morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, [...] ed è esclusivamente riferita alla Santa Sede e alla Chiesa Universale). e. Senso m., nella prevalente tradizione (v. utilitarismo); m. cristiana, evangelica; Osservazioni sulla m. cattolica, opera di A. Manzoni. c. L’insegnamento pratico che deve ...
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intronizzazione
introniżżazióne s. f. [der. di intronizzare]. – 1. L’atto di far sedere in trono un sovrano o un pontefice, come parte (insieme con l’unzione e l’imposizione della corona) della cerimonia [...] d’incoronazione. Nella liturgia cattolica, cerimonia simbolica, con la quale, a nome della Chiesa, un ministro autorizzato fa sedere in trono un dignitario per metterlo in possesso dell’autorità o dell’ufficio. 2. Funzione con la quale, in una ...
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catto-
[tratto da cattolico]. – Primo elemento di parole composte di formazione moderna, con il quale, nel linguaggio giornalistico, sono stati coniati i neologismi cattocomunismo e cattocomunista seguiti, [...] , da cattosocialista, chi si schiera a favore di un’alleanza fra cattolici e socialisti, cattoanàrchico, cattolico indipendente, ribelle ai dettami della Chiesa ufficiale, e cattoislàmico, riferito ad atteggiamenti o comportamenti che, nella morale ...
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cattolicita
cattolicità s. f. [der. di cattolico]. – 1. L’esser cattolico, cioè universale: c. della Chiesa di Cristo. 2. L’insieme di tutti i cattolici: messaggio papale indirizzato a tutta la cattolicità. [...] 3. Conformità alla dottrina cattolica: sostenere principî di dubbia cattolicità. ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal [...] o zwingliani (più correntemente detti riformati). Nei paesi a maggioranza cattolica, è denominazione assunta genericamente da tutte le minoranze riformate (per es., Chiesa e. italiana), mentre nel mondo anglosassone, tolti alcuni gruppi luterani ...
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ex cathedra
〈eks kàtedra〉 locuz. lat. (propr. «dalla cattedra»). – Espressione che nella dottrina cattolica designa la condizione in cui il papa gode della funzione di pastore e dottore della Chiesa, [...] quando definisce un dogma di fede o un articolo di morale. Per estens., nell’uso com., parlare, sentenziare ex c., in modo dogmatico, con sussiego e perentorietà. Anche in senso proprio «dalla cattedra» ...
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riparazione
riparazióne s. f. [dal lat. tardo reparatio -onis, der. di reparare «riparare1»]. – 1. a. L’azione di riparare, il fatto di venire riparato, e il modo stesso con cui si effettua e il risultato, [...] più materie nel primo scrutinio finale. Nella teologia cattolica, ristabilimento dell’uomo nell’integrità originale in televisore, ecc.; restauro: r. di una casa, della facciata di una chiesa; lavori, spese di r.; una r. perfetta, buona, scadente. ...
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concezione
concezióne s. f. [dal lat. conceptio -onis, der. di concipĕre «concepire», part. pass. conceptus]. – 1. L’atto del concepire o dell’essere concepito, nel sign. proprio: periodo (del ciclo [...] partic., la c. di Maria, l’Immacolata C., nella dottrina cattolica, dogma (definito da Pio IX nel 1854) con cui è concepimento; anche, il giorno (8 dicembre) in cui la Chiesa celebra la concezione di Maria: la festa dell’Immacolata Concezione ...
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concordato
s. m. [part. pass. sostantivato di concordare]. – 1. Convenzione, accordo che viene stipulato fra due parti, siano esse persone private, enti, o stati. In partic., in diritto: a. C. fallimentare, [...] . Sede e l’Italia (come parte integrante dei Patti Lateranensi): con esso si regolavano le condizioni della religione e della Chiesa in Italia nei suoi rapporti con lo Stato assicurando, fra l’altro, il libero esercizio spirituale, gli effetti civili ...
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infallibilita
infallibilità s. f. [der. di infallibile]. – Carattere, condizione, privilegio di persona o cosa che è o si ritiene infallibile; impossibilità di sbagliare, d’ingannarsi, o d’indurre in [...] un oracolo, di un giudizio, di una norma, di una previsione, di un rimedio. Nella teologia cattolica, prerogativa soprannaturale per cui la Chiesa nel suo insieme, e il papa anche individualmente, quando parla ex cathedra, cioè in qualità di pastore ...
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Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero romano. Dopo la riforma protestante,...
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze profonde anche sulle istituzioni...