partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci [...] , a nessun patto. 4. a. Nel linguaggio polit., associazione volontaria di un numero più o meno grande di cittadini, con una propria struttura organizzativa, costituita sulla base di una comune ideologia politico-sociale, e avente come obiettivo la ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti [...] pace successiva. Nei comuni medievali, i grandi, i nobili della città; anche come agg.: per l’operazioni de’ cittadini grandi e popolani grassi (M. Villani). Grande di Spagna, titolo e dignità che furono caratteristici della monarchia spagnola (a ...
Leggi Tutto
civitas
〈čìvitas〉 s. f., lat. [der. di civis «cittadino»]. – Termine che, nella concezione politica e giuridica latina, designava la città-stato, corrispondente alla πόλις dei Greci; indicava inoltre [...] l’insieme dei cittadini, distinguendosi in ciò da urbs, che indicava invece la città come complesso di edifici e di mura. ...
Leggi Tutto
sinecismo
s. m. [dal lat. tardo synoecismus, gr. συνοικισμός, der. di συνοικέω «coabitare, vivere in una stessa città o casa» (comp. di σύν «con, insieme» e οἰκέω «abitare»)]. – Nell’antica Grecia, concentramento [...] un’unica città della popolazione prima sparsa in borgate e campagne, con riconoscimento di uguali diritti politici a tutti i cittadini; anche, formazione di una città nuova per opera di più città preesistenti (come, per es., si verificò per Rodi, la ...
Leggi Tutto
pubblicazione
pubblicazióne (ant. o letter. publicazióne) s. f. [dal lat. publicatio -onis (der. di publicare: v. pubblicare), che in età classica aveva solo il sign. di «confisca»]. – 1. L’atto del [...] di un decreto, con la quale una legge o un decreto viene portato legalmente a conoscenza di tutti i cittadini, mediante inserzione in raccolte, gazzette o giornali ufficiali; p. di matrimonio (o matrimoniale), formalità preliminare con cui viene resa ...
Leggi Tutto
timocrazia
timocrazìa s. f. [dal gr. τιμοκρατία, comp. di τιμή «censo» e -κρατία «-crazia»]. – Forma di costituzione politica, propria soprattutto dell’età classica, in cui i diritti e i doveri dei cittadini [...] sono stabiliti in proporzione del loro censo: la t. ateniese, istituita da Solone; la t. romana, instaurata da Servio Tullio ...
Leggi Tutto
vedovo
védovo agg. e s. m. [lat. vĭduus, tratto dal femm. vidua: v. vedova]. – 1. Uomo a cui è morta la moglie: restare vedovo; è vedovo da due anni; ha un cugino v.; ha sposato un v. con due figli. [...] , con riferimento a Cosimo de’ Medici, bandito da Firenze); per tal vicino Vedova resterebbe or la mia terra Di tanti cittadini (Caro); D’ogni dolcezza vedovo ... Ma placido il mio stato (Leopardi). E con accezione più vicina all’uso proprio della ...
Leggi Tutto
berlusconizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi allo stile e agli atteggiamenti di Silvio Berlusconi. ◆ [tit.] Lilli [Gruber] si «berlusconizza» e fa la maestrina dalla penna rossa di Bagdad [testo] […] [...] personaggio, esposto mediaticamente ancor prima che politicamente, che attira gli osanna o le ire (in questo caso le ire) dei cittadini. Toccò al Cavaliere diverse volte, la più eclatante fu il treppiede che un signore gli tirò in testa in piazza ...
Leggi Tutto
biancorossoverde
(bianco-rosso-verde), agg. Della bandiera italiana e dei suoi colori, italiano; della bandiera del Paese Basco. ◆ I militanti di Haika, con le tradizionali bandiere basche bianco-rosso-verdi [...] si tramuta in alcune vele -, la manifestazione aerea internazionale è destinata a costituire il «clou» degli appuntamenti cittadini, prima delle celebrazioni per l’ottantennale di Imperia. Saranno quattro ore indimenticabili. (Stefano Delfino, Stampa ...
Leggi Tutto
efebia
efebìa s. f. [dal gr. ἐϕηβεία o ἐϕηβία, der. di ἔϕηβος «efebo»]. – Istituzione dell’antica Atene (ma attestata anche in altre città greche), in base alla quale i giovani liberi, all’età di 18 [...] sorveglianza di speciali magistrati elettivi un’educazione militare, letteraria e musicale, prestavano servizio nella difesa delle frontiere per un anno o due, dopo di che l’efebia era terminata e gli efebi prendevano posto tra gli altri cittadini. ...
Leggi Tutto
CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...