quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] partire in quarta, con grande foga, entusiasmo e slancio); la q. classe, di un corso di studî (e più spesso assol., sostantivato al ruolo determinante di controllo e di influenza sulla vita sociale e politica da essa assunto nel corso degli ultimi ...
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stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. [...] la presenza sincronica di più strati corrispondenti a livelli sociali diversi. d. Nelle rilevazioni statistiche per campioni, procedimento massa, in più strati o classi secondo determinati criterî o proprietà: ogni classe comprende così le unità che ...
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ceto1
cèto1 s. m. [dal lat. coetus «adunanza di persone», der. di coire «andare insieme, riunirsi»]. – 1. ant. Riunione, adunanza di persone: c. universo, erano così chiamate (e continuano per tradizione [...] ., c. medio, il vasto insieme di categorie (detto anche classe media), dai contorni sfumati, che si colloca tra la borghesia industriale che godono di particolari privilegi, onori e prestigio sociale, accomunati da un caratteristico stile di vita, da ...
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volgo
vólgo (ant. e poet. vulgo) s. m. [dal lat. vulgus (o volgus), neutro e più raram. masch.] (pl. -ghi). – 1. a. In una società organizzata, la classe popolare, che ne costituisce l’elemento numericamente [...] È sinon. di popolo, come elemento sociale contrapposto alle classi più elevate (aristocrazia, borghesia, ecc.), (Foscolo). b. Moltitudine di persone priva di una consapevole coesione sociale e quindi di unità politica e nazionale: D’un volgo disperso ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della [...] gran m. (locuzioni che ricalcano il fr. beau monde, grand monde), l’ambiente frequentato dalle persone appartenenti alle classisociali più agiate, che conducono vita mondana e brillante e, per estens., le persone stesse: frequentare il bel m., far ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione [...] elementi (in senso concreto) che costituiscono una serie, una classe, una categoria, o che fanno parte di un complesso omogeneo ma esteso spesso anche ad altri settori della vita sociale, come per es. all’organizzazione sanitaria e all’urbanistica ...
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livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] : per ciò che riguarda la preparazione, gli alunni di questa classe sono pressappoco tutti allo stesso l.; lo sfidante non è allo singola o un gruppo o una popolazione hanno raggiunto nel campo sociale, morale, ecc.; di basso o alto l. culturale (in ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, [...] valida, o che non offende, in un dato contesto storico e sociale, i principî morali correnti (contrapp. a immorale): un libro m., storiche, in quanto distinte dalle scienze fisiche e matematiche (classe di scienze m., in accademie); forza m. (opposto ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] p. davanti, di dietro nell’autobus; p. di 1a, di 2a classe; p. di prima, di ultima fila; prenotazione dei p., in teatri, von Bülow, nel 1897), e per traslato una posizione economica e sociale di un certo prestigio: ha lottato tutta la vita per avere ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel [...] ); sc. umanistiche (v. umanistico, n. 2); sc. sociali (v. sociale, n. 1 b); scienze della vita, sotto cui si tutte le discipline sperimentali e naturali (e analogam., la classe di scienze di un’Accademia), in quanto distinte dalle discipline ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima in clan, sezioni o altri sottogruppi sociali....
teti Classe sociale dell’antica Grecia composta dai liberi non proprietari. Negli Stati oligarchici i t. si impoverirono sino a ridursi a servi della gleba; in quelli democratici raggiunsero con il tempo la parificazione politica con le classi...