(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione [...] farsi intendere senza parlare o di chi vuole comunicare qualche cosa a uno dei presenti senza che gli altri se ne accorgano: ho visto nello specchio la p. che faceva alle mie spalle; anche, esibizione falsa, teatrale, con la quale si vuole convincere ...
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ticket s. m. inv. Programma politico, candidatura politica; con particolare riferimento a una coppia di candidati. ◆ [Al] Gore ha fatto parte del «ticket» presidenziale democratico sia nel ’92 che nel [...] . (Cristiano Del Riccio, Sicilia, 5 marzo 2004, p. 2, Ieri e Oggi) • [A Barbiana, Walter] Veltroni era accompagnato da colui che si appresta a diventare il suo vice anche nel pd, Dario Franceschini. Una sorta di prove generali del ticket del partito ...
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discriminare v. tr. [dal lat. discriminare, der. di discrimen «separazione», da discernĕre «separare»] (io discrìmino, ecc.). – 1. Distinguere, separare, fare una differenza: la storia ... non può d. i [...] comportamento diverso da quello stabilito per la generalità, o che comunque rivela una disparità di giudizio e di trattamento; date a due o più test. Per un altro uso, come s. m., v. discriminante2. ◆ Part. pass. discriminato, frequente come agg. e ...
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rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità [...] attesero il padre prima di cominciare a mangiare; il r. vuole che il festeggiato pronunci un discorso di ringraziamento; esser di r., o abituale, consueta: è di r., o è ormai un r., che il giorno di Natale tutta la famiglia si riunisca in casa dei ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per [...] Il magazzino o la stanza dove si conservavano le biade e le farine del comune (Veneto, Istria). c. Il monte frumentario che provvedeva all’annona con denari del comune o con entrate proprie (Trieste, Verona, Treviso, ecc.). d. A Lucca, curia o corte ...
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boomer
s. m. e f. Forma abbreviata di baby boomer; in senso iron. e spreg., il baby boomer visto dalle generazioni dei nati a cavallo tra il secondo e il terzo millennio (o direttamente in quest’ultimo) [...] non sa cosa significhi è il boomer). Tradotto: Achille Lauro (in arte Lauro de Marinis e di professione cantante con il viso tatuato), che urla «me ne frego la la la» in tutina aderente color carne e strass di Gucci e poi canta in duetto Gli uomini ...
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bene 1
BENE (1)
1. MAPPA BENE (1) è un avverbio che significa in modo buono, giusto, oppure in modo opportuno, vantaggioso; in modo, insomma, da dare soddisfazione piena (comportarsi b.; eseguire b. [...] (la cosa è ben diversa da come tu credi; spero b. che non ti sia offeso; è alto ben due metri), 4. e altre ’amor divino
mosse di prima quelle cose belle;
sì ch’a bene sperar m’era cagione
di quella fiera a la gaetta pelle
l’ora del tempo e ...
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trattare
1. MAPPA TRATTARE significa sviluppare un argomento, parlando o scrivendo (t. una questione; di che cosa tratta il romanzo?); 2. è inoltre molto comune l’espressione impersonale trattarsi di [...] la tregua, la resa; t. la cessione di un’azienda; è bene che lei tratti direttamente col proprietario; la richiesta è di centomila euro, ma si A me, però, Virgilio o non Virgilio, Enea non m’era simpatico. Quel suo trattare la povera Didone come un ...
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umore
1. MAPPA L’UMORE è il carattere di una persona, inteso sia come qualità costante (essere normalmente di u. allegro, lieto, scherzoso), sia, più spesso, come atteggiamento temporaneo, soprattutto [...] sostanza liquida, e in particolare alla linfa delle piante (gli umori che le radici traggono dal terreno) o ai liquidi presenti nel corpo dipendenti dal custode) erano venuti a visitarmi, e m’aveano trovato di pessimo umore. All’alba tornarono, ...
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vantaggio
1. MAPPA Il termine VANTAGGIO indica una condizione favorevole che una persona ha rispetto a un’altra o ad altre con cui esiste una gara o un confronto (ha su di me il v. di una memoria di [...] intervallo di tempo che intercorre fra una persona o un veicolo in movimento e un’altra persona o veicolo che lo segue o modi di dire
a vantaggio di
in vantaggio
regola del vantaggio
Citazione
M’acquietai un po’, almeno per lei, pensando così. Ah, non ...
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Io Dante a te che m'hai così chiamato
Vincenzo Pernicone
. Con questo sonetto (Rime XCIII) D. rispose per le rime al sonetto Dante Alleghier, d'ogni senno pregiato (v.), inviatogli da un anonimo rimatore, del quale è probabile che egli stesso...
Ciò che m'incontra, ne la mente more
Mario Pazzaglia
. Sonetto della Vita Nuova (XV 4-6), su schema ABAB, ABAB: CDE, CDE, presente nella tradizione manoscritta della Vita Nuova e accolto nella Giuntina del 1527. Sviluppa con nuove argomentazioni...