baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. [...] scena) • «Una canzone – spiega Baglioni – dedicata a quanti avevano deciso di non volare per non cadere, ma si sono resi conto che, anche se non hanno trovato la forza di vivere per un’idea, possono ribaltare il risultato nella partita con il destino ...
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crush s. f. o m. inv. Nel linguaggio giovanile veicolato da piattaforme multimediali in rete come TikTok, sbandata, infatuazione, cotta | Anche, la persona oggetto di tale infatuazione. ◆ A 20 anni, sperduta [...] . Io ne ho sempre avute tantissime di crush, non me ne vergogno. È il lato divertente, il lato adolescenziale, che non so se sarà mai ricambiato dalla mia vita reale». (Angelina Mango, intervistata da Stefania Saltalamacchia, Vanityfair.it, 31 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] partecipavano ai funerali del «martire Yassin», a Gerusalemme i due massimi responsabili dell'uccisione, il premier Ariel Sharon – che ha personalmente seguito dalla sua fattoria nel deserto del Neghev tutte le fasi dell'operazione svoltasi sotto la ...
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lungotermista s. m. e f. Chi ritiene che sia fondamentale assumere come priorità morale del presente il fatto di influenzare positivamente il futuro a lunghissimo termine. ◆ Insomma, gli altruisti effettivi [...] di evoluzione dell’umanità, non solo nelle prossime generazioni, ma addirittura nei millenni a venire, quando tutti i segnali che provengono dal pianeta sono allarmanti e spingono a un’azione immediata se vogliamo evitare il tracollo della Terra? I ...
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visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, [...] è da tempo amareggiato per la volgarità e la violenza della «nostra epoca di merda, così triste e cupa, spenta. La gente che litiga in pubblico senza voler trovare le soluzioni ai gravi problemi dell'oggi, mi deprime». Per fare Colombo si è preparato ...
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smartabile agg. Detto di lavoro che può essere svolto a distanza, anche da casa, in modalità telematica. | Per estensione, riferito a lavoratore la cui attività si presta a essere svolta a distanza. ◆ [...] è far lavorare da remoto un insegnante, che andrebbe sostituito con un collega che lavori in presenza al posto suo. Poiché 5 gennaio 2024, A&F Economia).
Da smart (come forma accorciata, nella lingua corrente, del s. m. smart working) con l’ ...
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vishing s. m. inv. La frode informatica finalizzata all'ottenimento di dati personali sensibili (password, numero di carta di credito, codice di sicurezza ecc.) e perpetrata attraverso una telefonata a [...] in auge? È il vishing. La Polizia Postale ha reso noto che, nell’ultimo periodo, sono in aumento le denunce da parte di . (Federico Formica, Repubblica.it, 14 dicembre 2024, A&F Economia).
Dall’ingl. vishing, a sua volta composto da v(oice ...
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rettóre s. m. (f. rettrice) [dal lat. rector -oris, propr. «guidatore», der. di regĕre «guidare, reggere», part. pass. rectus]. – 1. Chi regge, chi governa; nell’uso letter., anche fig.: rettor del cielo [...] attuale: a. R. dell’università, e assol. rettore (tradizionalmente Magnifico Rettore), il più alto responsabile di un’università, che ne dirige l’attività amministrativa, didattica e scientifica: è eletto da tutti i professori di ruolo o fuori ruolo ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità [...] E ne l’i. suo si trasmutava (Dante: è il grifone che, pur restando immobile e invariato in sé, assume figura e atteggiamenti filosofo F. Bacone (1561-1626) per designare le illusioni o i fantasmi (propriamente i pregiudizî) della mente, che falsano ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca [...] region., andare in v., guastarsi, detto per es., del tempo che si rannuvola, o anche rovinarsi, andare a finire male: la e vacchicina; spreg., raro, vaccùccia; accr. vaccóna, e vaccóne m., anche con uso fig. spreg.; pegg. vaccàccia, poco com., ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) assistente a Pisa di R. Piria, il...
Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante nella descrizione di diversi fenomeni...