primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano [...] Con valore più genericam. elativo: è il p. avvocato della città; era una delle p. famiglie del paese; e con allusione per ora, è lo studio; la causa p. di tutti i suoi guai è stata la sua sfrenata ambizione; con sign. simile, materia p. e materie p. ...
Leggi Tutto
saccheggio
sacchéggio s. m. [der. di saccheggiare]. – 1. a. L’azione di saccheggiare, il fatto di essere saccheggiato: ottenuta la vittoria, i soldati si abbandonarono al s. di città e villaggi; dopo [...] internazionali e attualmente è imputato come crimine di guerra al militare che lo commette e come illecito internazionale allo stato di bandiera. b. In senso fig., appropriazione abusiva di qualche cosa, specialm. non materiale: s. di idee, di teorie ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] situato presso» è invece oggi assai più com. su: una città sul mare; un ridente paesino sulle rive del lago, e sim e più efficace: correva in su e in giù tutto affannato; con verbi di stato, in su, in alto: il taschino lo farei un poco più in su; non ...
Leggi Tutto
momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] ogni m. che passa, il pericolo si fa più serio; prestami un m. la penna; è stato qui un m. fa; non mi dà pace un m.; abbi un m. di pazienza!; riferito a persona: era uomo di molto m. nella città. b. M. psicologico: circostanza o sentimento capace di ...
Leggi Tutto
sedere2
sedére2 v. intr. [lat. sĕdēre «stare seduto», diversificato da sīdĕre «sedersi, mettersi a sedere»] (pres. indic. sièdo [letter. sèggo, ant. o poet. sèggio], sièdi, sediamo [ant. o poet. seggiamo], [...] o l’intervento della provvidenza; al contrario: non sono stato certo a s., non sono stato ozioso, mi sono dato anch’io da fare, e sim del part. sedente. b. letter. o poet. Di una città, di un paese, di una regione, essere situato, stendersi: Siede ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] da un momento all’altro senza una r. al mondo; sono stato indotto a rinunciare da r. strettamente personali; per l’identica r andare alla r. (Poliziano). Palazzo della R., in varie città, il palazzo dove nel medioevo si rendeva giustizia (celebre tra ...
Leggi Tutto
zero
żèro agg. e s. m. [dal lat. mediev. zèphyrum, adattam. (Leonardo Fibonacci nel Liber abbaci, 1202) dell’arabo ṣifr «nulla, zero», calco del sanscr. śūnyá «vuoto» e poi «zero» (v. anche cifra)]. [...] condizione stazionaria rispetto a una situazione precedente, senza incremento né decremento: crescita z. della popolazione di uno stato, di una città, o delle vendite di un prodotto, ecc. Con sign. più ampio, nelle scienze economiche, crescita z., o ...
Leggi Tutto
internazionale
agg. [comp. di inter- e nazione, sull’esempio dell’ingl. international, coniato nel 1780 dal filosofo e giurista J. Bentham]. – 1. a. Che avviene tra nazione e nazione o tra più nazioni: [...] . di tennis, e sim.). b. Che concerne le relazioni tra stati diversi: problema, questione i.; diritto i., il complesso dei principî . Di luogo a cui affluiscono cittadini di varie nazioni: città, spiaggia i.; un albergo internazionale. 2. Con uso di ...
Leggi Tutto
sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato [...] s.; le conferenze mi fanno venir sonno. 2. fig. a. Stato di quiete, di riposo e silenzio, derivante dalla cessazione di ogni attività di vita esteriore: il s. invernale della natura; una città immersa nel s.; anche per indicare o simboleggiare la ...
Leggi Tutto
apolide
apòlide agg. e s. m. e f. [dal gr. ἄπολις -όλιδος, comp. di ἀ- priv. e πόλις «città, stato»]. – Persona che, avendo perduto la cittadinanza di origine e non avendone assunta alcun’altra, non [...] è cittadino di alcuno stato. ...
Leggi Tutto
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...