decomunistizzarsi
v. intr. pron. Liberarsi dell’ideologia comunista. ◆ [tit.] La Chiesa non vuole un comunista a Palazzo Chigi / I maggiori rischi per [Massimo] D’Alema vengono dal Cupolone. Ma il leader [...] era molto avanzata, si deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando la Russia e cominciava a decomunistizzarsi la Cina. (Giornale, 15 settembre 2001, p. 17, Commenti) • La storia di Alì e di Emily sembra nata spontaneamente ...
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deislamizzarsi
v. intr. pron. Superare una fase storica caratterizzata dall’ideologia teocratica islamica. ◆ E ha voluto impedire che l’Iran, un Paese dove l’occidentalizzazione era molto avanzata, si [...] deislamizzasse, così come si stava decomunistizzando la Russia e cominciava a decomunistizzarsi la Cina. (Giornale, 15 settembre 2001, p. 17, Commenti) • Che cosa dovrebbe fare invece l’Europa? «Accettare le sfide e il confronto. Con i cattolici, ma ...
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tuberina
s. f. [der. di tubero, per la conformazione degli stoloni]. – Pianta delle labiate (Stachys affinis, sinon. Stachys sieboldii o Stachys tuberifera), della Cina e del Giappone, coltivata in qualche [...] paese come pianta alimentare per i numerosi stoloni ingrossati a tubero, ricchi di carboidrati, portati dalla parte sotterranea del fusto ...
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diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] [...] della globalizzazione. Sotto accusa il cambiamento dello stile di vita delle popolazioni, in particolare di India, Cina, Polinesia e dei Paesi africani, che abbandonano cibi e occupazioni tradizionali per assimilare modelli occidentali. (Corriere ...
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diritto di emissione
loc. s.le m. Meccanismo di compensazione previsto nel trattato di Kyoto per la salvaguardia dell’ambiente, che permette ai Paesi che producono una quantità di gas inquinanti superiore [...] progetti destinati a ridurre l’inquinamento nei Paesi in via di sviluppo. ◆ Kyoto come ho detto, non basterà: anche se Cina e Usa ratificassero l’accordo le emissioni di gas inquinanti diminuirebbero solo di pochi punti in percentuale. [...] Ma è un ...
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discriminazione positiva
loc. s.le f. Disparità di trattamento in favore di chi appartiene a una minoranza, a una categoria debole. ◆ Sempre nella tabella, sono elencati i settori di appartenenza delle [...] «discriminazione positiva» delle Fie nei confronti delle società locali sia al centro del dibattito sui progetti di riforma fiscale in Cina, non è facile prevedere se, quando e come tale parificazione avrà luogo. (Sole 24 Ore, 22 giugno 2000, p. 59 ...
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reverse engineering
loc. s.le m. inv. Reingegnerizzazione; ridefinizione di un processo, della sua struttura, delle sue funzioni e delle sue operazioni. ◆ Le macchine di misura della Zeiss rappresentano [...] , p. 17, Cronache) • La parabola della Toyota iniziò in Giappone proprio come oggi iniziano tante imprese in Cina: copiando. Il «reverse engineering» (letteralmente ingegneria alla rovescia) fu il primo metodo di progettazione nipponico. Consisteva ...
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rodea
ròdea s. f. [lat. scient. Rohdea o Rhodea, dal nome del medico e botanico ted. M. Rohde]. – Genere di piante liliacee con 2-3 specie, tra cui Rohdea japonica, del Giappone e della Cina, coltivata [...] nelle regioni temperate per decorare appartamenti: è un’erba perenne con rizoma cilindrico provvisto di radici carnose, lunghe, con foglie persistenti, in rosetta, erette, lanceolate, lunghe fino a 30 ...
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crisantemo
criṡantèmo (pop. griṡantèmo) s. m. [dal lat. chrysanthĕmum, gr. κρυσάνϑεμον, comp. di χρυσός «oro» e ἄνϑεμον «fiore»; la pronuncia piana prob. per influenza del fr. chrysanthème]. – 1. Genere [...] razze di origine colturale, poliibridi originati da varie specie, soprattutto da Chrysanthemum indicum e da Ch. morifolium, entrambi della Cina e del Giappone, da cui derivano rispettivamente forme a capolini piccoli e forme a capolini grandi. ...
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genneo
gennèo s. m. [lat. scient. Gennaeus, dal gr. γενναῖος «nobile»]. – Genere di uccelli fasianidi, a cui appartiene il fagiano argentato (Gennaeus nycthemerus), striato superiormente di bianco e [...] di nero, che vive sulle alte montagne dell’Indocina e della Cina meridionale. ...
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Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia cinese Qin (221-206 a.C.) sotto il cui...