battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico [...] ., nome di antiche sètte (anche come agg.: setta battista, sette battiste), alle quali era essenziale un rito battesimale d’iniziazione o segno della grazia ricevuta e dell’incorporazione nella Chiesa di Cristo mediante l’atto di fede compiuto con ...
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intitolare
v. tr. [dal lat. tardo intitulare, der. di titŭlus «titolo»] (io intìtolo, ecc.). – 1. Dare un titolo, distinguere con un titolo uno scritto, un’opera d’arte, ecc.: i. un libro, un trattato, [...] dedicandola a un santo, a un mistero, ecc.: la basilica è intitolata alla Vergine, a s. Giovanni Battista, al Corpus Domini; con altra costruzione: la chiesa s’intitola da s. Anastasia o dal nome di s. Anastasia; anticam. con la prep. in: per li ...
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neoclericale
s. m. e f. e agg. Chi o che si schiera per una rinnovata presenza della Chiesa cattolica nella società civile e nella politica. ◆ Sarebbe spettato al Campidoglio e a Palazzo Chigi far presente, [...] Rotondi, leader della Dc: «Un conto è se la Chiesa dovesse scendere in campo in modo massiccio a favore dell e f. e agg. clericale.
Già attestato nella Stampa del 3 marzo 1994, p. 4, Interno (Pierluigi Battista), nella variante grafica neo-clericale. ...
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cantantista
s. m. e f. Cantante di maniera. ◆ Guido Lembo si definisce «cantantista chitarrante» ed è figlio di pescatori capresi. È rupspante e genuino, un vero trascinatore con vena molto goliardica. [...] libera e l’impatto pubblico della predicazione civile della chiesa, che non è agente politico ma ormai rivendica . m. e f. cantante con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nella Stampa del 4 gennaio 1999, p. 7, Interno (Pierluigi Battista). ...
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veltroneggiare
v. intr. (iron.) Comportarsi secondo i modi e gli atteggiamenti tipici di Walter Veltroni. ◆ È un fatto però che [Massimo] D’Alema da anni cerca di snidare Veltroni. Gli chiede di esplicitare [...] e poi mai parteciperà al gioco al massacro con «Massimo». (Pierluigi Battista, Stampa, 17 luglio 1998, p. 3) • Ex nuora di Milano. Crede nel Papa e nella reincarnazione. Voleva sposarsi in chiesa ma l’ha fatto in Tibet. Tiene in salotto Buddha birmani ...
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-ista
[lat. -īsta, gr. -ιστής]. – Suffisso derivativo di nomi indicanti la persona che svolge l’attività, segue l’ideologia, presenta le caratteristiche espresse dai nomi in -ismo o dai verbi in -izzare [...] con cui sono connessi (battista, buddista, edonista, egoista, evangelista, femminista, illuminista, petrarchista uso aggettivale (il partito comunista, la poesia futurista, la Chiesa metodista). Per estensione il suffisso forma inoltre nomi tratti da ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] Chiesa, anche un sign. più ristretto, di «mondo terreno» in contrapp. al cielo]. – 1. L’universo, come totalità di tutte sono propriam., secondo Giovanni 1, 29, le parole pronunciate dal Battista, quando vide venire Gesù: «Ecce Agnus Dei, ecce qui ...
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autosantificazione
(auto-santificazione), s. f. Santificazione di sé stessi; il proporre sé stessi come modello. ◆ resta tuttavia qualche cosa da aggiungere che riguarda in modo specifico il confronto [...] auto-santificazione di Giovanni Paolo II e gli effetti sulla Chiesa e sull’essenza stessa della istituzione che amministra da duemila aggiunto al s. f. santificazione.
Già attestato nella Stampa del 23 luglio 1994, p. 2, Interno (Pierluigi Battista). ...
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Predicatore e oratore battista (Saweley, Derbyshire, 1836- Londra 1923), pastore a Westbourne Park, Londra (1858-1915), presidente di varie associazioni della sua confessione, fondatore dell'Istituto di Westbourne Park per giovani, propugnatore...
Nato a Elstow, villaggio presso Bedford, in Inghilterra, nel 1628, era figlio di un calderaio. Dopo alcuni anni di scuola, in cui imparò poco più che a leggere e a scrivere, seguì l'arte di suo padre e all'età di sedici anni si unì all'esercito...