cerebropatia
cerebropatìa s. f. [comp. di cerebro- e -patia]. – In medicina, qualsiasi malattia del cervello accompagnata da lesione anatomica dell’organo stesso. ...
Leggi Tutto
cerebropatico
cerebropàtico agg. [der. di cerebropatia] (pl. m. -ci). – In medicina, di cerebropatia, che riguarda malattie del cervello; come s. m. (f. -a), chi soffre di cerebropatie o ne reca i postumi. ...
Leggi Tutto
cerebroso
cerebróso agg. [der. di cerebro; cfr. lat. cerebrosus «bizzarro»], ant. – Del cervello; che ha aspetto simile alla materia cerebrale. ...
Leggi Tutto
cerebrovascoloso
cerebrovascolóso agg. [comp. di cerebro- e vascoloso]. – Nel linguaggio medico, che è costituito da tessuto cerebrale e da vasi: area c., il rudimento del cervello quale si osserva in [...] alcune malformazioni congenite (acrania, emicefalia) ...
Leggi Tutto
e-ticket
(eTicket), s. m. inv. Biglietto elettronico. ◆ Il mondo del trasporto aereo sta entrando nell’era del biglietto elettronico (o e-ticket): esiste solo nel computer e facilita, o almeno dovrebbe [...] il biglietto elettronico, virtuale, impalpabile. Diverrà un algoritmo di numeri e lettere che al momento dell’imbarco il cervello elettronico della compagnia ritroverà e sputerà fuori. (Vittorio Zucconi, Repubblica, 29 agosto 2007, p. 1, Prima pagina ...
Leggi Tutto
ingrossare
v. tr. e intr. [der. di grosso1] (io ingròsso, ecc.). – 1. tr. Rendere grosso o più grosso: a. Con riguardo al volume, alle dimensioni: E le labbra ingrossò quanto convenne (Dante), di serpe [...] dei combattenti, di un partito; i. il debito, i. le spese; i. la voce, fare la voce grossa; i. la mente, il cervello, renderli ottusi. 2. intr. (aus. essere) o intr. pron. Diventare grosso o più grosso, nelle varie accezioni dell’agg.: devi mangiare ...
Leggi Tutto
eufemizzante
agg. Che tende ad attenuare o a presentare in modo rassicurante fenomeni che destano preoccupazione. ◆ Ogni volta che la tecnica sconvolge il «modo di produzione» della cultura, negli intellettuali [...] dei manifesti. […] Versione eufemizzante: «La politica fatta con amore, intelligenza e coraggio». Versione hard: «Votatemi perché ho passione, cervello e due palle così». Linguaggio franco, leale e a tratti rude come si può notare sul sito internet ...
Leggi Tutto
strambo
agg. [lat. pop. strambus, alteraz. di strabus, che è dal gr. στραβός «strabico, storto»]. – 1. non com. Storto, contorto: ha le gambe s.; camminava tutto s.; occhi s., strabici. 2. Corda s., [...] : un uomo s.; che persona s.!; pare un po’ s., ma per essser buono, è buono (Pirandello); analogam.: avere un cervello s.; un uomo dal carattere piuttosto strambo. Per estens., di ciò che rivela stramberia: il suo comportamento è alquanto s.; faceva ...
Leggi Tutto
tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] altrui saluta, Ch’ogne lingua ... (Dante); t. va la gatta al lardo, che ci lascia lo zampino (prov.); sei t. corto di cervello da non capire?; l’amava t. da morire. Unito (talvolta anche nella grafia) con che, forma cong. consecutiva (affine a sicché ...
Leggi Tutto
In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto (fig. 1) con una superficie supero-laterale...
cervello
Napoleone Eugenio Adamo
. In senso proprio e materiale il vocabolo ricorre all'inizio dell'episodio del conte Ugolino (If XXXII 129): e come 'l pan per fame si manduca, / così 'l sovran li denti a l'altro pose / là 've 'l cervel...