nazione
nazióne s. f. [dal lat. natio -onis, der. di nasci «nascere», part. pass. natus]. – 1. ant. a. Nascita, o, in senso più ampio, origine, con riferimento alla famiglia e alla stirpe: assai piacevole [...] , ed elegge a rotazione i membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza. c. Il Paese, inteso come l’insieme dei cittadini che costituiscono la comunità nazionale: rivolgere un appello alla n.; provvedere al benessere e alla prosperità della n.; i ...
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babilonese
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte b.; lingua b. (o, come s. m., il b.), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, dell’accadico; [...] esilio b.), il periodo della storia ebraica che va dal 597 a. C., quando il re Gioacchino e un gran numero dei cittadini ebrei più ricchi e degli artigiani furono deportati in Babilonia per ordine di Nabucodonosor II, al 538, quando, caduto l’impero ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata [...] . forzoso). Risparmio f. (o, meno com., forzoso), propriam. risparmio imposto in periodi di emergenza dallo stato ai cittadini mediante prelevamenti sul reddito, che hanno lo stesso carattere obbligatorio delle imposte (ma che, a differenza di queste ...
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cosmocrate
s. m. Uomo di potere che esercita la propria influenza in ambito internazionale. ◆ Da un punto all’altro di questo network, si sposta un’élite della mobilità, fatta di guerrieri degli aeroporti [...] . Cosmocrati che creano un flusso costante tra New York e Tokyo, Londra e Parigi, Zurigo e Hong Kong. Questi cittadini del mondo -- abitano città globali, frequentano città globali -- finiscono con il condividere gli stessi stili di vita. (Davide ...
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lessiarchico
lessïàrchico s. m. [dal gr. ληξιαρχικόν (γραμματεῖον) «registro dei lessiarchi»] (pl. -ci). – Nell’antica Atene, il registro dei cittadini, che ogni demo era tenuto a curare e mantenere [...] aggiornato (soprattutto a fini militari) in quanto la città di Atene non disponeva di una propria anagrafe ...
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crowdsourcing
s. m. inv. Richiesta o raccolta, attraverso la rete telematica, di suggerimenti, idee, opinioni, progetti o prodotti, per i quali possono essere previsti, come incentivi, premi o somme [...] a battesimo il nuovo «LoudounExtra» (dal nome della Loudoun County, sempre in zona Washington), che invita i cittadini a diventare giornalisti. [...] dietro la paparazzata non professionale c’è Jay Rosen, professore di giornalismo alla New York ...
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versare1
versare1 v. tr. [lat. vĕrsare «voltare, girare», der. di vertĕre «volgere», part. pass. versus; nel sign. 2, dal fr. verser] (io vèrso, ecc.). – 1. a. Fare uscire il liquido contenuto in un [...] o non com.): Bella è Zacinto. A lei versan tesori L’angliche navi (Foscolo); vorrebbe v. tutta la colpa addosso a me; i cittadini si versarono per le vie. d. In usi estens. e fig., nel linguaggio letter. o di tono elevato: v. lacrime, piangere (e in ...
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organizzare
organiżżare v. tr. [der. di organo; cfr. lat. mediev. organizare «conformare»]. – 1. In biologia: a. Determinare la formazione degli organi degli esseri viventi e il loro differenziamento [...] imponendosi un certo ordine, una linea di condotta: organizziamoci meglio se vogliamo che il lavoro dia buoni risultati; i cittadini si sono organizzati per opporsi agli sfratti. b. Predisporre quanto è necessario per l’esecuzione di qualche cosa: o ...
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elezione
elezióne s. f. [dal lat. electio -onis, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Scelta compiuta per un libero atto della volontà: l’ho fatto di mia e., di piena e., di libera [...] anche in alcuni paesi europei per designare, all’interno di uno schieramento politico, e attraverso il voto popolare dei cittadini, come forma di «democrazia dal basso», il candidato o i candidati che concorreranno alle elezioni vere e proprie. ...
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visa
‹viṡà› s. m., fr. [dal lat. visa «cose viste», neutro pl. di visus «visto» part. pass. di videre «vedere»], non com. – Sinon. di visto (nel sign. 3), con riferimento al consenso a entrare nel territorio [...] del proprio paese espresso da uno stato a cittadini stranieri, nel cui passaporto viene registrato o allegato: chiedere il v. al consolato, all’ambasciata; ottenere il v. (turistico, per motivi di lavoro, ecc.). ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...