messaggetto
s. m. Breve messaggio di testo inviato o ricevuto tramite telefono cellulare o apparecchio di rete fissa appositamente predisposto. ◆ I messaggetti telefonici (in sigla, sms, short message [...] i protagonisti, un racconto erotico, una frase ciascuno… via via, messaggetto dopo messaggetto, fin dove vi spinge l’audacia. (Cesare Lanza, Giornale, 15 agosto 2001, p. 17, Cronache) • «Siamo qui, fisicamente e non con messaggi o messaggetti, per ...
Leggi Tutto
marcare
v. tr. [der. di marca1; in alcuni usi, per influsso del fr. marquer] (io marco, tu marchi, ecc.). – 1. a. Bollare, contrassegnare con una marca; imprimere una marca o un marchio su un oggetto: [...] : Ci rinveniamo a m. la terra Con questo corpo Che ora troppo ci pesa (Ungaretti); anche fig.: la forza di Cesare marcò dell’impronta di Roma ... la fusione degli elementi liguri, iberi, umbri (Carducci). 2. Non com. Notare, registrare. In partic ...
Leggi Tutto
minimprenditore
(mini-imprenditore), s. m. Titolare di una piccola impresa. ◆ Oggi, tanto il piccolo borghese della più desolata periferia metropolitana quanto l’agiato, spesso agiatissimo, minimprenditore [...] e alla flessibilità. (Ernesto Galli Della Loggia, Corriere della sera, 17 dicembre 2000, p. 1, Prima pagina) • Cesare Damiano, diessino, ministro del Lavoro e della Previdenza, non concede nulla alla tesi di un sotterraneo spirito vendicativo che ...
Leggi Tutto
euripo
s. m. [dal lat. euripus, gr. εὔριπος]. – Presso gli antichi Greci, stretto di mare, e, per antonomasia, l’angusto braccio di mare, percorso da violente correnti, che separa l’isola d’Eubea dalla [...] Romani, il nome fu dato poi a canali, fosse, tubazioni per convogliare l’acqua nei giardini o nelle case, e designò anche il grande canale scavato da Cesare attorno all’arena del Circo Massimo per proteggere gli spettatori dagli assalti delle belve. ...
Leggi Tutto
duunviro
duùnviro (o duùmviro, meno com. düòviro) s. m. [dal lat. duumvir -vĭri, più com. al plur. duumvĭri -orum, forma propriam. tratta dal genitivo duum virum dell’originario duŏvir, pl. duovĭri, [...] duumviri o duoviri perduellionis, sacris faciundis, navales, ecc.); anche, nome dei magistrati più alti delle colonie romane (fino dal 4° sec. a. C.) e, dal tempo di Cesare, dei magistrati più elevati dei municipî, eletti per un anno tra i decurioni. ...
Leggi Tutto
dimidiato
agg. [dal lat. dimidiatus, der. di dimidius «mezzo, diviso a metà»], letter. – Ridotto a metà, dimezzato: la posta di Alessandro, già virtualmente dimidiata, fu definitivamente ritirata. Talora [...] riferito a persona, volendo significare in tono polemico o scherzoso che vale appena la metà di un’altra (per ricordo del dimidiatus Menander, espressione con cui Cesare definì Terenzio in un noto frammento di un suo carme riportato da Svetonio). ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale [...] (progetto di legge approvato dal s.; le sedute del s.), sia l’adunanza dei senatori (pronunciare un discorso dinanzi al s.; Cesare fu ucciso in pieno s.); sia, infine, la dignità di senatore (aspirare al s., e sim.). Comunem. anche la sede, il ...
Leggi Tutto
ammirare
v. tr. [dal lat. admirari, comp. di ad- e mirari «guardare con meraviglia»]. – 1. Guardare con attenzione e interessamento persona, oggetto o spettacolo che attragga e desti meraviglia per bellezza, [...] a. l’eroismo, la forza d’animo, la pazienza di qualcuno; a. la virtù di Socrate, la rettitudine di Aristide, il valore di Cesare; o la persona stessa dotata di tali qualità: ti ammiro per il tuo sangue freddo; lo ammiro per la sua costanza; anche di ...
Leggi Tutto
siccome
siccóme (o 'sì come') avv. e cong. [comp. di sì e come]. – 1. a. Nell’uso letter., scritto in due parole (= così come), serve in genere a introdurre un paragone: Forsennata latrò sì come cane [...] (Dante); in grafia divisa o unita, ha spesso sign. non diverso dal semplice come, Cesare ... Pianse per gli occhi fuor sì come è scritto (Petrarca); e videro, Siccome a lor fu detto, Videro in panni avvolto ... Vagire il Re del Ciel (Manzoni); anche ...
Leggi Tutto
Olaf
s. m. inv. Acronimo del fr. Office européen de lutte anti-fraude, Ufficio europeo per la lotta antifrode. ◆ La Commissione dimissionaria farà dunque il minimo indispensabile. Ieri, ad esempio, la [...] , 18 marzo 1999, p. 4) • L’Olaf, ufficio europeo per la lotta alle frodi, dovrebbe essere come la moglie di Cesare: nemmeno sfiorata da sospetto. (Alessandro M. Caprettini, Giornale, 5 febbraio 2005, p. 12, Esteri) • Nel 1999 l’intera Commissione ...
Leggi Tutto
(lat. Caesar) Titolo distintivo degli imperatori romani e dei loro discendenti maschili, derivato dal cognome di Gaio Giulio C. che fu trasmesso al figlio adottivo Ottaviano (poi Augusto) e ai suoi discendenti, e divenne titolo con la sua assunzione...
Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (v. vol. II, p. 521)
P. Zanker
Negli ultimi venti anni sono stati identificati diversi ritratti di C. sulla base di una vaga somiglianza fisiognomica; ma tale criterio non può essere considerato esauriente,...