carpello
carpèllo s. m. [der. del gr. καρπός «frutto»; lat. scient. carpellus]. – In botanica, foglia trasformata che produce gli ovuli (detta anche carpìdio o carpofillo, o foglia carpellare o foglia [...] nelle gimnosperme è aperta e spianata, nelle angiosperme invece è ripiegata su sé stessa in modo da formare un apparato chiuso, rigonfio alla sua base (ovario), sormontato da una parte più sottile (stilo), che generalmente si riallarga un po’ nella ...
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asse1
asse1 s. f. [lat. assis] (pl. assi, volg. tosc. asse). – Sezione longitudinale, di poco spessore, d’un tronco d’albero, tavola: l’a. per il pane; a. da stiro, tavola lunga circa 140 cm, imbottita [...] o assicella) la tavoletta di legno che forma il piatto del libro e labbro dell’a. il suo taglio esterno. Con valore allusivo, essere chiuso fra quattro a., nella bara: Ma più onoro l’abete: ei fra quattr’assi, Nitida bara, chiuda al fin li oscuri Del ...
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assediare
v. tr. [dal lat. mediev. assediare, rifacimento del lat. class. obsidere] (io assèdio, ecc.). – 1. Circondare con forze armate una piazzaforte, impedendo che riceva soccorsi di uomini e di [...] necessarî per costringerla ad arrendersi: a. un castello, una città, una fortezza. 2. a. estens. Circondare o tenere chiuso in modo da impedire il passo e spec. l’uscita, bloccare, isolare: essere assediati dalle acque, dalla neve; Renzo ...
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ricompensa
ricompènsa s. f. [der. di ricompensare]. – 1. Termine generico che indica ciò che si dà in contraccambio di qualcosa di utile, come per es. un lavoro, una prestazione, un aiuto, un favore [...] del contraccambiare, del ricompensare: che cosa debbo dargli come r., in r., per r.?; e con valore iron.: per tutta r. mi ha chiuso la porta in faccia, ecc.; e con amarezza: bella r. per i miei sacrifici; questa è la ricompensa! 2. R. al valore ...
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orinatoio
orinatóio s. m. [der. di orinare]. – Apparecchiatura igienica per orinare (destinata ai soli uomini), costituita da una vaschetta oppure da una struttura di rivestimento, in porcellana o acciaio, [...] corrente. Fa parte degli impianti delle latrine, ma in passato poteva trovarsi anche isolato in luogo pubblico, opportunamente riparato o chiuso entro una specie di edicola, e in questo caso il nome si estendeva a tutto il complesso: tale tipologia è ...
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rubamento
rubaménto s. m. [der. di rubare], raro. – L’azione di rubare, in genere molta roba, portata via da un luogo chiuso, o anche ruberia continua, ripetuta: lei sa meglio di me che in queste pie [...] amministrazioni è un r. e un mangiamento generale (De Marchi) ...
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videocitofono
videocitòfono s. m. [comp. di video- e citofono]. – Sistema costituito da un impianto di televisione a circuito chiuso che collega i varî appartamenti di una casa d’abitazione (oppure la [...] stanza del portiere, o la segreteria, di un palazzo pubblico o adibito a uffici) e l’ingresso dell’edificio, dov’è installata una piccola telecamera; il visitatore che aziona l’impianto premendo il pulsante ...
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estinto
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di estinguere]. – Spento, quasi esclusivam. in senso fig.: debiti e., interamente pagati; obbligazione e., soddisfatta; conto, mutuo e., chiuso; specie di animali [...] ormai estinte, scomparse dalla terra, non più esistenti (e analogam., stirpe, dinastia e.; una civiltà, una lingua estinta). In partic., come agg. e sost. (ma sempre in tono solenne o di riguardo), morto, ...
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cabriolet
‹kabriolè› s. m., fr. [der. di cabrioler «far capriole»; propr. «carrozza saltellante»]. – 1. a. Vettura leggera a un cavallo, generalmente a due ruote, munita di copertura a soffietto. b. [...] Tipo di carrozzeria per automobile con copertura ripiegabile, anche come s. f. l’automobile stessa. 2. Cappello femminile chiuso sotto il mento da lunghi nastri, in uso nei secoli 18° e 19°. ...
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videocontrollo
videocontròllo s. m. [comp. di video- e controllo]. – Controllo di locali e di aree limitate realizzato con un impianto televisivo a circuito chiuso: una banca, un accesso a un ministero, [...] in cui esiste il videocontrollo ...
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Linguistica
In fonetica, suono c., suono la cui articolazione comporta un restringimento o un’occlusione del condotto vocale; rientrano in questo tipo di suoni tutte le consonanti; vocale c., vocale nella cui pronuncia la distanza tra la superficie...
chiuso
chiuso [agg. Der. del part. pass. clausus "non aperto, dotato di un confine" del lat. claudere "chiudere"] [ALG] Campo algebricamente c.: → campo. ◆ [ALG] Curva c.: curva priva di estremi, cioè tale che un punto, muovendosi sempre in...