ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine [...] ., ecc.; dottrine, affermazioni, opinioni ortodosse. In partic., per la Chiesacattolica sono scrittori, pensatori, teologi o. quelli che seguono la dottrina professata dalla Chiesa, e opinioni, proposizioni o. quelle conformi ai suoi insegnamenti. b ...
Leggi Tutto
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per [...] (e di missionarî in genere) in una terra per propagarvi una dottrina religiosa. In partic. l’invio di sacerdoti cattolici a costituire la Chiesa fra gli acattolici (m. estera). b. Il complesso dei missionarî che sono in un luogo per propagarvi una ...
Leggi Tutto
armeno
armèno agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Armenia, regione e repubblica autonoma dell’Asia Minore; relativo o appartenente agli Armeni (gr. ᾿Αρμένιοι, lat. Armenii), popolo abitante dell’Armenia [...] . 3° e i primi decennî del 4°, da s. Gregorio l’Illuminatore, differente dalla Chiesacattolica soprattutto perché monofisita; rito a., la liturgia dei cattolici armeni. Fratelli a., altro nome dei monaci bartolomiti (v. bartolomita). Per il minerale ...
Leggi Tutto
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesacattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri [...] v. incardinazione); dal sec. 16° (concilio di Trento) col nome di cardinale furono designati soltanto quelli incardinati nella Chiesa di Roma come coadiutori del pontefice, mentre vescovi c. erano chiamati i vescovi delle diocesi suburbicarie di Roma ...
Leggi Tutto
malachiesa
s. f. inv. Gli episodi e le situazioni di favore che fanno apparire eccessivi i costi della sovvenzione pubblica nei confronti della Chiesacattolica. ◆ La Chiesa come la politica? Con un [...] . Alla fine delle quali, a forza di «all’incirca» e di «stime», di ipotesi e di proiezioni, si conclude che la Chiesa «costa» agli italiani più di quattro miliardi di euro all’anno, «una mezza finanziaria, un Ponte sullo Stretto o un Mose». Detta ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli [...] (Boccaccio). d. Chiesa l., la Chiesacattolica romana, contrapposta alla Chiesa greca o d’Oriente; rito l., il rito cattolico romano; croce l colto rimasto in seguito, fino all’età moderna, nella Chiesa, nelle opere di filosofia e di scienza, spesso ...
Leggi Tutto
primato
s. m. [dal lat. primatus -us, der. di primus «primo»]. – 1. L’essere primo, l’essere superiore a ogni altro sotto un determinato aspetto o per quanto riguarda un particolare campo di studî o [...] agli studî di filosofia, di letteratura, delle scienze. P. di s. Pietro e del Romano Pontefice, nel linguaggio della Chiesacattolica, preminenza di giurisdizione che comporta un potere diretto e universale fra tutti i fedeli, e che la dottrina ...
Leggi Tutto
collegialita
collegialità s. f. [der. di collegiale]. – 1. L’essere collegiale, cioè comune a un collegio (come insieme di persone), o da esso emanante: c. di una deliberazione. Anche, il fatto di costituire [...] concilio Vaticano II, in base al quale i vescovi della Chiesacattolica costituiscono col papa un unico corpo o collegio episcopale, con suprema e piena potestà sulla Chiesa, esercitabile collegialmente col consenso del romano pontefice e insieme con ...
Leggi Tutto
sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono [...] di persone. 2. La dignità e l’ufficio di sacerdote di un culto o di una religione non cristiani. 3. Nella Chiesacattolica, il sacramento dell’Ordine, che conferisce la potestà spirituale di consacrare e offrire il corpo e sangue di Cristo nel ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. [...] la teologia dei sacramenti e il loro numero: se nel medioevo (sec. 12°) la Chiesacattolica ha fissato i sacramenti in numero di sette (battesimo, cresima o confermazione, eucaristia, penitenza, unzione degli infermi, ordine sacro, matrimonio ...
Leggi Tutto
Chiesa Si definisce cattolica, cioè "universale", la Chiesa cristiana di Roma, a partire all'incirca dal tempo dell'Editto di Costantino (313), che stabilì che il cristianesimo era religione lecita nell'Impero romano. Dopo la riforma protestante,...
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze profonde anche sulle istituzioni...