lungo2
lungo2 prep. [dall’agg. lungo]. – 1. a. Indica movimento o direzione continua in un senso determinato, seguendo, fiancheggiando o costeggiando un luogo che si sviluppa linearmente; si unisce al [...] . Allato, accanto: I’ m’accostai con tutta la persona Lungo ’l mio duca (Dante). Con accezione affine, lungo bordo, clausola inserita nei contratti di compravendita di merci da trasportarsi per mare, con la quale il trasferimento al compratore delle ...
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confessionato
agg. [der. del lat. confessio -onis nel sign. di «riconoscimento (di un debito)»]. – Nel diritto medievale italiano, strumento c. (o strumento guarentigiato), documento, di probabile origine [...] toscana, redatto dal notaio il quale, in veste di pubblico ufficiale, poteva inserire in esso una clausola in forza della quale il debitore consentiva, in caso di inadempimento dell’obbligazione entro un termine stabilito, di sottostare a un ...
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risolutivo
(ant. resolutivo) agg. [der. del lat. resolutus, part. pass. di resolvĕre «risolvere»]. – 1. Che risolve, che ha la capacità, la funzione e lo scopo di sciogliere e annullare, o di scomporre, [...] in alcuni usi scient. e tecnici: a. In diritto, condizione r., v. condizione, n. 1 d; condizione r. espressa, clausola che, nei contratti con prestazioni corrispettive, dà luogo alla risoluzione di diritto del rapporto in caso di inadempimento. b. In ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del [...] in r., titoli pubblici o privati muniti di cedola d’interesse o di dividendo in corso di maturazione; in regola, clausola apposta su un effetto scontato per indicare che, in previsione che l’effetto non venga pagato alla scadenza, è stato redatto ...
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risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto [...] ), e in r. di diritto, che opera automaticamente senza intervento del giudice, purché nel contratto sia presente una clausola risolutiva espressa che preveda il diritto di una parte di richiedere, a sua discrezione, la risoluzione del contratto in ...
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ristorno
ristórno s. m. [der. di ristornare]. – 1. tosc. Il fatto di ristornare: lo spinse contro la parete con tanta violenza che quello fece due passi di ristorno; il treno rallentò, era Modena, e [...] raggiungano o superino un determinato limite entro un certo periodo di tempo. b. Nel trasporto marittimo, r. di noli, clausola di noleggio per la quale al noleggiatore è promesso dalla compagnia armatrice un parziale rimborso dei noli pagati nei casi ...
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parziario
parziàrio agg. [dal lat. partiarius, der. di pars partis «parte»]. – Nel linguaggio giur., che è diviso in una o più parti: obbligazione p. (in contrapp. a obbligazione solidale), quella in [...] passivi, ciascuno dei quali può, rispettivam., chiedere una parte della prestazione o essere tenuto a eseguire una parte della prestazione; clausola p.; colonìa p. (o semplicem. parziaria s. f.), forma particolare di sfruttamento di un fondo rustico. ...
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effettivo
agg. e s. m. [dal lat. effectivus, der. di efficĕre «compiere», part. pass. effectus]. – 1. agg. Che produce o è atto a produrre un effetto: causa e. (più com., con questo sign., efficiente). [...] plur., dei suoi effettivi). b. L’e. del patrimonio, l’intero patrimonio, l’ammontare di esso. c. Pagamento in effettivo, clausola apposta a un contratto di vendita che impone al compratore l’obbligo di pagare il prezzo nella precisa specie monetaria ...
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capitolo
capìtolo s. m. [dal lat. capitŭlum, dim. di caput -pĭtis «capo»; nel sign. 3, prob. dall’uso di leggere in adunanza un capitolo della regola o un passo della Sacra Scrittura]. – 1. a. Ciascuna [...] . I capitoli possono essere raggruppati in parti e suddividersi a loro volta in paragrafi, ecc. b. ant. Disposizione particolare, clausola di un contratto o di un trattato diplomatico, articolo di una legge e sim. Al plur., accordo, convenzione fra ...
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avariare
v. intr. [der. di avaria] (pres., raro, io avàrio, ecc.). – Subire avaria, spec. nel senso di deteriorarsi, guastarsi; quasi esclusivam. in dipendenza dal verbo fare: il mal tempo ha fatto a. [...] . ◆ Part. pass. avariato, anche come agg.: frutta, merci avariate, deteriorate, guaste. Nella tecnica mercantile, escluso avariato, clausola che dà al compratore la facoltà di escludere dal pagamento le merci che all’arrivo risultino deteriorate. ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso (➔), poiché con quest’ultimo le parti...
clausola
clausola in logica, formula ben formata consistente nella disgiunzione di zero o più lettere enunciative, dette letterali; è quindi, una disgiunzione generalizzata di letterali. Nel caso in cui si tratti di disgiunzione di zero lettere...