messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] requiem; la «M. solenne» di Beethoven; M. dei giovani, messa con canti in musica ritmica e con accompagnamento di chitarra, pianola, tromba, batteria, ecc. 3. Messa nera: nella letteratura demonologica, nei trattati contro le streghe e nel folclore ...
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menestrello
menestrèllo (ant. minestrèllo o ministrèllo) s. m. [dal fr. ant. menestrel, mod. ménestrel, che è il lat. ministerialis «incaricato di un servizio (ministerium)»]. – 1. Nel medioevo, giullare [...] identificano). 2. Per estens. scherz., chi in luogo pubblico o all’aperto canta canzoni, per lo più accompagnandosi al suono della chitarra o del mandolino: la voce stonata di un m. ambulante; la serenata di un menestrello. Anche, cantante o poeta da ...
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glitterato
agg. Ornato di lustrini, luccicante. ◆ La scenografia è essenziale: sfondo a fantasie astratte e teloni bianchi. Alanis [Morissette] sale sul palco in pantaloni azzurri e top colorato imbracciando [...] la sua chitarra glitterata. (Andrea Laffranchi, Corriere della sera, 8 luglio 2004, p. 36, Spettacoli) • all’inizio del secondo bis [Eddie] Vedder ritorna in scena con una giacca glitterata e la maschera del presidente [George W. Bush] sul viso, ...
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manico
mànico s. m. [lat. *manĭcum, der. di manus «mano»] (pl. -ci, meno com. -chi). – 1. Parte di un oggetto o di uno strumento che si prende con la mano, di forma diversa a seconda che serva a sollevare [...] , di legno intarsiato, ecc. Con accezioni partic.: a. In alcuni strumenti musicali a corda (violino, viola, violoncello, chitarra, mandolino e sim.), la parte superiore, stretta e allungata, sulla quale è posta la tastiera. b. Nel canottaggio ...
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panduriforme
pandurifórme agg. [comp. di pandura e -forme]. – In botanica, detto delle foglie di alcune piante, rare, che si presentano oblunghe e somiglianti a una chitarra per un restringimento nella [...] zona mediana delle lamine ...
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cassa
s. f. [lat. capsa, voce di etimo incerto (la connessione con capĕre «prendere» è da ritenersi paretimologica) che indicava in genere le scatole o cassette per conservare vestiti, profumi, oggetti [...] grande c. di risonanza E il delirio diventa eco L’anonimità misura (Alda Merini); la c. del violino, della chitarra, del pianoforte; gran c. (v. grancassa). C. acustica, negli impianti di diffusione sonora, contenitore, generalm. di legno rivestito ...
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semana
s. f. [dal fr. semaine, che ha lo stesso etimo dell’ital. settimana]. – Ant. gallicismo per settimana: Tornando in Siena un dïe la semana (Cenne da la Chitarra). ...
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sonagliolo
sonàgliolo s. m. – Variante region. di sonaglio: recò una chitarra, un collaretto da cane con molti sonaglioli (Pirandello). ...
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intonare1
intonare1 (ant. intuonare) v. tr. [dal lat. mediev. intonare, der. di tonus «tono»] (io intòno, ant. intuòno, ecc.). – 1. a. Mettere in giusto tono la voce o una nota cantata, variandone opportunamente [...] , per i quali è più com. accordare, le canne d’un organo, ecc.) secondo la giusta intonazione o nell’intonazione voluta: i. la chitarra; i. l’organo, registrando nei toni giusti le canne; i. il timpano (in do, in la, ecc.), variando la tensione della ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione [...] . corde, in contrapp. ad altre famiglie di strumenti, a fiato, a percussione), che, pizzicati, come nell’arpa e nella chitarra, o sfregati, come negli strumenti ad arco, o percossi, come nel pianoforte, entrano in vibrazione producendo il suono. Una ...
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Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a forma di 8 e da un manico alle cui estremità si attaccano più corde (di solito 6) che il suonatore mette in vibrazione con le dita o con il plettro (fig. A). Di origine araba, la c. ha avuto...
chitarra
Raffaello Monterosso
In Cv I VIII 9, nel testo della '21, nel Busnelli-Vandelli, nella Simonelli (... o fare un bel nappo d'una bella chitarra); mentre in precedenti edizioni, sino al Moore, era data la variante citara. Non si tratta...