attovagliarsi
v. intr. pron. (scherz.) Prendere posto a una tavola imbandita. ◆ Questa premessa allo scopo di rassicurare gli affamati pronti ad attovagliarsi al Vecio Fritolin: il locale è fresco e [...] ospiti vari. Ed è stata una passerella per esponenti della politica di entrambi i poli, con una piccola supremazia del centrosinistra. (Paolo Foschi, Corriere della sera, 12 luglio 2007, p. 5, Primo piano).
Derivato dal s. f. tovaglia con l’aggiunta ...
Leggi Tutto
spaccapoli
(spacca-poli), agg. inv. Che minaccia la coesione politica dei due opposti schieramenti parlamentari. ◆ È sempre più un referendum «spaccapoli». La consultazione popolare che vuole abolire [...] la quota proporzionale continua a far vacillare centrodestra e centrosinistra. (Enrico Caiano, Corriere della sera, 5 febbraio 1999, p. 11, Politica) • Dopo decenni di battaglie di principio come la fame nel mondo o il tribunale penale internazionale ...
Leggi Tutto
sprecopoli
(Sprecopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato dal malcostume di sperperare il denaro pubblico. ◆ Possiamo chiamarla «Sprecopoli», come fa Giampaolo Pansa, o semplicemente enumerarlo come l’ennesimo [...] il Centro su «Il riformista» di «sprecopoli culturale». Peccato che il presidente sia Francesco Alberoni, quota certo non centrosinistra (oggi apparirà una risposta, sempre su «Il riformista»). Protesta Foti: «Abbiamo molti impegni, siamo anche l ...
Leggi Tutto
Stato-balia
(stato-balia), loc. s.le m. Stato assistenziale. ◆ Da quando il potere pubblico ha preso a esercitare in proprio attività che spetterebbero ai privati […] le sue funzioni essenziali, che [...] gennaio 2005, p. 27, La Domenica di Repubblica) • Si fa presto a dire, come dicono tutti, che l’ideale per il centrosinistra sarebbe un’alleanza tra la [Ségolène] Royal e [François] Bayrou. Ma sulla base del programma da stato-balia che ha presentato ...
Leggi Tutto
storacismo
s. m. Il modo d’intendere e di fare politica proprio di Francesco Storace. ◆ E se nell’improvvida iniziativa della Regione Lazio si celasse un’astuzia della ragione? Non alludo soltanto (considerandomi [...] in Tv le scene del parlamento, per capire quanto «storacismo» sia alle viste) il più importante partito del centrosinistra si dichiara interessato solo ai propri assetti interni e alle tecniche elettorali da adoperare per la propria convenienza ...
Leggi Tutto
ulivismo
s. m. Linea politica e senso di appartenenza alla coalizione dell’Ulivo, costituita ufficialmente all’inizio del 1995 dai partiti del centrosinistra, che hanno scelto come simbolo comune un [...] ramoscello d’olivo. ◆ la Margherita gode di una posizione tattica favorevole: detta il ritmo della musica e obbliga i «riformisti» diessini a inseguire. Così che Arturo Parisi, custode dell’ulivismo, può ...
Leggi Tutto
ulivizzabile
agg. (iron.) Che può essere ricondotto nell’ambito dell’Ulivo. ◆ È inutile interrogarsi su cosa rimanga dell’Ulivo, se abbiano ragione i Diessini che non vogliono [Francesco] Rutelli alla [...] sia della Margherita sia dell’alleanza ulivista, se abbia un senso la proposta Amato per un soggetto unico del Centrosinistra o, ancora, se [Antonio] Di Pietro e [Fausto] Bertinotti siano ulivizzabili. (Massimo Teodori, Giornale, 31 gennaio 2002, p ...
Leggi Tutto
ultramoderato
agg. Più che moderato. ◆ la linea ultramoderata suggerita dal capogruppo del Ppe, il tedesco Hans Poettering (più vicina alle posizioni della Commissione di [Romano] Prodi che a quelle [...] , Prima pagina) • [tit.] L’Ulivo va a destra / Guerra, Fiat, questione sociale, giustizia, sciopero generale: il centrosinistra si riscopre americano, liberista, ultramoderato (Liberazione, 17 ottobre 2002, p. 1, Prima pagina) • Per dare visibilità a ...
Leggi Tutto
unionico
agg. Dell’Unione, coalizione politica del centrosinistra. ◆ A [Piero] Fassino il logo piace. Ma è [Romano] Prodi che lo ha scelto, […] che lo ha sottoposto ai leader unionisti o unionici o unioniani [...] accelerando nelle ultime dodici ore la presentazione, (Mario Ajello, Messaggero, 11 febbraio 2005, p. 8, Primo piano).
Derivato dal nome proprio Unione con l’aggiunta del suffisso -ico ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci [...] recente, il partito in grado di convogliare le diverse componenti delle due coalizioni di centrodestra e di centrosinistra in altrettante formazioni che le rappresentino unitariamente; p. di maggioranza, di minoranza; p. di governo, di opposizione ...
Leggi Tutto
centrosinistra
Formula di governo basata sull’alleanza tra partiti di centro e della sinistra, di solito di impostazione progressista, a egemonia socialdemocratica, laburista o liberal-democratica.
Stagione del centrosinistra
Con questa espressione...
(Mdp). Movimento politico di centrosinistra nato nel 2017 in seguito alla scissione dal Partito democratico di alcuni membri, in disaccordo con la linea politica della segreteria di M. Renzi. Il segretario è stato R. Speranza. Tema centrale...