chiudere
chiùdere v. tr. [lat. clūdĕre, per il class. claudĕre, tratto dai composti includĕre, ecc.] (pass. rem. chiusi, chiudésti, ecc.; part. pass. chiuso). – Verbo di significato generico, che è ben [...] detto spec. dei fiori, restringersi: la sensitiva, appena toccata, si chiude; di piaga o ferita, rimarginarsi. Ch. un cerchio, congiungere gli estremi di una linea curva (o anche di persone o cose disposte circolarmente); analogam., ch. un circuito ...
Leggi Tutto
unghia
ùnghia (ant. o region. ugna) s. f. [lat. ŭngŭla, der. di unguis «unghia»]. – 1. a. Ciascuna delle formazioni epidermiche cheratinizzate poste sulle estremità delle dita dell’uomo e di tutti i [...] con la lunetta. g. Nella costruzione navale, intestatura, a pari o a cuneo sovrapposto, delle tavole dei fasciami di legno. h. Sottile cerchio di schiuma biancastra che il vino forma a volte all’orlo del bicchiere (il vino fa l’u. o un’u.), sintomo ...
Leggi Tutto
inclinazione
inclinazióne s. f. [dal lat. inclinatio -onis]. – 1. a. Il fatto di essere inclinato, di avere cioè una determinata pendenza rispetto a un piano verticale o orizzontale di riferimento; più [...] dell’asse anteriore e, in passato, per rendere le ruote pressoché normali al piano viabile, sagomato secondo un arco di cerchio. 2. Meno com., l’atto dell’inclinare o dell’inclinarsi. In ginnastica, esercizio nel quale il busto si piega sulle ...
Leggi Tutto
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e [...] pezza. h. In astronomia, a. di un astro sull’orizzonte, l’ampiezza (espressa usualmente in gradi sessagesimali) dell’arco di cerchio verticale compreso tra l’astro e l’orizzonte, ossia l’angolo che la visuale dall’osservatore all’astro forma col ...
Leggi Tutto
giostra
giòstra (ant. anche giòsta) s. f. [dal fr. ant. joste, provenz. josta, der. di jostar: v. giostrare]. – 1. Nome generico di varî esercizî cavallereschi, spesso usato anche col sign. di torneo; [...] del montone, del vitello, quando il bersaglio è costituito da un animale; g. dell’anello, quando il bersaglio è costituito da un cerchio; g. del buratto, quando il bersaglio è costituito da un secchio pieno d’acqua appeso per il manico ai piedi di un ...
Leggi Tutto
limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, [...] orlo di una formazione anatomica: l. sclero-corneale, la parte periferica della cornea, dove questa viene a contatto e si continua con la sclera. 2. Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo ...
Leggi Tutto
vallone2
vallóne2 s. m. [accr. di valle]. – 1. a. Valle stretta e profonda: percorrere il fondo del v.; il viadotto, il ponte della ferrovia che attraversa il v.; pervennero in un v. molto profondo e [...] quei scuri valloni Perché non se n’udisse più novella (Ariosto). Da Dante è usato per indicare le bolge dell’8° cerchio: Indi un altro vallon mi fu scoperto. b. In geografia fisica, depressione delle regioni montuose con solco stretto e fiancheggiata ...
Leggi Tutto
barattiere
barattière s. m. [der. di barattare]. – 1. ant. Chi baratta o rivende merci di poco pregio: con un saccente barattier si convenne del prezzo (Boccaccio). 2. Chi, durante il medioevo, teneva [...] indicare chi, per denaro o altro privato vantaggio, veniva meno ai doveri del proprio ufficio, danneggiando il suo comune o il suo signore (v. baratteria, n. 1). Nell’Inferno di Dante, i barattieri sono puniti nella quinta bolgia dell’ottavo cerchio. ...
Leggi Tutto
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, [...] uditivo esterno): consiste in uno specchietto concavo, forato al centro, che va fissato alla fronte dell’osservatore (mediante un cerchio di metallo o una cinghia), e disposto davanti a un suo occhio; una sorgente luminosa annessa allo specchio o ...
Leggi Tutto
ditirambo
s. m. [dal lat. dithyrambus, gr. διϑύραμβος, voce di etimo incerto]. – 1. a. Nella letteratura classica greca, genere di poesia lirica corale, che celebrava originariamente Dioniso e il culto [...] altri soggetti, estranei a Dioniso); i ditirambi, scritti in metri varî, erano cantati da un coro che danzava in cerchio, accompagnato dalla musica. b. Nella letteratura moderna, componimento lirico di vario metro e dal ritmo concitato, che esalta l ...
Leggi Tutto
Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio sferico il complemento dell’altezza h...