deplastificare v. tr. Eliminare gradualmente sostanze e materie plastiche o prodotti fatti di plastica. | Privare della presenza di sostanze, materie o prodotti di plastica. ♦ Al rilevante ruolo che deve [...] impegno a “deplastificare” le nostre abitudini, seguendo le orme delle tante esperienze virtuose che stanno contagiando cittadini, imprese, attività produttive e pubbliche amministrazioni. (Luigi Lazzaro, Dossier Comuni ricicloni Veneto | 2019, p. 3 ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – [...] di Shalit e di essere pronto ad attuarla subito dopo l'assenso di Hamas. (Repubblica.it, 1° luglio 2010, Esteri) • "Cittadini di Israele, vi dico che Yahya Sinwar è morto. Il responsabile del massacro più grande del popolo ebraico dalla Shoah, l ...
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mediocre
mediòcre agg. [dal lat. mediocris, der. di medius «medio»]. – 1. a. In origine, sinon. di medio, riferito a cosa che per grandezza, quantità o qualità è nel mezzo fra i due estremi: fu il nostro [...] e l’inchino semplice. Anche riferito a persone, in senso politico-sociale, cittadini m. (ant.), la classe media, la borghesia: queste esecuzioni assai i m. cittadini sbigottirono; solo ai grandi e alla plebe sodisfacevono (Machiavelli). b. Nella ...
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ecostazione
s. f. Punto di raccolta di materiali di rifiuto, organizzato per contribuire alla salvaguardia dell’equilibrio ambientale. ◆ La gara prevede l’assegnazione di punti per la raccolta differenziata [...] ai rifiuti conferiti da ciascun ente. I vantaggi dell’ecostazione saranno a favore sia dei Comuni che dei cittadini, come precisa [Silvio] Belletti: «Maggiore conferimento nella stazione vuol dire minore conferimento nella discarica e quindi minori ...
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e-democracy
(edemocracy), s. f. inv. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento [...] 2000, p. 23) • [tit.] Nuove tecnologie / L’Ars [Assemblea regionale siciliana] apre il sito per interagire con i cittadini / è l’«e-democracy» [testo] […] L’utente, inoltre, potrà anche partecipare ai lavori delle commissioni legislative e potrà pure ...
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ente di prossimita
ente di prossimità loc. s.le m. Amministrazione locale, istituzione rappresentativa che i cittadini percepiscono come immediatamente vicina alle loro necessità. ◆ Posizione analoga [...] non sono illegali ma «illegittimi». La requisizione è infatti un potere esclusivo dei prefetti o, in seconda battuta, dei primi cittadini. È da qui che gli «enti di prossimità » e i movimenti tentano di ripartire. (Giacomo Russo Spena, Manifesto, 1 ...
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straniero
stranièro agg. e s. m. (f. -a) [der. del lat. extraneus «estraneo, esterno»; cfr. il fr. ant. estrangier, der. di estrange «estraneo»]. – 1. a. Di altri paesi, di altre nazioni: emigrare, andare [...] sign. come sost.: i diritti degli s.; la condizione giuridica dello s.; università per stranieri. Per estens., appartenente a cittadini stranieri: beni s. in Italia; formato di elementi stranieri: la legione s. (v. legione, nel sign. 3). b. Con ...
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obbligare
(ant. obligare) v. tr. [dal lat. obligare, comp. di ob- e ligare «legare»] (io òbbligo, tu òbblighi, ecc., ant. io òbligo, ecc.). – 1. a. Stringere con obbligo, legare con vincolo giuridico [...] tre alla stessa prestazione; il testimone è obbligato dal giuramento a dire tutta la verità. Assol.: la legge obbliga tutti i cittadini, ha forza obbligatoria rispetto a tutti. b. rifl. Impegnarsi: obbligarsi a un patto o con un patto; obbligarsi con ...
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cittadinitacittadinità s. f. inv. L’essere, il sentirsi cittadino; il godere dei diritti di un cittadino. ◆ Lo sforzo di quegli sbrindellati, frustati, malnutriti elettori orientali per diventare, per [...] un poco di libertà garantita a chi ne possiede in eccesso, questo bisogno di acquistare cittadinità a chi ha perso perfino la nozione di che cosa sia essere cittadini: (Guido Ceronetti, Stampa, 31 gennaio 2005, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m ...
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cittadinizzazione
s. f. Il processo di integrazione e assimilazione alla cittadinanza, il diventare e sentirsi cittadino; il progressivo coinvolgimento dei cittadini nella cosa pubblica. ◆ Caro ministro [...] [il subcomandante Marcos intervistato da Ignacio Ramonet]. (Stampa, 27 febbraio 2001, p. 21, Società e Cultura) • «penso che la cittadinanza vada ripensata come terreno di conflitto ben più che come terreno di integrazione. È sbagliato pensare che la ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...