liberare
v. tr. [dal lat. liberare, der. di liber «libero»] (io lìbero, ecc.). – 1. a. Rendere libero, restituire alla libertà: l. gli schiavi, l. un prigioniero; determinando: l. il paese dai nemici; [...] pericoli, da un male, sottrarre a danni, molestie e sim.: l. la città dal contagio; l. un paese dalla fame; l. da una malattia, da chimica, separare un elemento o un composto, di solito allo stato gassoso, da un altro corpo: la reazione ha liberato ...
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caro1
caro1 agg. [lat. carus «amato, diletto» e, quindi, anche «ricercato, costoso»]. – 1. a. Amato, a cui si è affezionati: le persone c.; è un c. ricordo di mio padre; tornare ai c. studî; le più c. [...] le sue ottime qualità: è un c. ragazzo; o affettuoso, gentile: sei stato davvero molto c. a ricordarti di me. 2. Di cosa a cui si bravissimo, ma c.; è il negoziante più c. della città. Con i verbi vendere, comprare, pagare, costare, ha anche ...
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spingere
spìngere (ant. o region. spìgnere) v. tr. [lat. *expingĕre, comp. di ex- e pangĕre «conficcare»] (io spingo, tu spingi, ecc.; pass. rem. spinsi, spingésti, ecc.). – 1. a. Premere con forza (in [...] aiuto; è il bisogno che lo ha spinto a rubare; è stato spinto a questi eccessi dall’ira; in usi assol., stimolare, la iniqua Stagione ... Tra il fango e tra l’obliqua Furia de’ carri la città gir vede (Parini); per l’uso come agg., v. la voce. ...
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vicenda
vicènda s. f. [lat. *vicenda, der. di vicis «vece, vicenda»]. – 1. a. Successione di cose o di fatti che si alternano fra loro: la v. delle stagioni; la vita è una v. di gioie e dolori. In questo [...] v. a Selvaggio di dovere alzare Uranio [prima era stato Uranio ad alzare Selvaggio], il prese con ambedue le braccia Contraccambio: rendere la vicenda. c. Faccenda, affare: io vo infino a città per alcuna mia v. (Boccaccio). 4. Locuz. avv. a vicenda, ...
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allontanare
v. tr. e intr. pron. [der. di lontano]. – 1. Mandare, collocare, tenere lontano, scostare: durante il trasloco i ragazzi sono stati allontanati e mandati presso i nonni; bisogna a. quel ragazzo [...] hanno allontanato dalla famiglia. 2. a. Mandar via: è stato allontanato dalla scuola per il suo pessimo contegno. b. Invitare qualcuno lontano: allontanarsi da casa, dalla riva, dalla città; anche, staccarsi spiritualmente: allontanarsi dalla fede, ...
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orgoglioso
orgoglióso agg. [der. di orgoglio]. – 1. a. Di persona, piena d’orgoglio, che mostra orgoglio: è un uomo o.; ha un carattere o.; Bestemmiando fuggì l’alma sdegnosa Che fu sì altiera al mondo [...] di qualcuno o di qualche cosa che sia motivo di gloria e d’onore: madre o. dei suoi figli; sono o. di essere stato suo allievo; la città è o. di avergli dato i natali; mi parlava tutto o. della sua nuova impresa. 2. ant. o pop. tosc. Rigoglioso: Come ...
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sfollamento
sfollaménto s. m. [der. di sfollare]. – 1. Lo sfollare un luogo, come misura di precauzione e di sicurezza (nel sign. sia trans. sia intr. del verbo): disporre, ordinare lo s. di un teatro, [...] di uno stadio; lo s. della città, delle zone costiere; lo s. della popolazione dai grandi centri; il periodo dello s. nell’ultima , fatto allo scopo di ottenere nel bosco ceduo un normale stato di densità. b. Riduzione del numero delle piante che, ...
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Hinterland
〈hìntërlant〉 s. neutro ted. [comp. di hinter «dietro» e Land «terra»], usato in ital. al masch. (e di solito con iniziale minusc., e pronunciata senza aspirazione). – La zona retrostante a [...] nell’uso com., anche il territorio che circonda una grande città dell’interno, del quale essa subisce l’influenza economica, posta sotto l’influenza di uno stato determinato, e che quindi gli altri stati s’impegnavano a rispettare, astenendosi ...
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scarico2
scàrico2 (poet. scarco) s. m. [der. di scaricare] (pl. -chi). – 1. a. L’azione, l’operazione dello scaricare, cioè del togliere un peso, un carico dal veicolo su cui era stato posto: lo s. della [...] viene restituito all’esterno un fluido, dopo che ne sia stata utilizzata parte dell’energia disponibile. Collettore di s., il tubo : gettare allo, o nello s.; lo s. è fuori della città. Con sign. concr., l’insieme dei rifiuti che vengono scaricati; in ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; [...] di persone, una somma di più cose: tra tutti quanti, non siete stati capaci d’indovinare!; tra una cosa e l’altra, il viaggio c’è servigi ... e per la forza della pistolenza, era tanta nella città la moltitudine di quegli che di dì e di notte morieno ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...