accecare (non com. acciecare) v. tr. [der. di cieco, col pref. a-¹] (io accèco o accièco, tu accèchi o accièchi, ecc.; fuori d'accento, le forme con -cie- sono rare). - 1. [provocare la perdita momentanea [...] un panno e sim.] ≈ oscurare. ↓ offuscare, [con uno schermo protettivo] schermare. b. [porre un dispositivo o altro a chiusura di un'apertura, una conduttura, un canale e sim.] ≈ chiudere, occludere, ostruire, otturare, tappare, turare, [riferito a ...
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accensione /atʃ:en'sjone/ s. f. [dal lat. tardo accensio -onis]. - 1. [l'accendere un fuoco, un falò e sim.] ≈ (non com.) accendimento, (non com.) appiccamento. ↔ (non com.) estinzione, spegnimento, (non [...] bancaria, di un rapporto giuridico e sim.] ≈ [di un conto corrente] apertura, [di un mutuo, un'ipoteca, ecc.] attivazione. ↔ [di un conto corrente] chiusura, [di un mutuo, un'ipoteca, ecc.] estinzione, [di un mutuo, di un'ipoteca, ecc.] saldo. ...
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chiudenda /kju'dɛnda/ (o chiudendola /kju'dɛndola/) s. f. [der. di chiudere, foggiato sui gerundivi latini]. - 1. (agr.) [protezione di orti o campi coltivati, fatta di siepi o di pruni] ≈ recinto, recinzione, [...] riparo. ⇓ siepe. 2. [sistema di chiusura per porte e finestre costituito da un serramento metallico di lamiera] ≈ saracinesca, serranda. ...
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chiudere /'kjudere/ [lat. ✻clūdĕre, per il class. claudĕre, tratto dai composti includĕre, ecc.] (pass. rem. chiusi, chiudésti, ecc.; part. pass. chiuso). - ■ v. tr. 1. a. [far combaciare imposte, battenti [...] la strada. b. (estens., comm.) [con riferimento a un conto bancario, eseguire le operazioni connesse con la chiusura] ≈ estinguere, spegnere. ↔ accendere, aprire. ● Espressioni: fig., chiudere il conto [sistemare le pendenze con qualcuno anche con le ...
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preclusione /preklu'zjone/ s. f. [dal lat. praeclusio -onis, der. di praecludĕre "precludere"]. - 1. [il precludere o l'essere precluso e, anche, la situazione che ne deriva: l'ingresso è libero, non c'è [...] . ↔ concessione, consenso, permesso. ↑ agevolazione, facilitazione, favoritismo. 2. (fig.) [spec. al plur., atteggiamento di rifiuto: ascolterò le tue ragioni senza preclusioni] ≈ chiusura, preconcetto, pregiudizio, prevenzione. ↔ apertura. ...
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serrato agg. [part. pass. di serrare]. - 1. [di porta, finestra e sim., che è stato fermato con salda chiusura: imposte s.] ≈ chiuso, sigillato. ↑ rinserrato, sbarrato. ↔ aperto. ↑ spalancato. 2. [ben [...] unito nelle sue varie parti: una maglia s.] ≈ fitto. ‖ compatto. ↔ rado. 3. (estens.) [di ritmo, andamento e sim., caratterizzato da rapidità e concitazione: galoppo s.] ≈ accelerato, concitato, incalzante, ...
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vetrata s. f. [der. di vetro]. - [chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura: la v. della serra] ≈ invetriata, (non com.) vetriera. ...
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vetriera /ve'trjɛra/ s. f. [der. di vetro]. - 1. (non com.) [chiusura formata da una o più lastre di vetro o di cristallo, sostenute da apposita intelaiatura] ≈ [→ VETRATA]. 2. (arred.) [credenza a vetri] [...] ≈ [→ VETRINA (2. b)] ...
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sfondare [der. di fondo², col pref. s- (nel sign. 4)] (io sfóndo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [provocare il cedimento del fondo di un oggetto] ≈ ‖ rompere, (fam.) scassare, sfasciare, spaccare. 2. a. [far cedere [...] un elemento di chiusura o di riparo: s. la porta] ≈ abbattere, schiantare. ‖ forzare, scardinare. b. (milit.) [aprirsi un varco attraverso lo schieramento difensivo del nemico: s. il fronte nemico] ≈ rompere. ■ v. intr. (aus. avere) [avere successo ...
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affibbiatura s. f. [der. di affibbiare]. - 1. [l'affibbiare] ≈ ‖ abbottonatura, allacciatura, chiusura. 2. (estens.) [l'oggetto con cui si affibbia] ≈ fermaglio, fibbia. ...
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Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...