rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] il libro ha destato gran r. nell’ambiente letterario; per quel grave scandalo c’è stato molto r. in tutto il paese; è un fatto che ha messo a rumore tutta la città. 2. Usi e sign. scient. e tecn.: a. In acustica, emissione di perturbazioni elastiche ...
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tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, [...] fratel, che n’era stato morto (Ariosto). 2. In linguistica: a. La parte di una parola che resta dopo che è stata tolta la desinenza; si nascita di una persona o della fondazione d’una città), e cioè della posizione dei pianeti, determinazione dell’ ...
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messaggio
messàggio s. m. [dal fr. message, der. del fr. ant. meis, che è il lat. mĭssus (s. m.) «messo, inviato»]. – 1. a. Notizia, annuncio, comunicazione e sim., che si trasmette ad altri a voce o [...] Radio Londra, e poi anche dalle stazioni radiofoniche delle città italiane via via liberate, ai partigiani, per dare dell’ingl. message), comunicazione ufficiale del capo dello stato agli organi legislativi: messaggio del presidente alle Camere. ...
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ridistribuzione
ridistribuzióne (meno com. redistribuzióne) s. f. [der. di ridistribuire]. – 1. Nuova distribuzione, distribuzione fatta in modo diverso da quello precedente: r. delle stanze secondo [...] sindacale, oppure attuata mediante interventi dello stato, specie attraverso lo strumento fiscale e . degli oneri fiscali; r. della popolazione, tra varie regioni, tra città e campagne; r. del potenziale di lavoro, tra le varie qualificazioni ...
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seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo [...] , morì anche lei; Vaticano e l’altre parti elette Di Roma che son state cimitero A la milizia che Pietro seguette (Dante), i martiri e i santi , insino al 1434, solo le cose seguite drento alla città (Machiavelli); di questo caso, ch’è seguito per tua ...
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gobbo elettronico
loc. s.le m. Schermo elettronico, installato accanto all’obiettivo di una telecamera, sul quale viene fatto scorrere il testo che deve essere letto da un oratore, da un cantante o dal [...] 4 maggio 2005, Torino, p. XVII) • Tutto è stato rigorosamente pianificato come si vuole per le miglior convention americane, a partire dalla scelta della location, il Lingotto di Torino – città del Nord, prima capitale d’Italia, simbolo dei lavoratori ...
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taglia1
tàglia1 s. f. [dal fr. (ant.) taille, der. di tailler «tagliare»]. – 1. ant. L’azione e l’operazione di tagliare, il fatto di venire tagliato, e il taglio stesso. 2. estens. a. Sinon. di tacca [...] , che mira cioè unicamente a impinguare le casse dello stato che la impone e non tiene conto delle ripercussioni economiche Tributo straordinario imposto dall’esercito vincitore sul popolo o sulle città vinte, o fissato come prezzo del riscatto di un ...
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astiano
s. m. [dal nome della città di Asti, in Piemonte (per ellissi da piano astiano, in quanto gli era stato inizialmente attribuito valore cronologico)]. – In geologia, facies marina del pliocene [...] inferiore, caratterizzata da sedimenti costieri di tipo clastico (sabbie gialle), talvolta con ricca fauna di cetacei e altri mammiferi marini; è particolarm. diffusa in Italia dove si rinviene, in formazione ...
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grillesco
agg. (iron.) Tipico di Beppe Grillo. ◆ la mannaia della ipersatira grillesca comincerà inesorabilmente ad abbattersi sulle teste doc alla ribalta di questi tempi: di striscio su [Silvio] Berlusconi [...] ha potuto, più di tutti, giovarsi dell’effetto Grillo è stato giovedì Michele Santoro: la puntata improntata ad un grillismo militante l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato nella Stampa del 5 giugno 1994, p. 45, In Città (Gabriele Ferraris). ...
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popolo del no
(Popolo del No, popolo dei no, popolo dei No), loc. s.le m. I contestatori del sistema. ◆ L’Italia, in una delle sue città più famose, ha conosciuto quel che da decenni aveva dimenticato: [...] , p. 2, Poteri&Palazzi) • A proposito, non ci rendiamo conto che la débacle della spazzatura è stata la somma dell’esasperazione della impotenza? È stato il popolo dei No a condurre infatti il balletto degli scontri negli ultimi due anni. Non è ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...