urologia
urologìa s. f. [comp. di uro-2 e -logia]. – Branca specialistica della medicina e della chirurgia, che ha per oggetto lo studio e il trattamento delle malattie dell’apparato urinario. Nell’uso [...] corrente, anche la clinica o il reparto ospedaliero in cui si curano i malati che presentano affezioni dell’apparato urinario: fare servizio come infermiere in u., ricoverarsi a urologia ...
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lampada
làmpada (ant. làmpade) s. f. [dal lat. lampas -ădis, accus. lampăda, gr. λαμπάς -άδος, der. di λάμπω «splendere»]. – 1. Nome generico col quale si indicano varî tipi di sorgenti luminose artificiali. [...] le l. endoscopiche, fissate a particolari strumenti, per lo studio di organi interni cavi; la l. scialitica (o l. senza ombre), usata in chirurgia, per l’illuminazione del campo operatorio; la l. frontale, piccola lampada che si fissa al berretto del ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un [...] , t. ancorati o a penetrazione, t. a semipenetrazione, tipi di ricoprimento di macadam con leganti bituminosi. In medicina e chirurgia, t. di una frattura, mediante ingessatura; t. dei tumori, mediante terapie varie; in igiene e cosmetica, t. della ...
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trattare
v. tr. [dal lat. tractare, der. di tractus, part. pass. di trahĕre «trarre»]. – 1. a. Maneggiare, usare strumenti o arnesi inerenti alla propria attività professionale, spec. artistica, e che [...] o da principiante, la penna, i pennelli, lo scalpello, il bisturi, essere un buono o un cattivo scrittore, pittore, scultore, chirurgo; sapere o non sapere t. le armi, un’arma, avere o non avere attitudine e capacità nell’usarle; con sign. partic ...
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soprapubico
soprapùbico (o sovrapùbico) agg. [comp. di sopra- (o sovra-) e pube] (pl. m. -ci). – In anatomia, che ha sede al di sopra del pube: arcata arteriosa s., nel bacino, formazione vascolare che [...] inferiore di ciascun lato; da essi partono rami per i muscoli piramidali e i grandi retti dell’addome. In chirurgia, puntura s., puntura percutanea della vescica urinaria praticata allo scopo di svuotare l’organo quando non sia possibile praticare ...
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decapsulazione
decapsulazióne s. f. [der. di capsula, col pref. de-]. – Asportazione di una capsula. In chirurgia, d. del rene, asportazione parziale della capsula fibrosa dell’organo, raramente praticata [...] in alcune forme gravi di nefrite con anuria ...
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schiacciatore
schiacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di schiacciare]. – 1. Chi schiaccia. Nello sport della pallavolo, giocatore particolarmente abile nell’effettuare colpi schiacciati. 2. In chirurgia, [...] sinon. di enterotribo. 3. Al femm., schiacciatrice, sinon. di schiacciaforaggi ...
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lombare
agg. [der. di lombo]. – Dei lombi, relativo ai lombi, e più propriam., nel linguaggio medico, relativo alla regione che ne prende il nome e a quanto ad essa si riferisce o è in essa situato; [...] i nervi l.; in patologia: scoliosi l., deviazione laterale della colonna lombare; artrosi l., ernia lombare. In medicina e chirurgia, puntura l., puntura praticata nello spazio subaracnoideo tra la 4a e la 5a vertebra lombare, a scopo sia diagnostico ...
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neuronavigatore
s. m. Apparecchio che ricostruisce e rappresenta in tempo reale la mappatura della zona cerebrale interessata da un intervento di neurochirurgia. ◆ Oggi il neurochirurgo in sala operatoria [...] le immagini Tac, spiral-Tac, Rmn e angiografiche precedentemente ottenute dal paziente. […] Si tratta quindi di una chirurgia computer-guidata, che fornisce al neurochirurgo informazioni interattive in tempo reale. (Corrado Musso, Stampa, 13 giugno ...
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botulino
agg. e s. m. [der. del lat. botŭlus «salsiccia»]. – 1. Bacillo b. (o più comunem. botulino s. m.), germe saprofita, che si sviluppa generalmente in carni insaccate mal confezionate o altri alimenti [...] in scatola deteriorati, ed elabora una potente tossina che resiste all’azione dei succhi digerenti e provoca il botulismo. 2. estens. La tossina del botulino, iniettata sottopelle come trattamento antirughe negli interventi di chirurgia estetica. ...
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Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole pratica e non concerne gli aspetti dottrinari....
chirurgia
chirurgìa s. f. – Tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. si sono registrati straordinari progressi in diversi settori della c. generale. La c. dei trapianti d’organo, la c. conservativa nel trattamento delle neoplasie della...