chelachèla (o chèle) s. f. [dal lat. chele -es (pl. chelae -arum), gr. χηλή]. – In zoologia, la pinza terminale degli arti di varî artropodi, in partic. crostacei (gambero, granchio) e aracnidi (scorpioni, [...] pseudoscorpioni); può avere molte funzioni: di presa, di offesa, di difesa, ecc ...
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granchio
grànchio s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. Nome generico dei crostacei decapodi brachiuri, soprattutto delle specie commestibili: hanno corpo raccolto, addome corto e ripiegato sotto il carapace [...] del Giappone; e la grancevola (v.). 2. estens. Nome di alcuni arnesi a due denti, che ricordano nella loro forma le chele del granchio. In partic.: a. La penna del martello da falegname, usata per estrarre chiodi facendo leva sulla testa del martello ...
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tanaidacei
tanaidàcei s. m. pl. [lat. scient. Tanaidacea, dal nome del genere Tanais, che è dal nome gr. Τάναις del fiume Don]. – Ordine di crostacei malacostraci, quasi esclusivamente bentonici, tutti [...] , sia del mare profondo: hanno piccole dimensioni, corpo stretto e allungato, occhi peduncolati ma non mobili, carapace fuso con 2 o 3 segmenti del torace, e il primo paio di arti toracici trasformato in massillipedi, il secondo in robuste chele. ...
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forbice
fòrbice s. f. [lat. fŏrfex -fĭcis]. – 1. a. Per lo più al plur., le forbici, un paio di forbici (ant. e region. al sing.), utensile d’acciaio per tagliare, costituito da due lame terminanti a [...] , fare le f., sinon. di gangheggiare (v.) o batter la mano. 2. Usi estens., al plur.: a. pop. Le chele di animali come gamberi, granchi, scorpioni, ecc. b. non com. Forfecchia, forficola. c. Nell’attrezzatura navale, dispositivo fisso a forma ...
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caprella
caprèlla s. f. [lat. scient. Caprella, der., con suffisso dim., del lat. capra «capra»]. – Genere di piccoli crostacei anfipodi, dal corpo esilissimo, trasparente, in cui però le zampe toraciche [...] del secondo paio, soprattutto nei maschi, hanno sviluppo notevole e terminano con robuste chele. Le caprelle vivono sulle alghe presentando singolari adattamenti mimetici di colore e di forma. ...
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violinista
s. m. e f. [der. di violino] (pl. m. -i). – 1. Suonatore di violino, sia che faccia parte di un complesso orchestrale, sia, più comunem., che si produca in pubblico come concertista: un grande, [...] un famoso, un celebre v.; una v. di grande valore, di grande fama. 2. In funzione appositiva, granchio v., nome comune dei crostacei decapodi brachiuri del genere Uca, così chiamati per il grande sviluppo, nei soli maschi, di una delle due chele. ...
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tenaglia
tenàglia (o tanàglia) s. f. [dal provenz. tenalha, che è il lat. tardo tenacŭla, neutro pl. (der. di tenere «tenere»), propr. «legàmi»]. – 1. a. Per lo più al plur., tenaglie (o tanaglie), utensile [...] nell’uso corrente alle appendici prensili di diversi invertebrati, in partic. di crostacei e scorpioni (comunem. chiamate anche chele o pinze): le t. di un granchio, di un’aragosta. ◆ Dim. tenagliétta, tenaglina, raro tenagliòla; spreg. tenagliùccia ...
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alfeidi
alfèidi s. m. pl. [lat. scient. Alphaeidae, dal nome del genere Alphaeus]. – Famiglia di crostacei decapodi macruri, che comprende forme marine litorali caratterizzate dalla frequente asimmetria [...] delle chele del primo paio di pereiopodi o piedi toracici. ...
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chelante
agg. e s. m. [der. di chela; cfr. chelato nel sign. 2]. – 1. In chimica organica, di sostanza le cui molecole possiedono due gruppi capaci di legarsi (come due chele) a uno stesso atomo metallico [...] per mezzo di valenze secondarie o primarie formando composti solubili stabili. 2. In farmacologia, sostanza che produce i suoi effetti terapeutici attraverso un processo di chelazione e che viene sfruttata ...
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palpigradi
palpìgradi s. m. pl. [lat. scient. Palpigradi, comp. del lat. scient. palpus «palpo» e -gradus «-grado»]. – Ordine di aracnidi con poche specie di piccole dimensioni (1 o 2 mm), a vita ipogea, [...] caratterizzati dall’avere pedipalpi allungati simili a zampe e senza chele, muniti all’estremità di organi adesivi, cheliceri molto sviluppati, addome di 11 segmenti terminante in un lungo flagello articolato, il primo paio di arti tentacolari e non ...
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Neoformazione benigna connettivale, in passato distinto in spontaneo (per essere sfuggita la lesione d'impianto) e cicatriziale; si sviluppa nei soggetti predisposti, specie in alcune sedi di elezione, su cicatrici secondarie delle più diverse...
BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla battaglia di Montecatini (1315) e a quella...