chinina1
chinina1 s. f. [der. di china2, col suff. -ina]. – Alcaloide presente nelle cortecce di china; è una polvere bianca di sapore amaro, inodore, velenosa se ad alte dosi, somministrata in medicina [...] in forma di sali come antimalarico, eupeptico, antipiretico, ecc. Bisolfato di ch., nome improprio col quale viene talvolta indicato il solfato neutro di chinina (v. chinino). ...
Leggi Tutto
chinina2
chinina2 (o kinina) s. f. [dall’ingl. kinin, der. del gr. κινέω «muovere, stimolare», col suff. -in «-ina»]. – In biochimica, nome di particolari polipeptidi, presenti nel plasma sanguigno (plasmachinine) [...] effetti cinetici sulla muscolatura liscia di organi cavi (vasodilatazione, broncocostrizione, contrazioni intestinali, ecc.); le chinine, che sono fondamentalmente rappresentate dalla callidina e dalla bradichinina, prendono origine da particolari α ...
Leggi Tutto
euchinina
s. f. [comp. di eu- (per il sapore) e chinina]. – In farmacologia, derivato etilico del carbonato di chinina, usato spec. nella terapia infantile, perché possiede l’azione farmacologica ma [...] non il sapore amaro della chinina. ...
Leggi Tutto
chinino
s. m. [da chinina1]. – In farmacologia, denominazione corrente del solfato basico di chinina e, più in generale, di tutti i sali di chinina (detti anche sali di chinino) usati a scopi terapeutici. ...
Leggi Tutto
clorogenina
s. f. [comp. di cloro- e -geno, col suff. -ina]. – In chimica organica, alcaloide (detto anche alstonina) contenuto nella corteccia di una pianta del genere alstonia; è una polvere amorfa, [...] bruna, dotata di proprietà antipiretiche analoghe a quelle della chinina. ...
Leggi Tutto
alcaloide
alcalòide s. m. [comp. di alcali e -oide]. – Nome generico di sostanza organica azotata, avente carattere basico, analogamente agli alcali (da ciò il nome), e dotata di proprietà fisiologiche [...] deprimenti del sistema nervoso (alcaloidi dell’oppio, colchicina), anestetici locali (cocaina, novocaina, percaina), chemioterapici (chinina, atebrina, plasmochina), e così via. A. cadaverici (anche detti a. della putrefazione o ptomaine): sostanze ...
Leggi Tutto
fenato
s. m. [der. di fen(olo), col suff. -ato]. – In chimica organica, sale (detto anche fenolato) derivato dal fenolo per sostituzione dell’atomo d’idrogeno dell’ossidrile con un metallo monovalente: [...] f. sodico, f. potassico, ecc. Con lo stesso nome si indicano anche composti formati dal fenolo con basi organiche: f. di chinina, ecc. ...
Leggi Tutto
-ina2
-ina2. – 1. In chimica, suffisso di nomi che indicano sostanze di varia natura; in partic.: a) in chimica inorganica, alcuni idruri, come l’arsina e la fosfina; b) in chimica organica, numerosissimi [...] , palmitina), ai glicosidi (amigdalina, sinigrina), agli aminoacidi (cistina, serina), alle proteine (albumina, globina), agli alcaloidi (chinina, tebaina), ecc.; c) in chimica biologica, tra molti altri, gli enzimi nella loro vecchia denominazione ...
Leggi Tutto
leucolo
leucòlo s. m. [der. di leuco-, col suff. -olo2]. – In chimica organica, liquido incolore, ottenuto per separazione dal catrame di carbon fossile; è chiamato anche chinolina (perché si può ottenere [...] tra l’altro dall’azione degli alcali sulla chinina) e olio bianco. ...
Leggi Tutto
china2
china2 (o china-china) s. f. [dallo spagn. quina o quinaquina, voce di origine quechua]. – 1. Nome delle varie specie di alberi (circa una quarantina) del genere Cinchona, della regione andina, [...] dalla cui corteccia, ricca di alcaloidi, si ricava la chinina, usata prevalentemente come febbrifugo. 2. Liquore alcolico preparato con la corteccia di china: bere una ch. calda. 3. China carnosa (o nodosa), altro nome della cina, rizoma di una ...
Leggi Tutto
(o kinina) In biochimica, nome di polipeptidi ematici (detti anche plasmachinine) dotati tra l’altro di effetti cinetici sulla muscolatura liscia di organi cavi. Sono rappresentati dalla callidina e dalla bradichinina, simili per costituzione...
Solfato basico di chinina, il principale alcaloide presente nelle cortecce di china (albero della famiglia Rubiacee) e, più in generale, tutti i sali di chinina (detti anche sali di c.) usati a scopi terapeutici, soprattutto come antimalarici.