli angoli del capo e si riuniscono al centro dello scudo). P. dello scudo, la parte tra i due ...
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tulle
(pop. e region. tull) s. m. [dal fr. tulle, che è dal nome della cittadina di Tulle, nella Francia centro-merid.]. – 1. Tessuto trasparente, molto leggero, a trama finissima, usato per produzione [...] , dei vuoti: è formato da una successione di punti smerlo tanto lenti da formare degli anelli, intrecciati gli uni agli altri, dall’aspetto complessivo di una rete a maglie larghe. Si lavora in righe orizzontali da destra a sinistra e da sinistra a ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del [...] centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero essere i «cicidini», un suono con cui -- ci perdoni l’onorevole [Pier Ferdinando] Casini -- si possono chiamare soltanto due gattini sperduti. (Beppe Severgnini, Corriere della sera, 8 aprile 1998, p. ...
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di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa in particolare dal posizionamento del...
Uomo politico svedese (Högsjö, Södermanland, 1926 - ivi 2016). Presidente del Partito di centro (1971-85), nel 1976 assunse la guida di un governo di centro-destra (dopo oltre 40 anni di egemonia socialdemocratica), adottando una politica di...