alzare
v. tr. [lat. *altiare, der. di altus «alto»]. – 1. a. Sollevare, spostare o tirare o spingere in alto, verso l’alto: a. un peso, a. la borsa da terra; a. il coperchio; a. il capo, il viso; a. [...] , provocare l’alzarsi, il sollevarsi di qualche cosa; soprattutto nella locuz. a. polvere, usata anche in senso fig., far chiasso, far parlare di sé, suscitare scandalo o sim. (più efficacemente, a. un polverone). 2. Usi estens. a. Elevare, edificare ...
Leggi Tutto
casino
s. m. [dim. di casa]. – 1. In passato, casa signorile di campagna; in partic., edificio che, nelle ville principesche, serviva alla residenza padronale o a usi varî (c. di caccia, c. di pesca, [...] spesso con pronuncia francese: v. casinò) per indicare le pubbliche case da gioco. 3. Postribolo, casa di tolleranza. Fig., pop., chiasso, confusione: non fate casino!; o luogo o cosa dove regna la confusione, spec. in esclamazioni come è un vero c ...
Leggi Tutto
casotto
casòtto s. m. [der. di casa]. – 1. Piccola costruzione di una sola stanza, per lo più con pareti di legno e trasportabile, per riparo di guardiani, sentinelle e sim.; anche nome generico per [...] o cabina per spogliarsi e rivestirsi sulle spiagge, il canile, ecc. 2. settentr., volg. Casa di tolleranza, casino. Fig., volg., chiasso, confusione: non fate casotto!; o luogo pieno di confusione, spec. in frasi esclamative: ma questo è un c.! e sim ...
Leggi Tutto
selvaggio
selvàggio (ant. salvàggio) agg. e s. m. (f. -a) [dal provenz. salvatge, che è il lat. silvatĭcus: v. selvatico] (pl. f. -ge). – 1. agg. a. Di pianta, che vive e cresce nelle selve, selvatica, [...] un po’, sei proprio un s.!; spec. al plur.: erano un’orda, un branco, una banda di selvaggi che di notte facevano un chiasso indiavolato per le strade. Con uso iperb., persona ribelle, o scontrosa, non socievole, per lo più riferito a ragazzi: è un s ...
Leggi Tutto
punto telefonico
loc. s.le m. Centro telefonico pubblico, spesso particolarmente attrezzato per le chiamate internazionali. ◆ Queste informazioni saranno diffuse tramite una rete di punti di accesso [...] immigrati per comunicare con il paese d’origine. […] Nelle settimane scorse una parte degli abitanti aveva lamentato eccessivo chiasso attorno ai punti telefonici. (Liberazione, 5 marzo 2004, p. 14, Le Società).
Espressione composta dal s. m. punto ...
Leggi Tutto
uccellaia
uccellàia s. f. [der. di uccello], raro. – 1. Gran quantità di uccelli; uccellame (di solito in senso spreg.): tutta questa u. fa un chiasso assordante. 2. Uccellare (s. m.), cioè il luogo [...] dove si fa la posta agli uccelli per catturarli ...
Leggi Tutto
interrompere
interrómpere v. tr. [dal lat. interrumpĕre, comp. di inter- e rumpĕre «rompere», propr. «rompere nel mezzo»] (coniug. come rompere). – 1. a. Impedire, sospendere, arrestare, in maniera più [...] elettrico, una corrente elettrica; i. con diversivi la monotonia delle giornate; l’incidente ha costretto a i. lo spettacolo; il chiasso della strada mi ha interrotto il sonno; uno sfinimento o altro che v’interrompa l’uso dei sensi (Leopardi). In ...
Leggi Tutto
tempellata
s. f. [der. di tempellare], ant. – Suono interrotto, stentato o rumoroso, di campane o di altri strumenti. In partic., nome dato in Toscana, nel passato, all’usanza (altrove indicata con altri [...] nomi: scampanata, scampanacciata, ecc.) di accompagnare le coppie nuziali formate da vedovi o sposi anziani facendo chiasso con utensili di cucina o altri arnesi. ...
Leggi Tutto
scalpiccio
scalpiccìo s. m. [der. di scalpicciare]. – Uno scalpicciare prolungato, e soprattutto il rumore che esso produce: si sente uno s., e un chiasso di voci allegre (Manzoni); anche di animali: [...] ricominciò lo s. di zoccoli del cavallo (Vittorini) ...
Leggi Tutto
portafiaccole
portafiàccole s. m. e f. [comp. di portare e fiaccola], invar. – 1. s. m. Braccio in bronzo o in ferro battuto, spesso artisticamente decorato, fissato ai muri esterni dei palazzi medievali [...] e rinascimentali per sostenere le fiaccole. 2. Chi porta una fiaccola accesa in un corteo, in una processione notturna: i violini stridevano ... i portafiaccole facevano un chiasso d’inferno (Fogazzaro). ...
Leggi Tutto
Cittadina della Svizzera meridionale (7734 ab. nel 2007), nel Canton Ticino, a 238 m s.l.m., sul confine con l’Italia (al di qua della frontiera, in Italia, Pontechiasso). Stazione di dogana sulla ferrovia del Gottardo. Attività industriali...