stoppa
stóppa s. f. [lat. stŭppa, che è dal gr. στύππη]. – 1. Cascame fornito dalla pettinatura della canapa, del lino, della iuta, ecc.: grezza si usa come imbottitura e per assicurare la tenuta nei [...] avere i capelli, o la barba, di stoppa, di colore giallo o biondo molto chiaro; avere della s. al posto del cervello, essere sciocco, stupido: cervel digiuno in una testa Di s. enciclopedica imbottita (Giusti); avere le gambe di s., fiacche, deboli ...
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tabalorio
tabalòrio s. m. [adattamento di una voce dial. lombarda, da ricondurre prob. all’arabo ṭabal o ṭabbāl «timpano», affine quindi a tamburo]. – Persona sciocca, di scarso cervello; balordo: oh, [...] oh, pensavo (e mi dispiaceva), che il padron Lazzaro sia diventato un t.? (Bacchelli) ...
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nastro
s. m. [dal got. *nastilō «cinghia»]. – 1. a. Tessuto liscio o operato, di piccola altezza, comunem. di seta o di cotone, fabbricato con particolari telai e usato per guarnizioni, orlature, legature: [...] . I. Ch. Reil, 1759-1813), fascio di fibre nervose che raggruppa tutte le vie sensitive e sensoriali che risalgono verso il cervello, eccettuate le fibre olfattive e le fibre ottiche. d. Pasta da minestra in forma di strisce (sempre al plur.); anche ...
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angioma
angiòma s. m. [der. di angio-, col suff. -oma] (pl. -i). – Tumore benigno, di solito congenito, costituito da vasi sanguiferi (emangioma) o linfatici (linfangioma), che può trovarsi in sede superficiale [...] (cuoio capelluto, cute, labbro) o profonda (fegato, cervello, midollo spinale, ecc.). Particolari tipi di angioma cutaneo sono le cosiddette «voglie» (di vino, di fragola, ecc.). ...
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aguzzare
(ant. e pop. tosc. auzzare) v. tr. [lat. *acutiare, der. di acutus «acuto»]. – Rendere aguzzo, appuntito: a. un punteruolo, un chiodo, un ferro, un palo; estens., a. le labbra, stringerle e [...] di vedere o sentire meglio; a. l’ingegno, la mente e sim., renderli più penetranti: le tribolazioni aguzzano il cervello (Manzoni); a. l’appetito, stimolarlo. Come intr. pron., aguzzarsi, farsi più aguzzo, più acuto, spec. in senso fig.: nel ...
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claustro
clàustro s. m. [dal lat. claustrum: v. chiostro], letter. – 1. Chiostro: nelle insonni tenebre, Pei c. solitari (Manzoni); dall’atrio si va nel peristilio, cioè in un c. (Vasari). 2. fig. Chiusura: [...] di sé claustro Le sette ninfe (Dante). 3. a. In anatomia, lamina di sostanza grigia situata nella base del cervello, nella compagine della sostanza bianca interposta tra il nucleo lenticolare e la corteccia del lobo dell’insula. b. In anatomia ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] . In senso fig.: ma che razza d’idee ti passano per la mente?; è un pensiero che non mi passa neanche per l’anticamera del cervello; non riflette, e dice tutto ciò che gli passa per la testa. Nella geometria, si dice che una curva, o un piano, o una ...
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ipofisi
ipòfiṡi s. f. [dal gr. ὑπόϕυσις (der. di ὑποϕύω «produrre sotto», ὑποϕύομαι «crescere sotto»), acquisito al sign. anatomico dall’anatomista S. Th. Sömmerring (1755-1830)]. – 1. In anatomia: a. [...] Ghiandola endocrina situata entro una escavazione ossea del corpo dello sfenoide (sella turcica), sotto la base del cervello, cui è unita mediante il peduncolo ipofisario: di grandissimo interesse fisiologico perché elabora numerosi ormoni e svolge ...
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impazzare
v. intr. [der. di pazzo] (aus. essere). – 1. tosc. Impazzire: la donna sentiva sì fatto dolore, che quasi n’era per i. (Boccaccio); spec. in senso fig., confondersi il cervello, perdere la [...] pazienza e la tranquillità per qualche cosa, o sim.: mi fa i. con tutte le sue esigenze; lavori che fanno i.; ad ascoltar lui, ci sarebbe da impazzare. Meno com., i. per qualche cosa, bramare di averla, ...
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impazzimento
impazziménto s. m. [der. di impazzire]. – L’impazzire; per lo più negli usi estens. e fig. del verbo e con sign. concr., briga, faccenda che fa perdere o lambiccare il cervello e mette a [...] dura prova la pazienza: è un bell’i. dover riordinare tutte queste carte; è stato un i. risolvere quel problema così intricato; con questi figli così irrequieti è un continuo impazzimento ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto (fig. 1) con una superficie supero-laterale...
cervello
Napoleone Eugenio Adamo
. In senso proprio e materiale il vocabolo ricorre all'inizio dell'episodio del conte Ugolino (If XXXII 129): e come 'l pan per fame si manduca, / così 'l sovran li denti a l'altro pose / là 've 'l cervel...