ortodromia
ortodromìa (o ortodròmia) s. f. [comp. dal gr. ὀρϑός «retto, diritto» e -δρομία «corsa»; cfr. ὀρϑοδρομέω «correre dritto»]. – Linea che segna il più breve cammino tra due punti di una superficie [...] sferica (in partic., della superficie terrestre); è perciò il minore dei due archi di cerchiomassimo che hanno per estremi i due punti: vertice, nodo dell’o., la più elevata latitudine raggiunta dall’ortodromia e, rispettivam., il suo (eventuale) ...
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tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica [...] palla (o assol. tocco), ciascuno dei colpi (tre al massimo) eseguiti per rinviare il pallone oltre la rete, nel campo di solito si procede così: ciascuno dei presenti, disposti in cerchio, allunga la mano aprendo quante dita vuole; uno fa la ...
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allungamento
allungaménto s. m. [der. di allungare]. – 1. L’allungare e l’allungarsi: a. del percorso, di un vestito, ecc.; foglio di a., quello (comunem. detto anche allungo) che si può attaccare alla [...] dell’ala medesima e la sua efficienza massima, cioè la capacità di sopportare il massimo peso con la minima forza di rapporto tra la lunghezza dell’asse e il diametro del cerchio della sezione maestra. 5. In linguistica, accrescimento della quantità ...
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cuspide
cùspide s. f. [dal lat. cuspis -ĭdis «punta della lancia»]. – 1. Punta, vertice; in partic., l’estremità appuntita della lancia, di una freccia, ecc.; per estens., nel linguaggio poet., asta: [...] . 5. In astrologia, c. della casa celeste, l’intersezione dell’arco di cerchio delimitante la casa stessa con l’eclittica, il cui influsso sull’oroscopo è ritenuto massimo. 6. In matematica, tipo di punto singolare di una curva, per cui, immaginando ...
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alzata
s. f. [der. di alzare]. – 1. L’alzare o l’alzarsi: a. di un muro, di un edificio; a. di scudi, più com. levata; a. di spalle, come gesto di noncuranza o disprezzo; a. di testa, puntiglio, capriccio; [...] della palla in aria da parte dell’arbitro, entro il cerchio centrale del campo, per dare inizio al gioco; nella la doppia composizione. 5. In meccanica, a. di una valvola, massimo scostamento di una valvola dalla sua sede, misurato secondo l’asse di ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando [...] sulla retina dei fotorecettori è irregolare, nel senso che la massima densità di essi si ha nella fovea (o macula vedere, e non può quindi non risultare evidente o attrarre l’attenzione; cercare con gli o.; aguzzare gli o., o lo sguardo o la vista, ...
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foggia
fòggia s. f. [der. di foggiare] (pl. -ge). – 1. Maniera con cui una cosa è fatta, forma in cui si presenta: una rena arida e spessa, Non d’altra f. fatta che colei Che fu da’ piè di Caton già [...] foggia) in uso dal sec. 13° al 15°: partiva dal cerchio di panno (mazzocchio) che fasciava la testa, e scendendo per guancia sinistra, o dietro la nuca, veniva lasciata cadere al massimo fino alle spalle, oppure si rimboccava nel mazzocchio, in modo ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono [...] e sim. per classificare (da un minimo di una a un massimo di cinque) alberghi e ristoranti secondo il livello di servizî da essi da tratti radiali, avente la funzione di collegare il cerchio della valvola superiore al resto della rete. g. In ...
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cerchio massimo
cerchio massimo cerchio ottenuto per intersezione di una sfera con un piano α passante per il suo centro O. Fra tutti i cerchi ottenuti dall’intersezione di una sfera con un piano il cerchio massimo è quello di area massima....
Astronomia
Arco di cerchio massimo che congiunge due stelle sulla volta celeste. Il metodo degli a. serve per individuare e riconoscere una stella che si trova sul prolungamento di un a. determinato da stelle note (per es. la stella polare...