cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito [...] , Manifesto, 6 gennaio 2005, p. 6, Politica) • C’è chi ha notato, più dell’assenza del ministro del Lavoro Cesare Damiano, la presenza di uomini e donne di governo di fede «rifondarola»: dal ministro della solidarietà sociale, Paolo Ferrero, al ...
Leggi Tutto
Covip
s. f. inv. Acronimo di Commissione vigilanza fondi pensione. ◆ I fondi aperti operano sulla base di un’autorizzazione da parte dalla Commissione di vigilanza (Covip), che proprio giovedì 20 ha [...] di minori dimensioni. È il bilancio dell’operazione Tfr, che verrà presentato mercoledì a Roma dal ministro del Lavoro Cesare Damiano e dal presidente della Covip Luigi Scimia. (Roberto Bagnoli, Corriere della sera, 25 febbraio 2008, p. 20, Economia ...
Leggi Tutto
crioconservato
p. pass. e agg. Conservato mediante un processo di congelamento. ◆ Sono stati dipinti scenari in cui l’utero naturale non sarà più indispensabile. Addirittura si è parlato dell’eliminazione [...] sono risultate negative». (Federica Angeli, Repubblica, 11 marzo 2007, Roma, p. II).
Composto dal confisso crio- aggiunto al p. pass. e agg. conservato.
Già attestato nel Corriere della sera del 3 gennaio 1992, p. 14, Cronache (Cesare Rimini). ...
Leggi Tutto
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi [...] di Babel’ si riduce a un fuoco d’artificio, quello documentario rientra nel campo della letteratura asservita al potere. (Cesare G. De Michelis, Repubblica, 27 dicembre 2006, p. 55, Cultura).
Composto dal confisso cripto- aggiunto all’agg. ebraico ...
Leggi Tutto
preterizione
preterizióne s. f. [dal lat. tardo praeteritio -onis, der. di praeterire «preterire»]. – L’atto, il fatto di preterire, cioè di omettere, tralasciare qualcosa. Il termine è usato soprattutto [...] invece la si nomina, dandole così maggiore rilievo: come, per es., nella canzone All’Italia del Petrarca, vv. 49 e segg.: «Cesare taccio, che per ogni piaggia Fece l’erbe sanguigne Di lor vene ...»; e, nel linguaggio com., in frasi quali «non ti dico ...
Leggi Tutto
Cus
s. m. inv. Acronimo di Contratto di unione solidale. ◆ [tit.] Coppie di fatto: via i Dico, arrivano i Cus [testo] Altro che baby-pensionati, ai Dico sono bastati appena cinque mesi per passare dalle [...] della politica. Da ieri a sperare in una sorte migliore sono i Cus, contratti di unione solidale, l’acronimo scelto da Cesare Salvi, presidente della Commissione giustizia del Senato per il nuovo testo di legge intorno al quale d’ora in poi si ...
Leggi Tutto
vis comica
‹vis kòmika› locuz. lat. (propr. «forza comica»). – Espressione (di origine non classica) che trae origine da una errata interpretazione di alcuni versi attribuiti a Giulio Cesare (e tramandati [...] da Svetonio) in lode di Terenzio, dove è detto fra l’altro: Lenibus atque utinam scriptis adiuncta foret vis, Comica ut aequato virtus polleret honore Cum Graecis ... («Oh se alla garbatezza del tuo scrivere ...
Leggi Tutto
turchesco
turchésco agg. [der. di turco1] (pl. m. -chi). – Dei Turchi, relativo ai Turchi, conforme agli usi della Turchia: modi t., fogge t., di mangiare, vestire, ecc. Attualmente ha tono spreg. o [...] turco: guerre, invasioni t.; Arrigo II re di Francia ... fece muovere l’armi t. a’ danni degli stati posseduti da Cesare [l’imperatore Carlo V] in Italia (Muratori); la lingua t., o, sostantivato, il turchesco; anche il granoturco fu talora chiamato ...
Leggi Tutto
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una [...] e frasi: rizzare, inalberare le i.; piantare le i., con riferimento all’esercito romano, porre l’accampamento in un luogo; Cesare portò le i. delle legioni romane fino in Britannia; Emanuele Filiberto militò sotto le i. spagnole. Usi fig.: militare ...
Leggi Tutto
quadriugo
quadrìugo agg. e s. m. [dal lat. quadriiŭgus, comp. di quadri- e iugum «giogo»; cfr. quadriga] (pl. m. -ghi), letter. raro. – Cavallo che fa parte d’una quadriga: a onore di Cesare cento quadrìughi [...] saranno agitati in corso lungo il fiume (Carducci) ...
Leggi Tutto
(lat. Caesar) Titolo distintivo degli imperatori romani e dei loro discendenti maschili, derivato dal cognome di Gaio Giulio C. che fu trasmesso al figlio adottivo Ottaviano (poi Augusto) e ai suoi discendenti, e divenne titolo con la sua assunzione...
Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (v. vol. II, p. 521)
P. Zanker
Negli ultimi venti anni sono stati identificati diversi ritratti di C. sulla base di una vaga somiglianza fisiognomica; ma tale criterio non può essere considerato esauriente,...