chemioterapiachemioterapìa (non com. chemoterapìa) s. f. [comp. di chem(i)o- e terapia]. – 1. Ramo delle scienze biomediche che mira a sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati [...] (ch. antiblastica), ossia capaci di ledere più o meno specificamente tessuti neoplastici rispettando, nei limiti del possibile, quelli normali. 2. Nell’uso com., terapia antitumorale che utilizza farmaci chemioterapici (anche abbrev. in chèmio). ...
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radiochemioterapia
(radio-chemioterapia), s. f. Combinazione di metodiche radiologiche e chemioterapiche per la cura dei tumori; per metonimia, il reparto clinico dove si pratica. ◆ I giudici del riesame [...] ) • Radiochemioterapia e tumori solidi. Molti oncologi (spiega Lucio Romano Marcellino) affermano che «in un buon 30% dei casi la chemioterapia forse non allunga la vita ma può dare una qualità migliore alla vita stessa». (Sole 24 Ore, 14 aprile 2000 ...
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superproteina
s. f. Proteina che ha subìto una manipolazione organica. ◆ [tit.] «Chemio dolce senza effetti collaterali / una superproteina cambierà la terapia» [testo] Guarire con la chemioterapia ma [...] la cura dei tumori solidi (chiamato fluorouridina), riesce a potenziarne l’azione in modo tale da rendere possibile una chemioterapia con un dosaggio minimo. (Laura Asnaghi, Repubblica, 12 maggio 2004, p. 29, Cronaca).
Derivato dal s. f. proteina con ...
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cisplatino
s. m. inv. Sostanza farmacologica usata nella chemioterapia. ◆ Vito Lorusso, con la supervisione del professor [Mario] De Lena, è riuscito a bruciare tutti sul tempo e a cancellare dalla «chemio» [...] che […] l’Astragalo, altra pianta cinese, riduce i danni renali provocati dal cisplatino, farmaco molto utilizzato in chemioterapia antitumorale. (Fabio Firenzuoli, Corriere della sera, 18 febbraio 2007, p. 56).
Composto dalla prep. lat. cis, con ...
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chemio
chèmio s. f. [abbrev. di chemioterapia], invar. – Abbrev., molto comune nel linguaggio corrente, di chemioterapia (nel sign. terapeutico). ...
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chemioterapicochemioteràpico (non com. chemoteràpico) agg. e s. m. [der. di chemioterapia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chemioterapia: farmaco, agente ch.; cure ch.; istituto ch., che fabbrica farmaci [...] chemioterapici. 2. s. m. Ogni farmaco prodotto sinteticamente, che ha azione specifica e selettiva su determinati agenti morbosi; sono tali gli antimalarici, i sulfamidici, gli antibiotici (in quanto ormai prodotti in gran parte per sintesi). ...
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polichemioterapia
polichemioterapìa s. f. [comp. di poli- e chemioterapia]. – In medicina, tipo di chemioterapia antineoplastica basata sulla somministrazione di più farmaci antineoplastici secondo schemi [...] di dosaggio, di associazione e di durata stabiliti in relazione al tipo di neoplasia da trattare e ai farmaci impiegati: i vantaggi che se ne ottengono consistono essenzialmente nella maggiore efficacia ...
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virostar s. f. e m. (iron.) Chi, competente in virologia o in altre discipline mediche (infettivologia, epidemiologia), si sovraespone nei media, come una star dello spettacolo. ◆ Poi sicuramente a favore [...] dicembre 2021) • Chi mi conosce sa che non faccio mistero di aver affrontato un tumore e di essermi curato con la chemioterapia seguendo le prescrizioni dei medici. Questo perché continuo a credere nella scienza e a fidarmi dei medici. Certo è che da ...
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decitabina
s. f. Sostanza farmacologica che contribuisce a ridurre le resistenze opposte dalle cellule cancerogene all’azione della chemioterapia. ◆ [tit.] Un farmaco aiuterà la chemio / Si chiama decitabina: [...] delle cellule tumorali [testo] […] La «decitabina» riattiva il gene predisposto all’«autocorrezione» degli errori, permettendo ai chemioterapici di ricominciare a distruggere il tumore. (Giornale, 17 luglio 2001, p. 18, Cronache) • A volte farmaci ...
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podofillotossina
s. f. [comp. di podofillo1 e tossina]. – Composto organico, principio attivo contenuto come glicoside nei rizomi di podofillo; è una sostanza cristallina dotata di proprietà purgative [...] e citotossiche, agendo come veleno del fuso mitotico; i suoi derivati sono attualmente impiegati nella chemioterapia antineoplastica. ...
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Ramo della terapia che studia l’impiego di farmaci sintetici nella cura delle malattie infettive; per estensione, la cura di affezioni di altra natura con prodotti di sintesi (chemioterapia delle elmintiasi, chemioterapia dei tumori ecc.). Compito...
chemioterapia
Marco Venturini
Ramo delle scienze biomediche che si occupa di sintetizzare, sperimentare e impiegare in terapia farmaci dotati di tossicità selettiva per agenti infettanti e per cellule neoplastiche (c. antiblastica), rispettando,...