morbinoso
morbinóso agg. [der. di morbino], settentr. – Che ha il morbino, che è pieno di morbino: ragazze m.; qualche momento amabile e morbinoso (ClaudioMagris). La parola è nota soprattutto perché [...] usata come titolo di due commedie di C. Goldoni: Le morbinose (1758) e I morbinosi (1759) ...
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standardizzare
standardiżżare v. tr. [der. di standard; ingl. (to) standardize]. – 1. Conformare a uno standard, a un tipo o modello considerato normale e generalmente valido: s. i requisiti edilizî, [...] e della personalità e dell’originalità: arte standardizzata; idee standardizzate; l’uomo standardizzato della società moderna; la standardizzata altezzosità nei confronti della massa è un comportamente tipicamente massificato (ClaudioMagris). ...
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provvisorieta
provviṡorietà s. f. [der. di provvisorio]. – Carattere, condizione di ciò che è o che si giudica provvisorio: la p. della situazione non mi permette di prendere decisioni; il senso della [...] p. della vita, dell’esistenza; la p. dell’impiego non mi consente di fare progetti a lungo termine; un’errabonda p. che è il nostro destino (ClaudioMagris). ...
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antiallarmistico
agg. Che tenta di smorzare preoccupazioni allarmistiche. ◆ Questi toni antiallarmistici, che caratterizzano pure molti scrittori e intellettuali, hanno un fondamento oggettivo. L’estrema [...] attribuibile al malessere sociale (disoccupazione, insoddisfacente qualità economica e culturale di vita) ereditato dal defunto regime. (ClaudioMagris, Corriere della sera, 27 settembre 2004, p. 10, Esteri).
Derivato dall’agg. allarmistico con l ...
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decoroso
decoróso agg. [dal lat. decorosus]. – Che è conforme al decoro, dignitoso: una casa di aspetto d.; contegno d.; azione d.; non sarebbe d. per noi accettare la sua proposta; pretendere uno stipendio [...] che consenta una vita d.; un genio ... che è vissuto come un d. borghese e un amoroso padre di famiglia (ClaudioMagris). ◆ Avv. decorosaménte, in modo decoroso, con dignità: vivere, vestire decorosamente. ...
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schiuma
s. f. [dal longob. *skūm, incrociato con il lat. spuma, *spumŭla, *spluma (v. spuma)]. – 1. Aggregato, generalmente instabile, di bolle d’aria (o di altro gas) che si forma alla superficie di [...] l’antisemita dei pamphlet contro gli ebrei, ora braccato e ridotto a s. del mondo come i carnefici nazisti (ClaudioMagris). 4. Preparazione gastronomica detta più comunem. spuma, o, con termine fr., mousse (v.). 5. Nel linguaggio tecnico, il residuo ...
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antilaico
agg. Contrario ai princìpi della laicità. ◆ [In Turchia] i quadri del partito Akp e le sue liste pullulano di vecchi fondamentalisti protagonisti di battaglie antilaiche (per esempio il velo [...] feroce violenza, nei secoli e continua talora, anche se più blandamente, ad esserlo) o faziosamente laicista, altrettanto antilaico. (ClaudioMagris, Corriere della sera, 20 gennaio 2008, p. 1, Prima pagina).
Derivato dall’agg. laico con l’aggiunta ...
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faccia
fàccia s. f. [lat. facies «forma, aspetto, faccia», affine a facĕre «fare»] (pl. -ce). – 1. a. Parte della testa dell’uomo, situata inferiormente alla parte anteriore del cranio, costituita da [...] e all’ingiustizia, di dire di no; di salvarci l’anima o, se questo è pretendere troppo, di non perdere la f.? (ClaudioMagris); uomo a due f., finto, doppio. d. Locuzioni: a f., in f., sulla f., davanti: dire le cose in f., francamente, apertamente ...
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cancellazione
cancellazióne s. f. [der. di cancellare]. – 1. Atto ed effetto del cancellare, anche nel sign. fig. di annullamento, estinzione e sim.: c. di un nome dall’elenco; c. dalle liste elettorali; [...] c. di un debito; c. di un’ipoteca; il bosco è insieme esaltazione e c. di confini (ClaudioMagris); c. della causa dal ruolo, nel processo civile, sia per estinzione sia per sola interruzione del processo. In elettronica, impulsi di c., tensioni ...
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nolente
nolènte agg. [dal lat. nolens -entis, part. pres. di nolle «non volere»], letter. – Che non vuole, che è di volontà contraria: essere, dichiararsi, mostrarsi n.; per quanto n., ha dovuto accettare; [...] contro il proprio volere (con sign. simile al più pop. per amore o per forza): ormai aveva dato la sua parola e, volente o n., dovette mantenerla; così la penna s’intinge, volente o n., in un inchiostro temperato con umiltà e ironia (ClaudioMagris). ...
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Màgris, Claudio. - Germanista e scrittore italiano (n. Trieste 1939). Ha dedicato importanti studi alla cultura della Mitteleuropa (interessandosi anche di autori italiani di confine, come B. Marin e I. Svevo) e più in generale alla crisi della...
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto e l'avventura delle tecniche narrative....