vestire
v. tr. [lat. vĕstīre, der. di vestis «veste»] (io vèsto, ecc.). – 1. a. Mettere le vesti indosso (ad altri): v. il bambino, v. i ragazzi con gli abiti della festa; v. la bambola; nell’uso letter., [...] : si veste dal migliore sarto, nella sartoria più fine della città. c. letter. Nella forma attiva, e con il nome proprî e distintivi di uno stato o di una condizione particolare, indica l’assunzione di quel determinato stato o la permanenza in esso: ...
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disordine
diṡórdine s. m. [comp. di dis-1 e ordine]. – 1. Mancanza o turbamento dell’ordine, e lo stato delle cose disordinate; confusione: nel salotto c’è un d. che fa spavento; in quella casa regna [...] , eccedere: se mai ha da fare qualche d., non lo faccia mai nella quantità del vino (Redi). 4. Fatto che turba l’ordine pubblico; per lo più al plur.: sono accaduti gravi d. durante lo sciopero; ci sono stati dei d. in città; si temevano disordini. ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] uso ancor vivo, si portano processionalmente nelle ricorrenze sacre, in alcune città : la m. di santa Rosa, a Viterbo; la m. o collegati per lo svolgimento di determinate funzioni: la m. dello stato, l’insieme degli organi statali; e così, la m. della ...
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spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] conservate nella cattedrale di Notre-Dame di Parigi e donate poi ad alcune chiese di varie città europee. c. fig. Cruccio, angustia, tribolazione: la sua vita è stata seminata di spine; avere una s. nel cuore; mi hai tolto una s. dal cuore; anche ...
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viabilita
viabilità s. f. [dal fr. viabilité, der. del lat. tardo viabĭlis «praticabile, che permette facile passaggio», der. di via «via2», viare «andare»]. – 1. Praticabilità, possibilità di transito [...] , con riguardo alla forma, all’andamento, alla distribuzione, allo stato in cui sono tenute: regione dotata di buona v.; la locali (comune, ecc.) allo scopo di regolamentare il traffico stradale, spec. in città: vigili urbani preposti alla viabilità. ...
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viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro [...] iperbole, con riferimento a luoghi che, pur trovandosi nella stessa città, siano comunque separati da notevole distanza: andare da casa di là strani v. (Ariosto). 3. fig., gerg. Lo stato di obnubilazione e allucinazione di chi è sotto l’azione di ...
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problema
problèma s. m. [dal lat. problema -ătis «questione proposta», gr. πρόβλημα -ατος, der. di προβάλλω «mettere avanti, proporre»] (pl. -i). – 1. Ogni quesito di cui si richieda ad altri o a sé [...] impossibili), quelli che, diversamente dai p. aperti, pur non essendo stati risolti, non si è in grado di escludere che possano avere esistenti sui due rami confluenti del fiume di tale città, consistente nel determinare una via che li attraversasse ...
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zona gialla
loc. s.le f. Zona di sicurezza, l’accesso all’interno della quale è riservato alle persone autorizzate; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, [...] era accaduto nulla, ma quel 20 luglio Genova si svegliò avendo cambiato volto. Tra la zona gialla e quella rossa erano state costruite nuove barriere fatte di decine di container. (Stampa, 18 febbraio 2002, p. 3, Interno).
Composto dal s. f. zona e ...
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sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, [...] parte della popolazione, durante l’ultima guerra, sfollò dalle città; la sua famiglia era sfollata sulla montagna pistoiese. 2 genericam., rendere meno affollato: la scuola di Stato ... è diventata per lo Stato un problema di finanza che non si può ...
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gibutiano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Gibuti, abitante, originario o nativo della città-stato di Gibuti (Repubblica di Gibuti), situata nell’Africa orientale; già possedimento francese, è indipendente [...] dal 1977 ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...