driade2
drìade2 s. f. [lat. scient. Dryas, nome di genere, dal gr. Δρυάς «driade1»]. – Erba perenne del genere Dryas, famiglia delle rosacee (lat. scient. Dryas octopetala), chiamata anche camedrio alpino [...] o camedrio cervino, delle zone montane dell’emisfero boreale: ha foglie rugose, fiori solitarî con 8-10 petali bianchi, e stami e pistilli numerosi; nella medicina popolare era solitamente usata contro la dissenteria e come tonico. ...
Leggi Tutto
pero
péro s. m. [lat. pĭrus]. – 1. a. Albero della famiglia rosacee (Pirus communis), coltivato per il frutto (v. pera), alto fino a 12 m, con foglie più arrotondate di quelle del melo, finemente dentate, [...] lavori di tornitura, ecc. 3. P. cotogno, altro nome del cotogno. 4. P. corvino (o, secondo altri testi, p. cervino), arbusto delle rosacee pomoidee (lat. scient. Amelanchier ovalis), diffuso nell’Europa centro-merid. dove vive su rocce calcaree o in ...
Leggi Tutto
nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: [...] , spigonardo; inoltre, n. selvatico (lat. scient. Asarum europaeum), l’asaro; n. sottile (lat. scient. Nardus stricta), il cervino; n. celtico (lat. scient. Valeriana celtica), erba perenne che cresce nel piano montano delle Alpi, le cui radici si ...
Leggi Tutto
nome
nóme s. m. [lat. nōmen, da una radice comune a molte altre lingue indoeuropee (sanscr. nā̆ma, armeno anum, ittita lāman, gr. ὄνομα, got. namo, paleoslavo imę, albanese emër, ecc., forme certamente [...] riferiscono a singola persona, a singolo animale, a singola cosa e si scrivono con l’iniziale maiuscola (Giovanni, Fido, Firenze, Cervino, ecc.: a tale categoria si ascrivono anche i nomi di enti, istituti, ecc. e i nomi etnici quando si riferiscono ...
Leggi Tutto
parete
paréte s. f. (ant. m.) [lat. volg. pares -ètis, per il class. paries -iĕtis]. – 1. a. Nelle costruzioni, elemento verticale, piano o curvo, di un edificio, con prevalente funzione di separare [...] nel sacco della rete. 5. Nell’alpinismo, fianco di roccia o di ghiaccio, assai ripido, di una montagna: la p. nord del Cervino, la p. sud della Marmolada; andare all’attacco di una p.; scalare una p.; fare un bivacco in p.; effettuare un salvataggio ...
Leggi Tutto
risalire
v. intr. e tr. [comp. di ri- e salire] (coniug. come salire; come intr., aus. essere). – 1. Salire di nuovo: l’aliante, dopo essersi abbassato fin quasi a terra, cominciò a r.; tornare di nuovo, [...] stanno risalendo. Con uso trans.: scese le scale e le risalì a quattro a quattro; non riuscì a r. la difficile parete del Cervino che aveva salito tante volte quando era giovane; fig.: r. la scala del successo. 2. a. Salire su per un terreno, o lungo ...
Leggi Tutto
(ted. Matterhorn) Massiccio delle Alpi Pennine tra l’alta Valtournenche (Val d'Aosta) e l’alta Mattertal (Vallese). La sua caratteristica cima piramidale, dai lineamenti arditi, culmina a 4478 m e sovrasta il centro italiano di Breuil-Cervinia...
Nardus è un genere di Graminacee, tribù Ordee, caratterizzato dalle spighette riunite in spiga sottile unilaterale, uniflora, con pistillo munito d'uno stimma semplice subulato assai lungo. La N. stricta è un'erba piccola, alta al più 20 cm.,...