secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: [...] non fosse (Boccaccio). Di cose astratte, terreno, mondano, contrapp. ai valori e alle attività spirituali: beni, ricchezze, ambizioni secolari. b. Clero s., quello costituito da sacerdoti che vivono nel secolo, incardinati nelle diocesi, contrapp. al ...
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secolarizzazione
secolariżżazióne s. f. [der. di secolarizzare]. – In genere, il secolarizzare, il secolarizzarsi, l’essere secolarizzato. In senso lato, il passaggio di beni, oggetti, cose, istituzioni, [...] un bene, di una proprietà. In senso più stretto, il passaggio al clero secolare, fatto con i dovuti permessi, di un religioso, oppure di beneficio, di una parrocchia e sim., appartenenti al clero regolare. Il termine è usato oggi frequentemente come ...
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clergyman
‹klë′ëǧimën› s. ingl. [comp. di clergy «clero» e man «uomo»] (pl. clergymen ‹klë′ëǧimën›), usato in ital. al masch. – Membro del clero, ecclesiastico. In Italia il termine è usato per indicare [...] il vestito nero, o grigio scuro, composto di calzoni e giacca, con colletto chiuso, portato dagli ecclesiastici nei paesi tedeschi e anglosassoni e, dal 1964, anche in Italia dai sacerdoti cattolici invece ...
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clericale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo clericalis, der. di clerĭcus: v. chierico]. – 1. agg. Di chierico, del clero, ecclesiastico: abito c.; privilegi c.; l’ordine clericale. 2. a. Come sost., [...] i fautori di questa politica adoperano cattolico o, addirittura, cristiano) indica i sostenitori di una partecipazione determinante del clero e del laicato cattolico alla vita politica e al governo dello stato, con un programma ispirato ai principî e ...
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parlamento
1. MAPPA Il PARLAMENTO è un organo politico collettivo, formato da un gruppo di persone elette dal popolo; il popolo, attraverso i parlamentari eletti, che lo rappresentano, partecipa alla [...] il parlamento (andare al p.). 4. Nel medioevo, invece, il parlamento era un’assemblea generale degli aristocratici e del clero, e in seguito anche dei cittadini di un comune. 5. Con significato più generale, e meno frequente, il termine parlamento ...
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potenza
1. MAPPA La POTENZA è, nel suo significato più ampio, la caratteristica di chi o di ciò che è potente, cioè che possiede autorità, capacità di comando, forza o efficacia (ha molta p. all’interno [...] della ditta; la p. politica, militare, economica di una nazione; la p. del clero, della classe dominante; p. di una banca, di un’industria; la p. del vento, del mare in tempesta; la p. di un atleta; la p. di un toro, di un cavallo; p. di ragionamento ...
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stato
1. La parola STATO indica in primo luogo lo stare fermo, in contrapposizione a moto o movimento; 2. MAPPA più concretamente, uno stato è il modo di essere di una cosa o una persona (restituire [...] patrimoniale); 6. può riferirsi a una condizione economica e sociale (essere di umile s.; i tre stati della società: nobiltà, clero, borghesia; il quarto s.) 7. o a una condizione anagrafica e giuridica (s. della persona; s. di famiglia; s. coniugale ...
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aristocrazia
aristocrazìa s. f. [dal gr. ἀριστοκρατία, comp. di ἄριστος «ottimo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Nel sign. originario e più proprio, la prevalenza, il governo dei più meritevoli, intesi [...] vista dell’a. della capitale. A. nera, nel linguaggio corrente, l’aristocrazia clericale, in quanto il nero è riferito al clero; in senso proprio e originario, quella parte dell’aristocrazia romana, che dopo il 20 sett. 1870 non accettò l’abolizione ...
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quartese
quartése s. m. [der. di quarto]. – Nella storia del diritto, onere reale, d’incerta origine, corrispondente alla quarantesima parte dei frutti raccolti: sembra sia derivato dalla divisione (sec. [...] dominicali vescovili in quattro parti (da cui il nome equivalente di quarta), di cui una era riservata al vescovo, una seconda ai poveri, una terza era destinata alla manutenzione della chiesa e la quarta spettava al clero per il suo sostentamento. ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero [...] , così denominato in quanto riconosciuto durante la Rivoluzione francese come quarto dopo i tre stati tradizionali, cioè clero, nobiltà e borghesia; q. sponda, denominazione data nel periodo fascista alla Libia, considerata come un’estensione delle ...
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Complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale di una religione o di una Chiesa. In base all’ordinamento canonico (can. 232-239 e art. 4 del Nuovo concordato), fanno parte del c. cattolico diaconi, presbiteri e vescovi, ossia...
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze di rinnovamento che hanno caratterizzato...