mnemoteca
s. f. Deposito delle memorie. ◆ Vengono così cementati i primi mattoni per costruire una mnemoteca, che sia attiva nel presente di tutti i cittadini pavesi per ricostruire la storia recente [...] di un’intera comunità. (Franco Manzoni, Corriere della sera, 5 dicembre 2001, p. 54) • vicino Cremona, a Isola Dovarese, è nata la prima mnemoteca d’Italia, con foto, epistolari e diari di pescatori, contadini, ...
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fuggire
v. intr. e tr. [lat. fugĕre (della medesima radice del gr. ϕυγή «fuga», ϕεύγω «fuggire»), con mutamento di coniugazione] (pres. indic. fuggo, fuggi, fugge, fuggiamo, fuggite, fùggono; pres. cong. [...] ; anche senza l’idea della corsa e della velocità, mettersi in salvo, sottrarsi a un pericolo: all’appressarsi dell’invasore, i cittadini fuggirono per la montagna; f. su una barca. b. Uscire da un luogo dove si era rinchiusi, eludendo la vigilanza o ...
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liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, [...] servizio di utilità pubblica imposto dallo stato ai cittadini più facoltosi, che dovevano provvedere a finanziare iniziative di carattere vario (feste, giochi, preparativi militari, ecc.). 2. L’ordinamento tradizionalmente fissato per le ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] s., il diritto, per uno stato partecipe di una convenzione di stabilimento, di pretendere che i proprî cittadini possano risiedere e operare negli altri stati contraenti. b. ant. Rafforzamento, consolidamento; fondamento; fermo proposito, decisione ...
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onorificenza
onorificènza s. f. [dal lat. tardo honorificentia «onore, motivo d’onore», der. di honorifĭcus (v. onorifico)]. – Pubblica distinzione onorifica (per es., conferimento di un ordine cavalleresco, [...] scienze, lettere, arti, economia, attività politiche e sociali; l’Ordine al merito del lavoro, concesso annualmente a 25 cittadini (i cosiddetti «cavalieri del lavoro»); l’Ordine di Vittorio Veneto, concesso ai combattenti della guerra 1915-1918 e ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. [...] di disoccupazione, pensioni sociali alle vedove, ecc.); analogamente, anche l’imposizione è da considerarsi un trasferimento effettuato dai cittadini a vantaggio dello stato. 4. a. In biologia, t. di embrioni, v. embriotransfer. b. In biologia ...
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pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite [...] ottenuto dal legno di pino. In partic.: a. Fiaccola resinosa: L’uno e l’altro pagan ... Già ’l foco chiede a i cittadini, e porta Duo pini fiammeggianti invèr la torre (T. Tasso). b. Nave: sprezzando l’impeto marino Gisti a sfidar la morte in fragil ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori [...] educare i figli; è d. dei cittadini rispettare le leggi; assolvere il proprio d. verso la patria, verso la società; per d. di coscienza. Con senso più generico, essere, sentirsi in d. verso qualcuno, essere o sentirsi impegnati verso di lui: non mi ...
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locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; [...] : non occuparsi che dei fatti l., impostare i problemi in chiave esclusivamente l., e sim.). Riferito a persone: i cittadini, gli abitanti l., più com. del luogo; talora sostantivato: familiarizzare con i l., usanze ancora molto seguite dai locali ...
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soprammano2
soprammano2 (o 'sópra mano') avv. e s. m., ant. – 1. a. avv. Tenendo la mano alzata al di sopra della spalla, riferito a colpi inferti con un’arma o un oggetto contundente e a percosse (con [...] farò mutarti in Siciliano (L. Lippi). 2. avv. Apertamente, ostentatamente (cfr. il sign. opposto di sottomano): i cittadini di parte Nera parlavano sopra mano, dicendo ... (Compagni). Anche, in modo fuori dell’ordinario, in maniera insolita: purché ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...