mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] Chiesa, anche un sign. più ristretto, di «mondo terreno» in contrapp. al cielo]. – 1. L’universo, come totalità di tutte le Dio che toglie i peccati del m., Gesù, nella liturgia cattolica (sono propriam., secondo Giovanni 1, 29, le parole pronunciate ...
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tradizione
tradizióne s. f. [dal lat. traditio -onis, propr. «consegna, trasmissione», der. di tradĕre «consegnare»; nel lat. tardo anche «tradimento», dapprima con riferimento alla consegna dei libri [...] vuole che proprio qui sia sbarcato s. Paolo. Nella teologia cattolica, la tradizione è la trasmissione delle verità rivelate che risalgono all apostoli, sviluppate e definite nella storia della Chiesa con l’assistenza dello Spirito Santo; come tale ...
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assoluzione
assoluzióne s. f. [dal lat. absolutio -onis, der. di absolvĕre «sciogliere, assolvere»]. – L’atto dell’assolvere, in accezioni specifiche: 1. Proscioglimento dell’imputato nel dibattimento [...] di un imputato; a. da ogni imputazione. 2. Nella teologia cattolica, l’atto (propriam. a. sacramentale), e anche la formula, con cui il confessore, in nome di Gesù Cristo e della Chiesa, rimette al penitente i peccati da lui dichiarati; in senso più ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] oggi il nero è, in molti paesi, segno di lutto: mettere l’abito n.; chiesa addobbata con paramenti neri. 2. fig. a. Doloroso, pieno d’angoscia e d’afflizione innovazioni: s’è imparentato con una famiglia cattolica n. tra le più nere (Pirandello). ...
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limbo
s. m. [dal lat. limbus «lembo»]. – 1. a. ant. Lembo, orlo. In partic.: la parte estrema del contorno d’un astro; il bordo del cerchio graduato di uno strumento, e sim. b. In anatomia, margine, [...] e si continua con la sclera. 2. Nella concezione teologica cattolica, il luogo e lo stato in cui si trovano dopo la limbo fra gli altri bambini), concetto recentemente ridiscusso dalla Chiesa sulla base di nuove riflessioni teologiche. In Dante la ...
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sposa
spòṡa s. f. [lat. spōnsa «fidanzata», part. pass. sostantivato di spondēre «promettere (in moglie)»]. – 1. a. ant. o region. Fidanzata: alla vigilia del matrimonio, presentò la s. ai genitori. [...] Dora, Della Bormida al Tanaro sposa, ... Scerner l’onde confuse nel Po (Manzoni). Nella tradizione cattolica, s. di Cristo, s. di Dio, appellativo tradizionale della Chiesa: Non fu la s. di Cristo allevata Del sangue mio ... Per essere ad acquisto d ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. [...] , n. 1 b; giudizio u., v. giudizio, n. 1 b; nella liturgia cattolica, preghiera o orazione u., quella recitata, nella messa, dopo il Credo, per tutta la Chiesa e l’umanità. In linguistica, grammatica u., quella, teorizzata spec. dai razionalisti ...
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unzione
unzióne (ant. onzióne) s. f. [dal lat. unctio -onis, der. di ungĕre «ungere», part. pass. unctus]. – 1. L’azione di ungere e il fatto di ungersi o di venire unto con olî o con altre sostanze [...] sacrificali, funebri, di consacrazione, ecc. b. Nella liturgia cattolica, estrema u. (cui attualmente è sostituita, nell’uso ufficiale ; u. di una chiesa, di un altare, praticata nella cerimonia e nel rito di dedicazione di chiese e altari. c. fig ...
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dogma
dògma (raro dòmma) s. m. [dal lat. dogma -ătis, gr. δόγμα -ατος «decreto, decisione», der. di δοκέω «mi sembra»] (pl. -i). – Principio fondamentale, verità universale e indiscutibile o affermata [...] costituisce il sostrato fondamentale. In partic., nella teologia cattolica, dogma di fede, o assol. dogma, verità in modo implicito e esplicito, nella Rivelazione, e proposta dalla Chiesa come verità di fede, oggettiva e immutabile: d. della Trinità ...
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litania
litanìa (ant. o pop. letanìa, ant. letana) s. f. [dal lat. tardo, eccles., litanīa, gr. λιτανεία, der. di λιτανεύω «invocare con preghiere», da λιτή «preghiera, supplica»]. – 1. Nella liturgia [...] cattolica, invocazione, in forma di supplica, a Dio, alla Madonna, agli angeli e ai santi, consistente di solito della Madonna della Santa Casa), che vengono recitate sia in chiesa sia come devozione privata, soprattutto in prosecuzione del rosario. ...
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Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero romano. Dopo la riforma protestante,...
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze profonde anche sulle istituzioni...