formula
fòrmula (o fòrmola) s. f. [dal lat. formula, propr. dim. di forma «forma»]. – 1. a. Frase o insieme di frasi imposte da una norma consuetudinaria (rituale o legale) come espressione costante [...] i gruppi significativi in successione (nel caso che un gruppo compaia più di una volta, il corrispondente simbolo è chiuso tra parentesi e seguito da un deponente che indica il numero di gruppi uguali presenti nella molecola): per es., CH3COOH ...
Leggi Tutto
clinica-lager
loc. s.le f. Clinica che ospita i propri pazienti in pessime condizioni alimentari e igieniche. ◆ Cinque quintali di alimenti destinati ai paesi del Terzo Mondo nella dispensa di una clinica-lager [...] di Roma. È l’ultima inquietante scoperta dei carabinieri del Nas di piazza Albania che nel giro di due anni hanno ormai chiuso una cinquantina di case di riposo, tra il centro e la periferia. (Lorenzo Coluzzi, Repubblica, 5 agosto 2005, Roma, p. IV ...
Leggi Tutto
putipu
putipù s. m. [voce onomatopeica]. – Strumento musicale del folclore napoletano, costruito in varî tipi e formati, consistente in un contenitore cilindrico, ricavato da recipienti d’uso comune [...] (barattoli di latta o pentole, donde l’altro nome di caccavella, ma anche recipienti di terracotta o di legno), chiuso alla base e sulla cui apertura superiore è tesa una membrana di pelle di capra o di coniglio al cui centro è assicurata una canna ...
Leggi Tutto
viratore
viratóre s. m. [der. di virare]. – 1. Nell’attrezzatura navale, cavo ausiliario che si usava quando le ancore erano munite di grosse gomene (anziché di catene), le quali si ricuperavano alando [...] con l’argano questo cavo sussidiario, chiuso ad anello e legato alla gomena. 2. Meccanismo che serve, nei motori a combustione interna di grandi dimensioni, a far girare lentamente, a forza muscolare, il volano, per ispezionare il funzionamento e la ...
Leggi Tutto
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, [...] sulle locomotive per impedire che la pressione della caldaia superi un determinato valore; il foro di uscita del vapore è chiuso normalmente dalla valvola sulla quale si esercita una certa forza per mezzo di una leva alla cui estremità è applicato ...
Leggi Tutto
puzzare
v. intr. [der. di puzzo] (aus. avere). – 1. Emanare cattivo odore: la carne è andata a male e puzza; questo maglione comincia a p., bisogna lavarlo; la fogna puzza tremendamente (o maledettamente); [...] specificando la natura e l’origine del cattivo odore: questo grasso puzza di rancido; la stanza puzzava di chiuso, di fumo; il tuo alito puzza di aglio. Prov.: l’ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza, consiglio di non profittare troppo a ...
Leggi Tutto
puzzo
s. m. [lat. *pūtium, der. di pūtēre «puzzare»]. – 1. Cattivo odore, odore sgradevole, nauseabondo: un p. tremendo, insopportabile, nauseante; p. da levare il fiato; p. di carne andata a male; p. [...] di uova marce; p. di stantio, di fumo, di fritto; apri la finestra: c’è p. di chiuso in questa stanza. Con uso metaforico: Oh quanto fora meglio esser vicine Quelle genti ch’io dico ... Che averle dentro e sostener lo puzzo Del villan d’Aguglion, di ...
Leggi Tutto
deserto2
deṡèrto2 (ant. diṡèrto) s. m. [dal lat. desertum, part. pass. neutro sostantivato di deserĕre «abbandonare»]. – 1. Grande distesa di terreno arido, quasi del tutto incoltivabile e disabitato [...] vita: al passaggio delle orde barbariche le città fiorenti di vita divenivano un d.; anche, di luogo non esteso o di ambiente chiuso, dove non ci sia nessuno o che dia impressione di squallore: a quell’ora la piazza era un d.; il ristorante sembrava ...
Leggi Tutto
congestion charge
loc. s.le f. Tassa sul traffico urbano privato. ◆ Il piano di [Ken] Livingstone si propone, attraverso quella che viene chiamata la «congestion charge», di ridurre l’intensità del traffico [...] , p. 2, Il fatto) • A controllare auto veloci e auto con passeggeri sarebbe un sistema di telecamere a circuito chiuso, simile a quello con cui a Londra si fa osservare la «congestion charge», la tassa sul traffico. (Enrico Franceschini, Repubblica ...
Leggi Tutto
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e [...] a cogliere gli effetti di luce come i soli che colpiscano immediatamente l’occhio dell’artista e, ripudiando la pittura nel chiuso dello studio, affermano la necessità di dipingere all’aria aperta (en plein air) e di usare una maniera estremamente ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...