svuotare
(o, non com., svotare) v. tr. [der. di vuotare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io svuòto, ecc.; il dittongo tende a mantenersi anche fuori d’accento, come in vuotare). – Lo stesso che vuotare, [...] cavità anatomica, un ascesso, una cisti, in chirurgia (v. svuotamento); e soprattutto in senso fig.: la soppressione di questa clausola svuoterebbe il contratto di valore effettivo; tagliando quella scena, si rischia di s. il dramma, o il film, del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di [...] in derrate, particolare tipo di cambiale (v. derrata, n. 2); o. di riscossione (v. riscossione, n. 1). All’ordine, clausola, espressa o sottintesa, che consente, mediante una serie continua di girate, la circolazione dei titoli di credito (titoli all ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza [...] cioè l’accento sulla penultima sillaba (come ammirare, base, brulichìo); per estens., pronuncia p. (di una parola), cadenza, clausola p. (di una frase), verso p., endecasillabo p., e sim. h. Prefogliazione p., in botanica, il tipo di prefogliazione ...
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paremiaco
paremìaco agg. e s. m. [dal lat. tardo paroemiăcus, gr. παροιμιακός, propr. «proverbiale» (der. di παροιμία «proverbio»), perché metro adoperato spesso nei proverbî] (pl. m. -ci). – Nella metrica [...] greca, dimetro anapestico catalettico (⌣⌣–́⌣⌣–⌣⌣–́–) usato in canti di marcia (embaterî) e, spec. come clausola, nei periodi anapestici del dramma. ...
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stesura
s. f. [der. di stendere, dal part. pass. steso]. – L’azione e il risultato dello stendere, soprattutto con riferimento ai colori, nella tecnica della pittura: la prima s., una seconda s. del [...] mettere per iscritto: la s. di una lettera, di un verbale; nella prima s. del contratto non era stata inserita questa clausola; con riferimento a opera letteraria o ad altro documento, sinon. di redazione, come forma in cui il testo viene redatto: il ...
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epitritico
epitrìtico agg. [der. di epitrito] (pl. m. -ci). – Dell’epitrito, costituito di epitriti: verso, periodo e.; clausola epitritica. ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola [...] c. di un contratto; liberazione c. (v. liberazione, n. 1). In partic.: 1. In grammatica: a. Modo c. (o assol. condizionale s. m.), modo del verbo italiano, e di altri sistemi verbali, il quale indica soprattutto ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] ; poco più, poco meno, all’incirca, pressappoco. Nelle negoziazioni di merci o di titoli o di noleggi, la clausola più o meno, anteposta all’indicazione della quantità e del prezzo, serve a facilitare l’esecuzione degli obblighi contrattuali ...
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rischio
rìschio (ant. risco) s. m. [der. di rischiare]. – 1. a. Eventualità di subire un danno connessa a circostanze più o meno prevedibili (è quindi più tenue e meno certo che pericolo): la strada [...] di un’iniziativa, di un contratto; com. la locuz. a rischio (e rafforzata a r. e pericolo) di, soprattutto come clausola o avviso con cui una ditta o l’amministrazione postale declina o si assume ogni responsabilità in merito a eventuali danni subìti ...
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epodo
epòdo s. m. [dal lat. epōdos, gr. ἐπῳδός, comp. di ἐπί «dopo» e ᾠδή «canto1»; propr. «canto aggiunto»]. – Nella metrica e poesia antica, termine usato con varie accezioni: 1. Verso o colon di clausola [...] a un periodo metrico (detto periodo epodico). 2. Secondo verso, più breve, di una strofe distica, e per estens. la strofe stessa composta, come in Archiloco e in Orazio, di un trimetro giambico più un ...
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Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso (➔), poiché con quest’ultimo le parti...
clausola
clausola in logica, formula ben formata consistente nella disgiunzione di zero o più lettere enunciative, dette letterali; è quindi, una disgiunzione generalizzata di letterali. Nel caso in cui si tratti di disgiunzione di zero lettere...