capire
v. intr. e tr. [lat. capĕre, con mutamento di coniugazione] (io capisco, tu capisci, ecc.). – 1. a. intr. (aus. avere, ma i tempi composti sono rari), non com. Poter stare o entrare in un luogo, [...] arrivare a sentire (o a leggere) ciò che altri dice (o scrive): ero così distante che non sono riuscito a c. una parola del suo discorso cioè capire ciascuno ciò che l’altro intende dire: credo che ci siamo capiti; ma può essere anche modo brusco per ...
Leggi Tutto
traccia
tràccia s. f. [der. di tracciare] (pl. -ce). – 1. Segno lasciato nel terreno, su una superficie o in altro ambiente, da qualcosa che vi passa sopra o attraverso, che vi poggia con forza: le t. [...] una t. luminosa nell’aria. 2. a. Ognuna delle orme lasciate dai passi di suo spirito); è una città ormai decaduta ma che conserva ancora alcune t. dell’antica grandezza; in psicanalisi, t. mnesica (o mnestica), il modo per estens., ciascuno dei brani ...
Leggi Tutto
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e [...] dal vertice alla base AB o al suo prolungamento; a. di un parallelogramma (in particolare di un rettangolo), la distanza tra due lati opposti, tra di loro paralleli (ciascuno dei quali può essere assunto come base); a. di una piramide, o di un cono ...
Leggi Tutto
piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] al suolo solo col suo bordo interno, mentre ’infanzia, in modo da costringere le e il p. quadrato (unità di superficie). 6. a. Nella metrica classica, la più piccola unità ritmica ). b. Nella metrica italiana, ciascuno dei due membri, di uguale ...
Leggi Tutto
rimanere
rimanére v. intr. [lat. remanēre, comp. di re- e manēre «restare»] (io rimango, tu rimani, ... essi rimàngono; pass. rem. rimasi o rimaṡi, rimanésti; fut. rimarrò; cong. pres. rimanga; condiz. [...] , rimanerci, cadere in modo inatteso in un inganno, in un’insidia, o comunque venire a trovarsi in una situazione spiacevole suo raggiare aduna, Quasi specchiato, in nove sussistenze, Etternalmente rimanendosi una (Dante); ciascuno si rimanga col suo ...
Leggi Tutto
bordo
bórdo s. m. [dal germ. bord]. – 1. Ciascuno dei due fianchi, diritto e sinistro, di un galleggiante, e precisamente la parte che sta al disopra dell’acqua, per tutta la sua lunghezza: accostarsi [...] di coperta: è segnata in modo indelebile e ben visibile sui due il margine trapunto e ripieno; talora riferito a spazî più ampî: camminare sul b. della . di un emisfero, il suo cerchio massimo; b. di un quadrato, il suo perimetro. e. Parte estrema ...
Leggi Tutto
battuta
s. f. [da battuto, part. pass. di battere]. – 1. a. Atto del battere, colpo, percossa: ha dato una bella b. in terra; anche segno di un colpo ricevuto battendo contro qualche cosa: guarda che [...] a. ant. Il colpo di mazza, di piede, di mani, con cui il direttore di coro segnava il tempo ai cantori. b. Complesso determinato di tempi (notato con stanghette-limite attraverso il rigo musicale) il cui numero e modo 5. a. Ciascuno degli suo ...
Leggi Tutto
quinta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quinto]. – 1. In musica, intervallo di cinque note della scala (intervallo, accordo, salto di q.), le cui specie principali sono: q. giusta, di tre toni e un [...] a sinistra e la punta appena più alta del pugno. 3. a. Nell’architettura teatrale di tipo tradizionale, ciascuno dei quasi sempre disposti, anche in più file, a sinistra e a destra del boccascena in modo da dare l’illusione di una chiusura, pur ...
Leggi Tutto
percorso2
percórso2 s. m. [der. di percorrere, formato sul part. pass. percorso]. – 1. a. Il fatto di percorrere, di compiere cioè uno spostamento da luogo a luogo, a piedi, o con un mezzo di trasporto [...] un p. spirituale. P. di lettura, modo di lettura e di interpretazione di un testo a un altro, per effettuare un viaggio o per altro scopo, con riferimento al suo , anelli, ecc.) opportunamente dislocati, ciascuno accompagnato da un cartello che ne ...
Leggi Tutto
indefinito
agg. [dal lat. tardo indefinitus, comp. di in-2 e definitus, part. pass. di definire «definire»]. – 1. a. Non definito, detto di fatti o situazioni su cui non è stato dato un giudizio definitivo: [...] valore neutro: l’i. ha un suo potere suggestivo; come vero e proprio s. m., in filosofia, ciò a cui non si sa, e non che indicano in modo generico la quantità o la qualità delle persone o delle cose nominate (per es., tutto, ogni, ciascuno, nessuno, ...
Leggi Tutto
Commedia (1924) in tre atti di L. Pirandello. Fa parte, con Sei personaggi in cerca d'autore (1921) e con Questa sera si recita a soggetto (1930), della trilogia del "teatro nel teatro", che assume la rappresentazione scenica a specchio o...
Attore italiano (Milano 1930 - Fregene 1994). Dopo il debutto con A. Gandusio (1949), lavorò in compagnie di prestigio (Adani-Cimara-Volonghi-Volpi; Buazzelli-Volonghi-L.); nel 1960 fu scritturato al Teatro Stabile di Genova, confermandosi attore...